Sentenza di assoluzione nelle Marche
Inviato: 07/03/2012, 9:53
http://www.cronachemaceratesi.it/2012/0 ... ce/165512/
Nudisti denunciati per atti contro la pubblica decenza
Assolti dal giudice di pace
PORTO POTENZA - Due uomini erano stati segnalati dalle forze dell'ordine nel maggio 2009 mentre prendevano il sole completamente nudi sul litorale
lunedì 5 marzo 2012 - Ore19:40
Porto Potenza Picena
Prendevano il sole sul litorale portopotentino senza aver indosso alcun indumento: per questo motivo sono finiti davanti a un giudice due uomini, A.P. e C.M., entrambi 47enni, fermati dalle forze dell’ordine il 29 maggio 2009. Ai due veniva contestata la violazione dell’articolo 726 del codice penale perché, in luogo pubblico, compivano atti contrari alla pubblica decenza prendendo il sole completamente nudi in spiaggia. In virtù di ciò, era stata chiesta una pena pecuniaria quantificata in 500 euro a testa. Il giudice di pace, però, li ha assolti entrambi, perché “il fatto non costituisce reato”. Tra le motivazioni addotte dal giudice, anche quella relativa al fatto che “l’esposizione del corpo nudo in spiaggia, quando viene effettuata senza esibizionismo, senza platealità e senza scopi provocatori, ma con naturalità e riservatezza, non offende il senso collettivo della costumatezza e del decoro secondo l’evoluzione raggiunta nell’attuale momento storico dalla coscienza della maggioranza dei cittadini”.
(f.c.)*************************
Nudisti denunciati per atti contro la pubblica decenza
Assolti dal giudice di pace
PORTO POTENZA - Due uomini erano stati segnalati dalle forze dell'ordine nel maggio 2009 mentre prendevano il sole completamente nudi sul litorale
lunedì 5 marzo 2012 - Ore19:40
Porto Potenza Picena
Prendevano il sole sul litorale portopotentino senza aver indosso alcun indumento: per questo motivo sono finiti davanti a un giudice due uomini, A.P. e C.M., entrambi 47enni, fermati dalle forze dell’ordine il 29 maggio 2009. Ai due veniva contestata la violazione dell’articolo 726 del codice penale perché, in luogo pubblico, compivano atti contrari alla pubblica decenza prendendo il sole completamente nudi in spiaggia. In virtù di ciò, era stata chiesta una pena pecuniaria quantificata in 500 euro a testa. Il giudice di pace, però, li ha assolti entrambi, perché “il fatto non costituisce reato”. Tra le motivazioni addotte dal giudice, anche quella relativa al fatto che “l’esposizione del corpo nudo in spiaggia, quando viene effettuata senza esibizionismo, senza platealità e senza scopi provocatori, ma con naturalità e riservatezza, non offende il senso collettivo della costumatezza e del decoro secondo l’evoluzione raggiunta nell’attuale momento storico dalla coscienza della maggioranza dei cittadini”.
(f.c.)*************************