Forum Italia Naturista

Alessandro la mia non voleva essere una polemica ma solo una constatazione.
Se la cosa era prevista ok , se non lo era comunque gli organizzatori dovevano intervenire e informare il personale anche se la festa era privata!
E come se noi organizzassimo il pranzo di Natale riservando una sala e poi senza preavvisare ci spogliassimo...al ristorante sanno chi siamo ma non è detto che chi ci lavora gradisca.
Questo è il mio parere ma non essendo presente giudico solo su quanto letto.

questa mattina definendo la reazione delle cameriere ho usato un eufemismo forse un po' troppo accentuato: "sconvolte". Avrei forse dovuto dire "sorprese", visto che trascorso il primo attimo il tutto è prosegutio nella più completa naturezza, come del resto dovrebbe essere lo stare nudi in determinate situazioni... da naturisti quali siamo.

Non voglio marcare troppo la polemica, od innestarla, ma con comprendendo che qualcuno non condivida, penso che non vi sia nulla di male se da situazioni del tutto "naturali" escano degli atteggiamenti nati anche dallo spontaneismo dovuto alla situazione che si viene a creare.

Non ci devono sempre e per forza esse dei cartelli, degli spazi delimitati, degli orari, dei luoghi nei quali spogliarsi socializzando la cosa.....
Sergio

Sergio sono daccordo che non ci devono essere cartelli, spazi delimitati ecc.e che tutto sia nato in naturalezza, ma va anche considerato chi naturista non è...
Io stesso ero nudo al pranzo di Emanuele Cinelli al ristorante, ma quelli del ristorante sapevano che saremmo stati nudi.
Poi non sto criticando, lo ripeto, sto solo dicendo che sui forum ecc leggo sempre che i tessili debbono rispettare i naturisti, bene dico che deve essere vero anche il contrario, fosse anche per rispetto di una sola persona.
Certo che non avete dato scandalo, ci mancherebbe fra naturisti di associazioni...
Poi se qualcuno non la pensa come me pazienza, me ne faccio una ragione, è il bello del confronto.

nudomark ha scritto:Alessandro la mia non voleva essere una polemica ma solo una constatazione.
Se la cosa era prevista ok , se non lo era comunque gli organizzatori dovevano intervenire e informare il personale anche se la festa era privata!
E come se noi organizzassimo il pranzo di Natale riservando una sala e poi senza preavvisare ci spogliassimo...al ristorante sanno chi siamo ma non è detto che chi ci lavora gradisca.
Questo è il mio parere ma non essendo presente giudico solo su quanto letto.

Alcune risposte ...
1. nessuno dei fattori che ho indicato da solo è in grado di 'giustificare' l'accaduto, ma è la loro somma, la loro combinazione che invece mi fa propendere per una valutazione più che positiva.
2. il fattore più importante è sicuramente il fatto che gli organizzatori stessi, pur avendone avuto ampia possibilità, non siano intervenuti. Loro e solo loro disponevano di tutte le informazioni per prendere la decisione migliore, e sempre loro erano e sono i principali responsabili dell'accaduto. Nessuno si è spogliato per propria iniziativa personale o per imporre il proprio modo di agire. Lo si è fatto insieme come naturale evolversi della serata. Tutti gli intervenuti pur essendo molto divertiti erano del tutto sobri, 'controllabili' e collaborativi.
3. impossibile prevedere ogni cosa. Al momento, va presa quella che si crede essere la decisione migliore. In ogni caso, già io avevo intuito che probabilmente la serata si sarebbe conclusa in quel modo un'oretta prima che accadesse. Senza conoscere il gruppo e le persone. Difficile che gli organizzatori non abbiano avuto la mia stessa sensazione. Se non sono intervenuti, è perchè non lo hanno ritenuto necessario.
4. impossibile per te fare valutazioni basandosi solo su ipotesi e senza nemmeno aver vissuto l'episodio. Già io ho una visione parziale, visto che ero a ballare e non ho notato affatto le cameriere e le loro reazioni. Il locale era ampio, in grado di contenere 200 persone al tavolo e ampia zona ballo al centro, con palco e luci. Non si è innescata alcuna contestazione da parte di qualcuno (per quanto ho pututo vedere). Il tutto si è svolto in un clima di assoluta festa e cordialità. Con tanto di foto di gruppo e stretta di mano con i componenti del gruppo a fine serata.
5. aggiungo che la cena era giunta al termine. Quindi le cameriere avrebbero anche potuto tranquillamente rifiutarsi di entrare nuovamente in sala dicendo che c'erano persone nude e quindi far intervenire gli organizzatori. Pare non sia accaduto.

Va bene il rispetto per il prossimo, ma da qui ad autocensurarsi in contesti di quel genere ...

Accetto Ale tutte le tue considerazioni, il mio, più che nello specifico, consideralo un discorso in generale...
Le mie considerazioni qui esposte sono soprattutto il frutto di diverse prese di posizione su altri forum in cui sembra che ai naturisti deve essere concesso tutto solo per il fatto che lo è ai tessili.
Credo che in ogni caso ci debba essere reciprocità di rispetto.

Oggi darò altre foto ad Alessandro (sia delle premiazioni che della serata di gala) che deciderà cosa pubblicare.
Fino ad ora si è parlato (forse anche troppo) della sola serata di gala o quasi; in attesa che qualcuno faccia un report più completo (mi pare di capire che si sia offerto Alessandro di farlo) voglio sottolineare il risultato "atletico" della "spedizione italiana".
Sono state vinte complessivamente:
6 ori
7 argenti
3 bronzi
In particolare gli atleti dell'A.N.ITA. hanno vinto:
Alessandro Perrucci 4 ori
Francesco Doronzo 3 argenti, 1 bronzo
Franca Iamele 1 argento, 1 bronzo
Francesco Ballardini, 1 argento;
per un totale di 4 ori, 5 argenti, 2 bronzi.

Francesco

Bravi ragazzi..bel risultato!!

Come promesso, eccomi a fare un report della nostra gita d'autunno in occasione del galà europeo di nuoto naturista, che si è tenuto a Piriac sur Mer in Bretagna.
Un gita breve, di soli 5 giorni, che ci hanno regalato però tanti ricordi. Nonostante un meteo 'umido', tipico della regione, abbiamo potuto visitare moltissimi luoghi, riuscendo a completare l'ambizioso programma di visite che avevo preventivato.

Il gruppo A.N.ITA. si è riunito a Nantes il venerdì pomeriggio, presso la stazione. Alcuni infatti preferivano viaggiare in treno, altri, come il sottoscritto, in aereo. Abbiamo ritirato il pulmino 9 posti che avevamo deciso di affittare dividendoci le spese e abbiamo sfruttato le rimanenti ore di luce per visitare la città.

In particolare, abbiamo visitato il castello di Nantes, dimora dei duchi di bretagna, che oggi ospita spazi espositivi, facendo il giro delle mura ...









Quindi ci siamo mossi verso il centro, che vanta una bella cattedrale gotica e una galleria commerciale in stile liberty.









Arrivata la sera, raggiungiamo in pulmino il luogo di svolgimento delle gare. Quest'anno l'organizzazione ha alloggiato atleti e accompagnatori nelle mobile-home situate in un campeggio accanto alla piscina ... Soluzione forse un po' spartana, ma molto funzionale.



Colazione tutti insieme ...





E via verso le piscina ... Ecco la rappresentativa italiana al completo, con l'aggiunta di un giovane naturista francese con il papà di origine italiana conosciuto la sera precedente ...



Dopo la mattinata di gare, si esce di nuovo per pranzare e compare un bel sole che invita a stare fuori a godersi un po' di tepore ...



Ricordo il già citato bottino di medaglie della rappresentativa italiana

cescoballa ha scritto:(...) voglio sottolineare il risultato "atletico" della "spedizione italiana".
Sono state vinti complessivamente:
6 ori
7 argenti
3 bronzi
In particolare gli atleti dell'A.N.ITA. hanno vinto:
Alessandro Perrucci 4 ori
Francesco Doronzo 3 argenti, 1 bronzo
Franca Iamele 1 argento, 1 bronzo
Francesco Ballardini, 1 argento;
per un totale di 4 ori, 5 argenti, 2 bronzi.

Ricordo anche 2 ori per Gianfranco Ribolzi e 2 argenti per Enrico Zappator (spero di non sbagliarmi ).

Direi un bel risultato, considerando che eravamo solo in 6 a gareggiare ...

In area soci ho pubblicato qualche altra foto ...
anita/viewtopic.php?f=10&t=486&p=4356#p4356

Alla sera, come tutti gli anni, la cena di gala con accompagnamento musicale ... ospitato nella sala per gli eventi del paese (pare che in Francia molti paesi abbiano un bel salone per eventi comunitari ... una gran bella idea!)





L'accompagnamento musicale è iniziato con musica tradizionale bretone con tamburi e cornamuse ... il rappresentante scozzese era in pole position



Sono state fatte le ultime premiazioni ... ed il nostro presidente federale è stato premiato come nuotatore 'meno giovane'



Quindi sono saliti sul gruppo gli SPAMS, un gruppo davvero bravo che è riuscito a coinvolgere tutti in breve tempo portandoci in pista a ballare ...



Per chi volesse conoscere meglio il gruppo:
Sito ufficiale: Le site de Les Spams
Profilo my space con alcuni brani in ascolto: Profilo my space

Alcuni video su you tube (ce ne sono alcune decine)

[youtube]-aRdQjBrYko[/youtube]

[youtube]dvgNj0mmn2c[/youtube]

Oltre a un repertorio molto ampio, che spaziava su diversi generi, da segnalare una grande energia e capacità di coinvolgere il pubblico e una pulizia di suono e attacchi e stacchi davvero notevoli.

Abbiamo comprato 2 CD, che purtroppo sono un po' troppo da studio ... dal vivo sono davvero FE NO ME NA LI.

Come già anticipato, due dei componenti del gruppo sono naturisti fin da bambini ... quindi hanno pensato di concludere la serata in modo naturista ...



[/hide]

La domenica è giorno dei saluti ... ma non per la nostra compagine, che ha davanti a sè ancora 3 giorni da passare insieme alla scoperta della Bretagna
Dopo aver preso i cestini e salutato un emigrato napoletano che lavora nel campeggio che ci ha ospitati, partiamo alla volta di Guerande, il centro amministrativo della penisoletta su cui eravamo, che conserva ancora oggi mura medioevali e un centro davvero carino ...

Il Presidente si documenta ...





... e si interroga come far quadrare i conti di A.N.ITA.



... forse ha trovato una soluzione! ... un poco 'trasgressiva' (scandalo!! )







Ecco il gruppo con alle spalle una creperie ... (peccato avessimo i cestini da far fuori! )





Si prosegue quindi per Josselin, dove c'è un bel castello in posizione molto 'romantica' sulle sponde del fiume ... nel frattempo fa capolino il sole nuovamente ... purtroppo il castello (privato) in inverno è chiuso al pubblico, ci consoliamo con un giro nel bel paesino.









Verso sera finalmente giungiamo a Rennes, dove abbiamo preso due stanze in un albergo molto carino e assai economico (abbiamo speso 15 euro a notte a testa). La particolarità di questo albergo è che il proprietario ha raccolto una gran quantità di oggetti d'epoca o comunque assai 'originali' e li ha messi nelle stanze e nei corridoi. Nel nostro bagno, assai spazioso, c'era un particolarissimo porta aspirapolvere ... posto proprio di fronte alla tazza del WC (un po' inquietante! )



(... to be continued ...)

Caspita che splendido resoconto!!
Complimentoni Ale...attendo con ansia la continuazione! Grazie per le foto che ci permettono di conoscere i posti che avete visitato.

Grazie Marco per l'apprezzamento
Preseguo il mio racconto ...

---

Lunedì abbiamo visitato la principale attrattiva turistica in programma. L'abbazia di S. Michel, al confine tra Bretagna e Nornandia. Il meteo è stato purtroppo inclemente (pioggia e vento), rendendo forse più affascinante la visita

(beh, ci si consola come si può )



Tra chiostri, refettori e sale si aggirano strani personaggi !

















Io e Francesco eravamo ancora estasiati dalla bellezza e solennità del luogo ...





Terminata la visita, ci siamo mossi verso Cancalle dove abbiamo pranzato a base di molluschi e pesce, tipico della zona.
Di fronte a noi alcune barche rimaste incagliate per la marea ...



Abbiamo infine sfruttato le ultime ore di luce per vistare S. Malò, tipica cittadina 'corsara' ricostruita nella seconda con lo stile dell'epoca.
Pur accorgendosi della ricostruzione, l'effetto scenico è apprezzabile.

Qui sotto uno dei forti ancora presenti sugli isolotti rocciosi di fronte al centro.



La mattinata dell'ultimo giorno è stata dedicata alla fisita di Fougeres che vanta uno dei più estesi castelli medioevali di Europa. Questa volta, il castello è aperto e visitabile.











... forse qualcuno ha bevuto troppo sidro! ... scandalo!! Non è da natursita! )







Abbiamo anche visitato l'adiacente chiesa con l'immancabile stile gotico ...





Le mura che difendevano il paese, ancora parzialmente intatte



Terminata la visita, abbiamo concluso il nostro tour con delle squisite gallette bretoni







... il sottoscritto si fa facilmente tentare da dolci cioccolatosi !





Concludendo, penso che sia stata proprio una bella gita. Come si evince dal racconto, l'aspetto atletico-competitivo passa in secondo piano rispetto all'aspetto turistico-culturale.
Ci piacerebbe che il prossimo anno qualche altro socio si unisca al gruppo, provando comunque a cimentarsi nelle gare di nuoto. Non serve essere delle cime e non serve necessariamente salire sul podio. L'importante, come dice il famoso detto, è partecipare!