Messaggio
da Michele » 21/07/2017, 21:51
Buonasera!
Spinto dal desiderio di sapere, mi sono finalmente deciso a recarmi sulla scogliera del Sassoscritto. Mattina feriale tranquilla, vento leggero, sole appena alzato dalle colline, mare piuttosto impetuoso. Scendo per la discesa erbosa e già una prima scelta si para davanti: destra o sinistra. In questo la scogliera è piuttosto precisa perché la discesa di destra porta direttamente alla discesa verso l'area naturista/nudista.
L'ambiente che ho trovato, almeno per questa prima discesa (nonché mia prima vera esperienza naturista), è stato molto tranquillo e piacevole. Una coppia era adagiata su uno scoglio, la donna rilassata su una poltrocina sotto all'ombrellone a leggersi un libro e l'uomo in una posizione che in lontananza ho pensato fosse da meditazione. L'uomo era nudo. Il mio cuore ha esultato.
Le persone che ho visto durante la mattina, e ce ne saranno state quasi una dozzina, avevano tutta l'aria di essere naturisti, chi nuotava, chiacchierava, si godeva il sole e il mare sulla pelle; davano l'impressione di conoscersi da molto e questo l'ho trovato molto bello.
Di persone ambigue non ne ho proprio viste.
Unica pecca, due individui sopraggiunti, vestiti, che hanno dato un'occhiata, soprattutto alla falesia sovrastante, e poi se ne sono andati.
Acqua molto bella, scogli impervi e un po' scomodi per i non attrezzati (ma forse è dipeso dalla mia inesperienza nel saper cogliere con lo sguardo gli scogli più comodi), poco praticabili per le persone con difficoltà motorie. In defintiva ho avuto una esperienza piuttosto bella e liberatoria. Anche un ragazzo con il quale ho chiacchierato tutta la mattina, pur essendo stato non naturista e vestito, si è dimostrato tranquillo e tollerante.
Mettendo da parte racconti e dicerie sono stato molto bene e credo che ci tornerò presto.
Un grande sorriso a tutti.