Re: Naturismo, nudità, sentenze, wikipedia
Inviato: 12/01/2018, 18:17
La questione caro Luzypan, è che metti troppa carne sul fuoco, e non sempre riesci ed essere chiaro. Io da "mentalmente confuso", ho compreso in parte le cose che affermi e comprendo che non sei molto distante da come la penso io nel complesso... ma rischierei ancor una volta di andare troppo fuori strada e il rischio di spaziare a tutto campo mi farebbe richiamare dal moderatore...
Io fatico a comunicare scrivendo, preferirei discutere vis a vis, ma anche qui non assicuro...
Non siamo certamente noi da queste pagine a costruire e diffondere spauracchi, ti assicuro che le situazioni di molte spiagge italiane sono già veramente troppo uno schifo. Alla Lecciona non ci sono mai stato ma le risposte di Nudomark mi sembrano pertinenti, forse sei tu che non riesci bene a capire cosa vi sia nel sottobosco o forse non riesci a vederlo. In tal proposito mi è capitato di parlare di quella spiaggia con un socio che stava cercando di muoversi per la sua autorizzazione, e lui sostiene che in quella spiaggia si riesce effettivamente a star "tranquilli", in spiaggia comunque, non in tutta la zona "d'ombra" che vi sta dietro!
Per riuscire a cambiare i costumi, a rompere le gabbie mentali, a far accettare il nudo come pratica naturale, dobbiamo riuscire a vivere noi stessi la normalità della nudità a contatto con la natura, ma per far questo, lo ribadisco, dobbiamo aver la forza di distaccarci da ogni forma di ambiguità che gravita attorno al nostro mondo... e questa non è paranoia, ma una semplice constatazione.
Il fatto di essere associato o meno non serve a prenderti o meno sul serio, questo te lo assicuro.... del resto mi pare che ti si risponde, forse talvolta non ti si capisce.
Io fatico a comunicare scrivendo, preferirei discutere vis a vis, ma anche qui non assicuro...
Non siamo certamente noi da queste pagine a costruire e diffondere spauracchi, ti assicuro che le situazioni di molte spiagge italiane sono già veramente troppo uno schifo. Alla Lecciona non ci sono mai stato ma le risposte di Nudomark mi sembrano pertinenti, forse sei tu che non riesci bene a capire cosa vi sia nel sottobosco o forse non riesci a vederlo. In tal proposito mi è capitato di parlare di quella spiaggia con un socio che stava cercando di muoversi per la sua autorizzazione, e lui sostiene che in quella spiaggia si riesce effettivamente a star "tranquilli", in spiaggia comunque, non in tutta la zona "d'ombra" che vi sta dietro!
Per riuscire a cambiare i costumi, a rompere le gabbie mentali, a far accettare il nudo come pratica naturale, dobbiamo riuscire a vivere noi stessi la normalità della nudità a contatto con la natura, ma per far questo, lo ribadisco, dobbiamo aver la forza di distaccarci da ogni forma di ambiguità che gravita attorno al nostro mondo... e questa non è paranoia, ma una semplice constatazione.
Il fatto di essere associato o meno non serve a prenderti o meno sul serio, questo te lo assicuro.... del resto mi pare che ti si risponde, forse talvolta non ti si capisce.