COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Rivendicare il diritto di stare nudi ovunque. Dibattito

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
nudomark
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Messaggio da nudomark » 23/07/2013, 15:29

emmeicsics ha scritto:
nudomark ha scritto:Io non capisco però sta cosa dei recinti...quando ci sono strutture dedicate al naturismo salta fuori sto termine...allora anche Zello è un "recinto" ma nessuno lo pensa.
Ok per le spiagge libere, ma se in Francia ci sono 200 strutture naturiste e sono piene allora ci vogliono pure quelle!
Per come siamo messi in Italia, è ovvio che si veda la Francia come un paradiso. Ma se leggi qualche forum francese anche là ci sono problemi, moltissimi si lamentano della tessilizzazione di molti centri naturisti, della mancanza di spiagge, dei problemi a camminare per boschi. Questo perché anche in Francia la nudità non è riconosciuta come diritto. I francesi sono però più furbi, e più tolleranti, ed hanno sfruttato il business.del naturismo.

Tornando al problema dei recinti, proviamo a cambiare punto di vista e sentiamo cosa ne pensi di questa frase:

Io sono favorevole alle coppie omosessuali (sostituire a piacere con categoria i cui diritti faticano o hanno faticato ad affermarsi) purché stiano in strutture ad hoc. Al di fuori di tali strutture preferisco non vederli e che non mostrino esplicitamente l'appartenenza a tale categoria.

Siccome sono certo che questa frase ti sembrerà assurda, mi spieghi per quale motivo la stessa frase quando la categoria è il nudismo/naturismo ti pare ragionevole?

ciao
Massimo

Ovvio che la frase è assurda, ma attenzione, io NON voglio recinti...io dico solo che a me le strutture (campeggi, hotel, B&B) ad uso esclusivo dei naturisti non dispiacciono affatto! Vado sicuramente più volentieri a Euronat che sulla spiaggia di S.Vincenzo...ma non perchè la sono tutelato o per motivi di frequentazione, ma perchè in vacanza preferisco posti dove sto nudo sempre e possibilmente anche divertendomi la sera.
Se invece voglio passare una giornata nudo allora benissimo una spiaggia libera ovunque...meglio in Italia ovviamente.
Ma in un campeggio naturista io non mi sento in un recinto..tutto qui.
Se poi si combatte per il naturismo in Italia, naturalmente cerco che venga accettato in modo tale che non vadano messi picchetti alla libertà in alcun modo.
Intanto se strutture aprono al naturismo, come in Abruzzo per il camping ne sono però felice perchè tutto porta qualcosa alla causa naturista.
Ciao Marco.
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 23/07/2013, 16:21

nudomark ha scritto:Ovvio che la frase è assurda, ma attenzione, io NON voglio recinti...io dico solo che a me le strutture (campeggi, hotel, B&B) ad uso esclusivo dei naturisti non dispiacciono affatto! Vado sicuramente più volentieri a Euronat che sulla spiaggia di S.Vincenzo...ma non perchè la sono tutelato o per motivi di frequentazione, ma perchè in vacanza preferisco posti dove sto nudo sempre e possibilmente anche divertendomi la sera.
Se invece voglio passare una giornata nudo allora benissimo una spiaggia libera ovunque...meglio in Italia ovviamente.
Ma in un campeggio naturista io non mi sento in un recinto..tutto qui.
Se poi si combatte per il naturismo in Italia, naturalmente cerco che venga accettato in modo tale che non vadano messi picchetti alla libertà in alcun modo.
Intanto se strutture aprono al naturismo, come in Abruzzo per il camping ne sono però felice perchè tutto porta qualcosa alla causa naturista.
Infatti, come avevo già scritto, si tratta anche di essere pragmatici, pero' senza perdere di vista l'obiettivo finale.
Va benissimo che nella fase attuale si chieda e si tratti per avere spazi ma se si dimentica di affermare ogni volta che la nudità deve essere un diritto, si rischia o di accontentarsi o di rinchiudersi nei recinti (e quindi di dipendere da chi quei recinti li gestisce).
Invece alla conquista di un diritto raramente segue una restrizione.

A me piace pensare ad un mondo dove ci saranno campeggi, spiagge, sentieri, vie, locali, negozi ed ognuno li frequenterà come preferisce, con indifferenza verso gli abiti altrui.

Ma penso che anche tu stia dicendo la stessa cosa con parole leggermente diverse.

ciao
Massimo
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Messaggio da emmeicsics » 23/07/2013, 16:25

nudomark ha scritto: Intanto se strutture aprono al naturismo, come in Abruzzo per il camping ne sono però felice perchè tutto porta qualcosa alla causa naturista.
A scanso di equivoci, sono assolutamente grato a tutti coloro i quali in ANITA, e non, stipulano convenzioni, cercano nuovi spazi, promuovono in ogni modo nudismo e naturismo. Anche questo è un aspetto fondamentale per affermare il diritto alla nudità e per diffonderlo culturamente.

ciao
Massimo
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Messaggio da capitan1cino » 25/07/2013, 8:35

Se ne discute anche in Francia ...

L' APNEL (Association pour le promotion du naturisme en liberté) rivendica il diritto dei naturisti di poter fruire in nudità dei luoghi all'aperto in Francia. La rivendicazione in seguito alla denuncia e al processo di un naturista accusato di aver praticato nudo-escursionismo lo scorso febbraio nei boschi di La Roche-Chalais rischia un anno di prigione.

:arrow: TheLocal.fr - Dovremmo poter stare nudi ovunque in Francia
:arrow: TheLocal.fr - Naturista francese rischia un anno di prigione per un'escursione nudo

Se ne discute anche negli States (Florida)

La corte federale della Florida ha stabilito che i regolamenti che limitano la fruibilità in nudità delle spiagge della Florida solo in alcune zone delimitate non infrangono i diritti civili costituzionali dei naturisti. Il caso è stato aperto quando Thomas Wittbold, arrestato due volte per essere nudo in zona non ammessa, ha contestato alla Contea di Miami-Dade County di vietare nudità al di fuori dell'area riservata in Beach Park, impedendogli così di praticare il naturismo sul 97 per cento del territorio del parco (177 ettari) con la "deliberata indifferenza per il suo diritto costituzionale di esercitare liberamente la sua religione. "

:arrow: Courthouse News Services - Primo emendamento non applicabile al nudismo
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Messaggio da capitan1cino » 25/07/2013, 8:45

emmeicsics ha scritto:
nudomark ha scritto: Intanto se strutture aprono al naturismo, come in Abruzzo per il camping ne sono però felice perchè tutto porta qualcosa alla causa naturista.
A scanso di equivoci, sono assolutamente grato a tutti coloro i quali in ANITA, e non, stipulano convenzioni, cercano nuovi spazi, promuovono in ogni modo nudismo e naturismo. Anche questo è un aspetto fondamentale per affermare il diritto alla nudità e per diffonderlo culturamente.

ciao
Massimo
Come indicato chiaramente nello Statuto A.N.ITA., l'Associazione promuove entrambi i modelli di sviluppo del naturismo, che vediamo in sinergia e non certo in contrapposizione ...

Articolo 2 - Finalità dell'Associazione

2.1 - Scopo dell’Associazione è promuovere la pratica del naturismo.

2.2 - Per naturismo si intende la pratica della nudità in comune nel rispetto di se stessi e della propria salute, degli altri e del loro benessere, dell’ambiente e del suo sviluppo armonico; il nudismo, esercitato nell'ambito delle leggi vigenti e comunque con sano spirito naturista, vale a dire come strumento di contatto sempre più intimo con la Natura, ne costituisce un’espressione. Il suo esercizio è facoltativo in ogni ambito, salvo che negli appositi villaggi o zone naturiste dove può essere previsto come obbligatorio.

2.3 - (omissis)
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Messaggio da Andrea vi » 25/07/2013, 20:06

capitan1cino ha scritto:Se ne discute anche in Francia ...

L' APNEL (Association pour le promotion du naturisme en liberté) rivendica il diritto dei naturisti di poter fruire in nudità dei luoghi all'aperto in Francia. La rivendicazione in seguito alla denuncia e al processo di un naturista accusato di aver praticato nudo-escursionismo lo scorso febbraio nei boschi di La Roche-Chalais rischia un anno di prigione.

:arrow: TheLocal.fr - Dovremmo poter stare nudi ovunque in Francia
:arrow: TheLocal.fr - Naturista francese rischia un anno di prigione per un'escursione nudo

Se ne discute anche negli States (Florida)

La corte federale della Florida ha stabilito che i regolamenti che limitano la fruibilità in nudità delle spiagge della Florida solo in alcune zone delimitate non infrangono i diritti civili costituzionali dei naturisti. Il caso è stato aperto quando Thomas Wittbold, arrestato due volte per essere nudo in zona non ammessa, ha contestato alla Contea di Miami-Dade County di vietare nudità al di fuori dell'area riservata in Beach Park, impedendogli così di praticare il naturismo sul 97 per cento del territorio del parco (177 ettari) con la "deliberata indifferenza per il suo diritto costituzionale di esercitare liberamente la sua religione. "

:arrow: Courthouse News Services - Primo emendamento non applicabile al nudismo
beh però in Francia la legge l'hanno fatta per disciplinare la questione perché tutti facevano quello che volevano ovunque,nel sud c'è il divieto fuori delle aree autorizzate ma pure l'obbligo per ogni comune di averne una
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