Come ricordavo nel mio primo post è molto di più di "un paio di anni fa" che è iniziata una "interlocuzione" con l'amministratore comunale.giampi ha scritto: ↑06/02/2021, 12:56 Un conto è far uscire un comunicato, dove si "pesano" le parole. Un altro è rilasciare un'intervista dove per seguire il filo di un ragionamento possono "scappare" parole che non esprimono correttamente il pensiero.
L'intervista aveva l'intenzione di provare a rilanciare il discorso sul Naturismo a Chiavari. Presentarsi come cittadina di Chiavari per parlare ai chiavaresi e provare a tornare a dialogare con l'Amministrazione Comunale, dove, grazie a Paolo ed insieme a Lucia e Bruno, avevamo avviato contatto un paio d'anni fa. Dialogo che si era "incartato" sul problema, reale, di una spiaggia raggiungile attraversando un'area con rischio idrogeologico elevato.
Ora i chiavaresi hanno letto, sanno che tra i Nudisti c'è Ida, ma anche Paolo che pure ci ha messo la faccia più volte, persone della porta accanto, professionisti stimati. Proveremo a capire, con il Sindaco, se riusciamo a trovare insieme una soluzione a dei limiti oggettivi che oggi sono presenti.
Già oltre una decina d'anni fa, io, Presidente A.N.ITA., guidai una delegazione di naturisti chiavaresi, di cui facevano parte Paolo, Rosella, Mario e altri che ebbe un incontro con l'allora Assessore all'edilizia privata (oggi Presidente del Consiglio Comunale e consigliere della città metropolitana).
Anche allora ci "mettemmo la faccia" e non è certo la prima volta che escono articoli o interviste (a Paolo) sulla questione della spiaggia naturista di Chiavari.
Mi auguro, come ho già scritto, ci siano sviluppi positivi al riguardo e Ida riesca la dove non siamo riusciti fin ora.
Francesco