Prosciolto escursionista nudista in Francia
Inviato: 12/09/2013, 16:01
Ieri un tribunale francese ha prosciolto un escursionista nudista che era stato denunciato da una donna che aveva avuto la sfortuna di notarlo durante una passeggiata nei boschi.
L'Apnel, l'associazione francese che promuove il diritto alla nudità organizzando anche escursioni nudiste, ha sostenuto le spese per la difesa dell'escursionista, sia con l'intento di evitargli pena detentiva ed ammenda, sia sperando che il tribunale recepisse la richiesta di trasmettere all'equivalente della Corte Costituzionale italiana un'eccezione di interpretazione della legge che punisce l'esibizione sessuale (l'equivalente dei nostri art.527 e 726 c.p.).
Il tribunale non ha accolto questa richiesta, prosciogliendo l'imputato solo perché ha dimostrato che non era sua intenzione farsi vedere (era corso a nascondersi).
Segnalo la vicenda perché a commento sono usciti alcuni articoli su importanti quotidiani nazionali francesi in cui la questione nudismo/naturismo viene affrontata con una tono assai diverso da quello che si vede in genere sulle testate italiane.
Vi è un lungo thread sul sito francese Vivrenu, gli articoli sono alle pagine 4 e 5
(in francese)
ciao
Massimo
L'Apnel, l'associazione francese che promuove il diritto alla nudità organizzando anche escursioni nudiste, ha sostenuto le spese per la difesa dell'escursionista, sia con l'intento di evitargli pena detentiva ed ammenda, sia sperando che il tribunale recepisse la richiesta di trasmettere all'equivalente della Corte Costituzionale italiana un'eccezione di interpretazione della legge che punisce l'esibizione sessuale (l'equivalente dei nostri art.527 e 726 c.p.).
Il tribunale non ha accolto questa richiesta, prosciogliendo l'imputato solo perché ha dimostrato che non era sua intenzione farsi vedere (era corso a nascondersi).
Segnalo la vicenda perché a commento sono usciti alcuni articoli su importanti quotidiani nazionali francesi in cui la questione nudismo/naturismo viene affrontata con una tono assai diverso da quello che si vede in genere sulle testate italiane.
Vi è un lungo thread sul sito francese Vivrenu, gli articoli sono alle pagine 4 e 5
(in francese)
ciao
Massimo