Sergino
Inviato: 05/02/2012, 15:16
Ciao a tutti i naturisti di questa nuova versione del forum.
Sono Sergio e scrivo dalla provincia di Bergamo, che dire.... aspettavo con ansia la riapertura del forum ANITA, visto che lo frequentavo con interesse nella precedente versione e che mi soddisfaceva per il fatto di essere libero ed aperto ad ogni intervento.
Va bè accettiamo questa restrizione (la registrazione obbligatoria), ma ricordo a tutti che la libertà non ha mai un prezzo, un limite, un vincolo e nessuna catena, come del resto anche il senso del naturismo dovrebbe essere ed avere...
Sono vecchio abbastanza, i primi istinti naturisti nacquero da ragazzino girando in barca nelle anse e sulle isole del Pò della bassa mantovana alto rovigotto, nella zona palustre di Bisone (i bergamaschi/lecchesi sanno dove è) e capitando nel '78 alla Comune di Isola di Capo Rizzuto si affrancarono fino a diventare impellenti ed improcastinabili, dove assieme ad altri 2000 giovani sostenemmo nudi (con cacciata e battaglia finale) l'invasione di centinaia di appartenenti alle forze della "repressione" che dal cielo dal mare e terra, capitarono come cavallette a cercare di interrompere le meritate vacanze di coloro che ancora credevano nella possibilità di sovvertire con la gioia e la fantasia e la lotta, un mondo iniquo, sessista a favore di un mondo ALTRO che purtroppo non siamo stati capaci di costruirci.
Sono iscritto ANITA da qualche anno con la mia compagna ed i figli che divenuti maggiorenni stanno percorrendo le loro strade e le loro scelte, frequento da un paio di annetti la piscina di Milano( odio cuffie e cloro) ed appena possibile frequento il litorale tra lecco ed Abbadia dove vi sono degli anfratti nei quali si può stare nudi anche se non sempre tranquilli...
Sono Sergio e scrivo dalla provincia di Bergamo, che dire.... aspettavo con ansia la riapertura del forum ANITA, visto che lo frequentavo con interesse nella precedente versione e che mi soddisfaceva per il fatto di essere libero ed aperto ad ogni intervento.
Va bè accettiamo questa restrizione (la registrazione obbligatoria), ma ricordo a tutti che la libertà non ha mai un prezzo, un limite, un vincolo e nessuna catena, come del resto anche il senso del naturismo dovrebbe essere ed avere...
Sono vecchio abbastanza, i primi istinti naturisti nacquero da ragazzino girando in barca nelle anse e sulle isole del Pò della bassa mantovana alto rovigotto, nella zona palustre di Bisone (i bergamaschi/lecchesi sanno dove è) e capitando nel '78 alla Comune di Isola di Capo Rizzuto si affrancarono fino a diventare impellenti ed improcastinabili, dove assieme ad altri 2000 giovani sostenemmo nudi (con cacciata e battaglia finale) l'invasione di centinaia di appartenenti alle forze della "repressione" che dal cielo dal mare e terra, capitarono come cavallette a cercare di interrompere le meritate vacanze di coloro che ancora credevano nella possibilità di sovvertire con la gioia e la fantasia e la lotta, un mondo iniquo, sessista a favore di un mondo ALTRO che purtroppo non siamo stati capaci di costruirci.
Sono iscritto ANITA da qualche anno con la mia compagna ed i figli che divenuti maggiorenni stanno percorrendo le loro strade e le loro scelte, frequento da un paio di annetti la piscina di Milano( odio cuffie e cloro) ed appena possibile frequento il litorale tra lecco ed Abbadia dove vi sono degli anfratti nei quali si può stare nudi anche se non sempre tranquilli...