COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia
Denunce a Maruggio (TA)
E' stata un'estate maledetta per quanto riguarda le denunce ai Naturisti.
Cervo, Manerba, Maruggio.
Quello però che deve farci riflettere è che solo una persona di Manerba e tre di Maruggio, contro le oltre venti sanzioni elevate, ci hanno contattato.
Il Movimento Naturista deve crescere se vogliamo ottenere sempre più riconoscimenti di spiagge e soprattutto se vogliamo vedere tutelati i nostri diritti.
Mi piace l'atteggiamento di Carlo, la sua decisione ad andare sino in fondo (ti ho appena contattato in privato per capire come sta evolvendo la situazione). Ad ottobre alcuni soci A.N.ITA., compreso il sottoscritto, andremo a testimoniare a Cecina per cercare l'annullamento delle sanzioni dello scorso anno di Marina di Bibbona. Abbiamo sostenuto le spese legali di questo ricorso attraverso il fondo di solidarietà con i malcapitati che abbiamo chiamato "ne abbiamo piene le... sentenze". Fondo che putroppo ha avuto scarsa adesione raccogliendo poco più di 2.000 euro. Nessun altra associazione, oltre la nostra, ha messo un euro nel fondo. Non fa nulla. Noi speriamo di arrivare a una sentenza favorevole che crei letteratura giudiziaria.
Stiamo provando a muoverci anche a livello parlamentare, ma è una strada difficile.
Noi però ci crediamo e contiamo che sempre più persone vadano oltre il denudarsi su una spiaggia, sostenendo il Movimento Naturista e facendosi parte attiva dello stesso.
Quest'anno ho ricevuto tantissime telefonate di giornalisti e molti articoli interessanti sul Naturismo sono stati pubblicati. E' però importante che i Naturisti presidino le spiagge e che siano parte del Movimento.
Come A.N.ITA. siamo pronti a sostenere tutti i gruppi e le persone che vogliono impegnarsi per promuovere il Naturismo.
giampi
Cervo, Manerba, Maruggio.
Quello però che deve farci riflettere è che solo una persona di Manerba e tre di Maruggio, contro le oltre venti sanzioni elevate, ci hanno contattato.
Il Movimento Naturista deve crescere se vogliamo ottenere sempre più riconoscimenti di spiagge e soprattutto se vogliamo vedere tutelati i nostri diritti.
Mi piace l'atteggiamento di Carlo, la sua decisione ad andare sino in fondo (ti ho appena contattato in privato per capire come sta evolvendo la situazione). Ad ottobre alcuni soci A.N.ITA., compreso il sottoscritto, andremo a testimoniare a Cecina per cercare l'annullamento delle sanzioni dello scorso anno di Marina di Bibbona. Abbiamo sostenuto le spese legali di questo ricorso attraverso il fondo di solidarietà con i malcapitati che abbiamo chiamato "ne abbiamo piene le... sentenze". Fondo che putroppo ha avuto scarsa adesione raccogliendo poco più di 2.000 euro. Nessun altra associazione, oltre la nostra, ha messo un euro nel fondo. Non fa nulla. Noi speriamo di arrivare a una sentenza favorevole che crei letteratura giudiziaria.
Stiamo provando a muoverci anche a livello parlamentare, ma è una strada difficile.
Noi però ci crediamo e contiamo che sempre più persone vadano oltre il denudarsi su una spiaggia, sostenendo il Movimento Naturista e facendosi parte attiva dello stesso.
Quest'anno ho ricevuto tantissime telefonate di giornalisti e molti articoli interessanti sul Naturismo sono stati pubblicati. E' però importante che i Naturisti presidino le spiagge e che siano parte del Movimento.
Come A.N.ITA. siamo pronti a sostenere tutti i gruppi e le persone che vogliono impegnarsi per promuovere il Naturismo.
giampi
Giampietro Tentori - Presidente A.N.ITA.
giampi ha scritto:E' stata un'estate maledetta per quanto riguarda le denunce ai Naturisti.
Cervo, Manerba, Maruggio.
Quello però che deve farci riflettere è che solo una persona di Manerba e tre di Maruggio, contro le oltre venti sanzioni elevate, ci hanno contattato.
tre casi su migliaia di nudisti che ogni giorno vivono serenamente il proprio esporsi naturista in spiagge note e meno note; e la stagione è ancora aperta...
in genere c'è una risposta repressiva (multe) quando la nudità viene vissuta più liberamente e da più persone... ma credo che in questo caso abbia ragione janaro...
mi pare siano intepretabili in tal senso anche le esternazione ridicole su i "troppi naturisti" di cui abbiamo letto in un altro recente thread...
in parole chiare in Italia il Naturismo è tenuto a freno perché si teme una liberalizzazione del sesso in spiaggia...
La domanda arriva puntuale. Come mai all'estero non hanno questo problema?
- capitan1cino
- Messaggi: 2343
- Iscritto il: 12/01/2012, 10:31
- Località: Novara
- Contatta:
Come sempre, hai colto solo alcuni particolari perdendo il discorso di fondo...
In ogni csso, rivolto a tutti, torniamo all'argomento di questa discussione: le denunce a Maruggio.
In ogni csso, rivolto a tutti, torniamo all'argomento di questa discussione: le denunce a Maruggio.
Alessandro
Socio A.N.ITA.
Socio A.N.ITA.
- paolobolsena
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 05/01/2018, 11:45
- Contatta:
Condivido completamente lo scoramento, le sanzioni si sono concretizzate come temevamo. Siamo circondati da incomprensione e agenti col libretto dei verbali in mano. Chi si mostra nudo commette un atto di coraggio estremo, una vera e propria sfida fin qui destinata, ahinoi, ad essere perduta.
Su di me le sanzioni hanno già avuto un grosso effetto, fin dalla depenalizzazione, essendo un naturista atipico che tende a frequentare zone non necessariamente naturiste. Ho smesso di farlo, riducendo i miei spazi ai dintorni di casa mia, immagino di non essere l'unico ad aver messo sulla bilancia il rischio economico e l'essere se stessi. Ciò nonostante vengono multati anche i frequentatori di aree tradizionali, il che significa che stiamo messi molto peggio di quanto avessimo preventivato.
Non sapevo della scarsissima adesione al Fondo, sarebbe probabilmente stato lecito attendersi una qualche manifestazione di interesse da parte delle altre realtà associative, qualcuno magari penserà che c'era da aspettarselo, però ho la sensazione che noi si riversi tonnellate di buona volontà e buone idee e anche voglia di reagire in un modo che alla fine, vedi il consuntivo del presidente, non sembra produrre effetti positivi ed anzi lascia l'amaro in bocca.
Col clima politico attuale, poi, gli spazi sembrano ancora più ridotti di prima, che già erano risicatissimi. Se a questo aggiungiamo la frammentazione associativa che si protrae da decenni, l'istinto a gestire il proprio orticello e la conseguente utopia di una battaglia di civiltà comune, beh lo scoramento raddoppia.
Teniamo duro e chiediamoci, nel frattempo, se non sia ora di ripensare il tipo di battaglia che stiamo conducendo, se non ci possano essere nuove idee e nuove formule per dare concretezza ad una battaglia culturale che non può non essere anche di azione politica diretta. Per non chiudere in tristezza, non escluderei che le stesse energie che oggi si frantumano contro il muro di insensatezza e conservatorismo che permea il paese non si possano reindirizzare, trovando nuovi canali, dandosi una nuova cultura e nuovi obiettivi. Magari un futuro nudo c'è, forse dobbiamo solo riuscire a vederlo per poterlo perseguire.
Su di me le sanzioni hanno già avuto un grosso effetto, fin dalla depenalizzazione, essendo un naturista atipico che tende a frequentare zone non necessariamente naturiste. Ho smesso di farlo, riducendo i miei spazi ai dintorni di casa mia, immagino di non essere l'unico ad aver messo sulla bilancia il rischio economico e l'essere se stessi. Ciò nonostante vengono multati anche i frequentatori di aree tradizionali, il che significa che stiamo messi molto peggio di quanto avessimo preventivato.
Non sapevo della scarsissima adesione al Fondo, sarebbe probabilmente stato lecito attendersi una qualche manifestazione di interesse da parte delle altre realtà associative, qualcuno magari penserà che c'era da aspettarselo, però ho la sensazione che noi si riversi tonnellate di buona volontà e buone idee e anche voglia di reagire in un modo che alla fine, vedi il consuntivo del presidente, non sembra produrre effetti positivi ed anzi lascia l'amaro in bocca.
Col clima politico attuale, poi, gli spazi sembrano ancora più ridotti di prima, che già erano risicatissimi. Se a questo aggiungiamo la frammentazione associativa che si protrae da decenni, l'istinto a gestire il proprio orticello e la conseguente utopia di una battaglia di civiltà comune, beh lo scoramento raddoppia.
Teniamo duro e chiediamoci, nel frattempo, se non sia ora di ripensare il tipo di battaglia che stiamo conducendo, se non ci possano essere nuove idee e nuove formule per dare concretezza ad una battaglia culturale che non può non essere anche di azione politica diretta. Per non chiudere in tristezza, non escluderei che le stesse energie che oggi si frantumano contro il muro di insensatezza e conservatorismo che permea il paese non si possano reindirizzare, trovando nuovi canali, dandosi una nuova cultura e nuovi obiettivi. Magari un futuro nudo c'è, forse dobbiamo solo riuscire a vederlo per poterlo perseguire.
Ciao Giampietro perdonami ma non ho trovato nessun messaggio, in tutti i casi posso aggiornarti anche da qua.giampi ha scritto:E' stata un'estate maledetta per quanto riguarda le denunce ai Naturisti.
Cervo, Manerba, Maruggio.
Quello però che deve farci riflettere è che solo una persona di Manerba e tre di Maruggio, contro le oltre venti sanzioni elevate, ci hanno contattato.
Il Movimento Naturista deve crescere se vogliamo ottenere sempre più riconoscimenti di spiagge e soprattutto se vogliamo vedere tutelati i nostri diritti.
Mi piace l'atteggiamento di Carlo, la sua decisione ad andare sino in fondo (ti ho appena contattato in privato per capire come sta evolvendo la situazione). Ad ottobre alcuni soci A.N.ITA., compreso il sottoscritto, andremo a testimoniare a Cecina per cercare l'annullamento delle sanzioni dello scorso anno di Marina di Bibbona. Abbiamo sostenuto le spese legali di questo ricorso attraverso il fondo di solidarietà con i malcapitati che abbiamo chiamato "ne abbiamo piene le... sentenze". Fondo che putroppo ha avuto scarsa adesione raccogliendo poco più di 2.000 euro. Nessun altra associazione, oltre la nostra, ha messo un euro nel fondo. Non fa nulla. Noi speriamo di arrivare a una sentenza favorevole che crei letteratura giudiziaria.
Stiamo provando a muoverci anche a livello parlamentare, ma è una strada difficile.
Noi però ci crediamo e contiamo che sempre più persone vadano oltre il denudarsi su una spiaggia, sostenendo il Movimento Naturista e facendosi parte attiva dello stesso.
Quest'anno ho ricevuto tantissime telefonate di giornalisti e molti articoli interessanti sul Naturismo sono stati pubblicati. E' però importante che i Naturisti presidino le spiagge e che siano parte del Movimento.
Come A.N.ITA. siamo pronti a sostenere tutti i gruppi e le persone che vogliono impegnarsi per promuovere il Naturismo.
giampi
Purtroppo nessuno oltre a me e al mio compagno a quel che so io dei 12 denunciati di Maruggio ha intrapreso un percorso legale quantomeno non tramite associazioni. Noi, come saprai ci stiamo facendo seguire da Asnait e abbiamo intrapreso il primo step che consiste negli scritti difensivi decidendo inoltre di essere ascoltati personalmente dal prefetto. Questo è quanto, speriamo che sia sufficiente ma non credo.
Per quanto riguarda l'argomento presidi sulle spiagge non ufficiali io sono più che favorevole magari con l'avallo di qualche amministrazione locale sarebbe ancora meglio. Io penso bisogna metterci la faccia e non aver nessun timore anche perché non stiamo facendo niente di male. Attenzione però solo se mon stiamo facendo niente di male perché ahimè purtroppo chi non vuole metterci la faccia forse ha la coscienza sporca. Bisogna combattere le spiagge del sesso perché il naturismo non è sesso! Quindi presidio SI anche per questo...
paolobolsena ha scritto:Condivido completamente lo scoramento, le sanzioni si sono concretizzate come temevamo. Siamo circondati da incomprensione e agenti col libretto dei verbali in mano. Chi si mostra nudo commette un atto di coraggio estremo, una vera e propria sfida fin qui destinata, ahinoi, ad essere perduta.
alla Lecciona dovete venire!!!!!!!!!!
- capitan1cino
- Messaggi: 2343
- Iscritto il: 12/01/2012, 10:31
- Località: Novara
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***** Nota di moderazione: Caro Luzypan la tua partecipazione a questo forum è la benvenuta a condizione che sia costruttiva, rispettosa e soprattutto non provocatoria come nei tuoi ultimi interventi. Avrai due mesi di tempo per meditarci sopra (eri già stato ammonito).luzypan ha scritto:paolobolsena ha scritto:Condivido completamente lo scoramento, le sanzioni si sono concretizzate come temevamo. Siamo circondati da incomprensione e agenti col libretto dei verbali in mano. Chi si mostra nudo commette un atto di coraggio estremo, una vera e propria sfida fin qui destinata, ahinoi, ad essere perduta.
alla Lecciona dovete venire!!!!!!!!!!
Alessandro
Socio A.N.ITA.
Socio A.N.ITA.
Di Mauggio si sa niente?
Per quanto mi riguarda, Maruggio 2018, siamo stati sentiti dal prefetto di Taranto a novembre a commento degli scritti difensivi come da nostra richiesta. Nonostante le belle parole, il prefetto ha confermato per iscritto la sanzione ridotta di 3333 euro pertanto abbiamo deciso di concerto con i nostri legali di procedere con il ricorso. Speriamo che Bibbona faccia da giurisprudenza.