Caro Capitan1cino,
premetto che non siamo naturisti (ancora), e che ci siamo iscritti al forum per poter rispondere al tuo messaggio.
Vorremmo spiegare alcuni punti che mi sembra non siano del tutto chiari.
Del resto si sa, i giornalisti scrivono quello che vogliono.
Il nostro progetto è nato da pochissimo.
Nasce con l’idea di contrapporsi al canone di bellezza imposto dai media, volendo invece dimostrare che la bellezza si trova in ognuno di noi, anche senza “misure da copertina”.
Le nostre immagini potranno non piacere, questo è normale, ma sul senso del progetto, finora, abbiamo trovato solamente segnali di approvazione e supporto.
Il sito è online da meno di due mesi e, come avrai visto, ad oggi siamo riusciti a fotografare solamente una decina di soggetti.
Purtroppo non possiamo dedicare tutto il tempo che vorremmo a “RP” in quanto dobbiamo portare a casa la pagnotta e quindi fare anche altri lavori (pagati).
E’ vero, per ora sono tutte donne.
Ma…
La partecipazione al progetto è su base totalmente volontaria e fino ad oggi abbiamo ricevuto 54 richieste di spiranti modelli.
Di questi 54, solamente 6 sono maschi.
E di questi 6, solo 2 si trovano nella zona di Milano.
Di questi 2, uno si è tirato indietro all’ultimo momento, e l’altro sta prendendo tempo..
Evidentemente la tua percezione sulla pudicizia, almeno in questo caso, non trova riscontro.

Non è questione di “difendersi” (come dici tu) da qualcosa..
Semplicemente, al momento, si sono presentate più donne che uomini.
Il progetto, ripetiamo, è aperto a tutti, purché maggiorenni, ovviamente.
Quindi signore e signori, fatevi avanti!!
Essendo che ci stiamo completamente autofinanziando, per il momento ci è difficile raggiungere i soggetti che stanno molto lontano da Milano (compresi gli altri 4 uomini).
Per questo abbiamo lanciato una piccola campagna di autofinanziamento “offri un caffè a Reality Project” dove chiunque può contribuire liberamente attraverso un bottone “Donate” che si trova nella homepage del sito
www.realityproject.net
Un piccolissimo sforzo da parte vostra è un aiuto enorme per la continuazione del progetto.
Il fatto di soffermarci su alcuni particolari anatomici è piuttosto normale essendo un lavoro sul nudo.
Sarebbe lo stesso se fossero particolari maschili. E ci arriveremo.

In ogni caso facciamo il possibile per non sconfinare mai in atteggiamenti volgari o sexy. Che non è quello il senso del progetto.
Se ti riferisci in particolar modo alle immagini dei sederi, ecco la spiegazione:
Tutte le immagini dei sederi riportano, più o meno visibilmente, dei segni impressi sulla pelle.
Il gioco vuole essere un piccolo omaggio all’amico e maestro Gabriele Basilico, scomparso quest’anno, che fece un meraviglioso lavoro (
http://goo.gl/fzbUFS) in pellicola istantanea Polaroid con una modella, facendola prima sedere su alcune notissime sedie di design, e poi fotografando la sedia stessa, e il sedere della modella riportante i segni impressi della seduta.
Purtroppo questa cosa non la si capisce subito nelle nostre foto.. soprattutto chi non conosce il lavoro di Basilico, ma magari rimedieremo spiegandolo pubblicamente.
P.S.
La recensione “più sobria” che poni all’attenzione dei lettori, altro non è che la cartella stampa che stiamo diffondendo alle varie testate per avere visibilità! In quel caso, il giornalista non si è sforzato neanche di aggiungere una sola parola

Il progetto auspicabilmente diventerà un libro di fotografie e con molta probabilità anche una mostra.
Speriamo di aver chiarito alcuni aspetti del nostro lavoro. Ci auguriamo che vi piaccia, e che possiate aiutarci a realizzarlo partecipando, facendo da cassa di risonanza e/o partecipando con una piccola donazione!!

Ciao a tutti!
Alessandro e Matteo - Reality Project