emmeicsics ha scritto:Per come siamo messi in Italia, è ovvio che si veda la Francia come un paradiso. Ma se leggi qualche forum francese anche là ci sono problemi, moltissimi si lamentano della tessilizzazione di molti centri naturisti, della mancanza di spiagge, dei problemi a camminare per boschi. Questo perché anche in Francia la nudità non è riconosciuta come diritto. I francesi sono però più furbi, e più tolleranti, ed hanno sfruttato il business.del naturismo.nudomark ha scritto:Io non capisco però sta cosa dei recinti...quando ci sono strutture dedicate al naturismo salta fuori sto termine...allora anche Zello è un "recinto" ma nessuno lo pensa.
Ok per le spiagge libere, ma se in Francia ci sono 200 strutture naturiste e sono piene allora ci vogliono pure quelle!
Tornando al problema dei recinti, proviamo a cambiare punto di vista e sentiamo cosa ne pensi di questa frase:
Io sono favorevole alle coppie omosessuali (sostituire a piacere con categoria i cui diritti faticano o hanno faticato ad affermarsi) purché stiano in strutture ad hoc. Al di fuori di tali strutture preferisco non vederli e che non mostrino esplicitamente l'appartenenza a tale categoria.
Siccome sono certo che questa frase ti sembrerà assurda, mi spieghi per quale motivo la stessa frase quando la categoria è il nudismo/naturismo ti pare ragionevole?
ciao
Massimo
Ovvio che la frase è assurda, ma attenzione, io NON voglio recinti...io dico solo che a me le strutture (campeggi, hotel, B&B) ad uso esclusivo dei naturisti non dispiacciono affatto! Vado sicuramente più volentieri a Euronat che sulla spiaggia di S.Vincenzo...ma non perchè la sono tutelato o per motivi di frequentazione, ma perchè in vacanza preferisco posti dove sto nudo sempre e possibilmente anche divertendomi la sera.
Se invece voglio passare una giornata nudo allora benissimo una spiaggia libera ovunque...meglio in Italia ovviamente.
Ma in un campeggio naturista io non mi sento in un recinto..tutto qui.
Se poi si combatte per il naturismo in Italia, naturalmente cerco che venga accettato in modo tale che non vadano messi picchetti alla libertà in alcun modo.
Intanto se strutture aprono al naturismo, come in Abruzzo per il camping ne sono però felice perchè tutto porta qualcosa alla causa naturista.
Ciao Marco.