Forum Italia Naturista

marchino ha scritto: ↑26/01/2022, 13:50 Ciao a tutti.
Anche se mi sono già presentato tempo addietro quando mi sono iscritto al forum, e molti di voi mi conoscono anche di persona, sento che forse adesso è ora che mi ripresenti, anche per chi è nuovo e non mi conosce affatto.
Leggendo la mia presentazione, qualcuno la troverà uguale a quella di un altro forum, il motivo è che avendo perso la password e non venendomene rilasciata un altra, ho dovuto rifare l'iscrizione con relativa presentazione.
Passo adesso a presentarmi.
Mi chiamo Marco ho 48 anni e sono della provincia di Bergamo, sono amante della vita all'aria aperta, della natura e del gran senso di pace e di libertà che ci trasmette.
La pratica del naturismo e della nudità per me è quindi un sentirmi parte integrante della natura stessa , in modo meno artificioso, se non addirittura una forma di rispetto nei confronti della natura stessa e di tutti gli esseri viventi. Da quanto ho appena scritto vi sarà chiaro che pratico nudismo in ambienti naturali quali montagna e spiagge varie che siano di lago mare o fiumi, però non disdegno anche attività nudiste come raduni, serate benessere e varie altre iniziative di ritrovo e convivialità, a cui spero venirne a conoscenza e di potervi partecipare. Per me l’avvicinarmi al nudismo si può dire che sia stato quasi una cosa naturale, quasi spontanea questo lo capii da come per me era normale in certe situazioni il bisogno di togliermi tutti i vestiti. Un esempio pratico forse il più classico che immagino anche a qualcuno di voi sarà stato occasione di ricordare di avere fatto, è quando durante un’escursione in montagna in una torrida giornata di piena estate capitava di fermarsi ad un lago naturale con l’acqua bella limpida e sentivo l’irrefrenabile desiderio di fare un bagno rinfrescante, tanto che mi spogliavo di tutto e mi tuffavo senza farmi troppi problemi a fare una breve nuotata, e poi una volta uscito dall’acqua non avevo più voglia quasi di rivestirmi, complice anche il fatto del senso di libertà e di benessere che da stare senza vestiti e il sentire il caldo dei raggi del sole sulla pelle. O quando molto giovane dopo avere nuotato in piscina ero in fastidio a dover fare la doccia con il costume e per tale motivo, dopo aver trovato la doccia più lontana o il momento in cui negli spogliatoi non c’era nessuno, me lo toglievo venendo spesso ugualmente scoperto e ripreso dall'addetto della piscina. Oltre alle varie volte che durante le calde giornate d’estate ne approfittavo per prendere il sole in piena libertà in zone abbastanza appartate ed immerse nella natura. Da queste mie usanze ho imparato a conoscere e ad apprezzare la mia natura di naturista, cosa che non ho mai nascosto agli altri e di cui ne ho spesso parlato. Anche se così discutendo di naturismo con altri per alcuni sembrava addirittura qualcosa quasi di scandaloso, di perverso anche se invece, da un mio punto di vista lo stare nudo da solo o assieme ad altri, sia al contrario qualcosa di naturale e nulla di offensivo o di indecente. Ma nonostante tutto non sempre è ben tollerato, compreso o accettato dagli altri. Io comunque, non ho mai dato troppo peso alle opinioni altrui anche se andavano a mettere in cattiva luce delle persone che non erano proprio quello che loro pensavano e neppure ho voluto e provato a fargli cambiare idea. Ho preferito sorvolare e continuare ad andare nei vari weekend in spiagge frequentate da altri naturisti trovandomi sempre a mio agio, come se stessi in mezzo a dei vecchi amici, alcune spiagge, addirittura erano un vero e proprio ritrovo tra amici e conoscenti o semplice gente di passaggio, e mi ha colpito il senso di fratellanza e di appartenenza e convivialità che accomunava ognuno. Ho anche partecipato una volta ad un raduno naturista, praticamente tre giorni di festa. In questa mia breve spiegazione ho descritto come ho vissuto e vivo tuttora il naturismo, che io vedo come un vero e proprio modo di vivere in maniera sana e naturale, nella piena accettazione di se stessi e degli altri senza nessuna distinzione, discriminazione o vergogna, nel pieno rispetto e cura di tutti e di tutto, che è anche a volte quasi un segno distintivo, una motivazione, per ritrovarsi in piena libertà tra naturisti a trascorrere dei momenti spensierati. Questo è quanto, spero di non avervi annoiato troppo con quello che ho scritto anche se sotto certi aspetti, la mia presentazione per chi avrà avuto il tempo di leggersela tutta potrà sembrare quasi una dichiarazione di appartenenza alla realtà naturista e forse alcuni di voi vi si riconosceranno. Dopo questa mia spero esaustiva presentazione mi auguro che, quando possibile se le modalità e le condizioni lo permettono, ci si possa incontrare di nuovo in qualche vostra iniziativa, evento o occasione di ritrovo.

Ciao buon nudismo / naturismo a tutti
Marco