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Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 7:37
da a_fenice
Francesco, Sergio, son convinto e spero siamo tutti convinti che c’era senso buono nelle intenzioni. La nuova “direzione” presa da tutti, ciò che è scritto in altri posti, ciò che è la nuova vita di Anita e del naturismo associativo mi sembra ben tracciato. Ma se tutti notiamo due storture, metti perché dette male, metti perché scritte peggio, metti che avevano un significato più semplice è logico che ovviamente condividiamo tutti, rimane il fatto che il messaggio che passa è diverso, quindi l’ho fatto notare affinché al prossimo giro ci siano più parole a spiegare, si usino altri termini, non si lanciano messaggi sbagliati. Punto. Non ho la fortuna di conoscere Ida, se è stata messa in quel posto ci sarà chi si è assicurato di avere una persona che la pensi come gli altri, quindi nessuna accusa “diretta”, non vorrei esser capito male, solo i fatti esposti. Nulla di più

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 8:26
da Alelid
Si parla di naturismo in tono positivo riguardo al riconoscimento di una spiaggia naturista e questo è comunque a favore del naturismo. Sono state utilizzate espressioni accomodanti e chi lo ha fatto probabilmente aveva in mente di facilitare l'iter politico-amministrativo evitando possibili conflitti con certi settori della popolazione, ma, in media, chi ha letto l'articolo avrà le informazioni e gli strumenti che gli consentono di comprendere la distinzione tra nudismo e naturismo, tra autorizzato e consentito?
Certo, sottolineare che i naturisti vanno solo in "aree autorizzate", con un sillogismo per cui gli altri sono esibizionisti, è un errore di comunicazione. Lo stesso contrapporre così naturismo e nudismo. In un contesto naturista si possono dare per risaputi decenni di discussioni e se uno parla di "recinti", "sicurezza" ecc. tutti (più o meno) sanno di cosa si parla, ma quando la comunicazione è rivolta a un uditorio più ampio deve essere fatto uno sforzo ulteriore per rendere chiare le nostre idee.

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 8:43
da magnum54
Modalità buontempone: ON
Calarsi nei panni di una donna naturista
è sicuramente un ossimoro ... 🙄😄🤗
Modalità buontempone: OFF

Poi, nel mio piccolo e conoscendo Ida, sono anch’io del parere espresso da Francesco e Sergio.

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 9:09
da cescoballa
magnum54 ha scritto: 06/02/2021, 8:43 Modalità buontempone: ON
Calarsi nei panni di una donna naturista
è sicuramente un ossimoro ... 🙄😄🤗
Modalità buontempone: OFF

Poi, nel mio piccolo e conoscendo Ida, sono anch’io del parere espresso da Francesco e Sergio.
Dario sei troppo forte :D :lol: :lol: ,
Non è che hai un passato da comico? ;) :) :D
Francesco

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 10:40
da BLUESKY
Concordo con Sergino; e poi perché sempre le polemiche su quello che si potrebbe leggere ed interpretare tra le righe? Perché sempre questa lente d'ingrandimento?
Siamo poi così sicuri che le persone normali, (scusate, inteso come non naturiste o nudiste qualsivoglia) usino il microscopio come voi?
Prendiamo l'articolo per quello che è! Un articolo dove il nostro VICEPRESIDENTE, Ida, perché questo è il suo incarico in seno ad ANITA, si è pubblicamente messa in gioco per dare uno scossone ad una situazione di spiaggia in stallo da un sacco di anni. Per fare capire che ci sono anche i naturisti che reclamano i loro diritti, in mezzo a quelli di tutti gli altri. E questo è quello che ha percepito nella lettura una persona estranea a tutto ciò che noi conosciamo.
Non è possibile che tutte le volte che viene intrapresa una qualche azione per andare avanti, si debba tirare fuori la preistoria, che ripeto, conoscono solo gli "addetti" al settore..
Punto!

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 10:52
da magnum54
cescoballa ha scritto: 06/02/2021, 9:09
magnum54 ha scritto: 06/02/2021, 8:43 Modalità buontempone: ON
Calarsi nei panni di una donna naturista
è sicuramente un ossimoro ... 🙄😄🤗
Modalità buontempone: OFF

Poi, nel mio piccolo e conoscendo Ida, sono anch’io del parere espresso da Francesco e Sergio.
Dario sei troppo forte :D :lol: :lol: ,
Non è che hai un passato da comico? ;) :) :D
Francesco
Vedendo i comici del giorno d’oggi, a volte penso che avrei anche potuto provarci (dannata timidezza!)
Chiudiamola qui, sennò andiamo OT, Francesco.👍🏼😊

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 10:54
da magnum54
BLUESKY ha scritto: 06/02/2021, 10:40 Concordo con Sergino; e poi perché sempre le polemiche su quello che si potrebbe leggere ed interpretare tra le righe? Perché sempre questa lente d'ingrandimento?
Siamo poi così sicuri che le persone normali, (scusate, inteso come non naturiste o nudiste qualsivoglia) usino il microscopio come voi?
Prendiamo l'articolo per quello che è! Un articolo dove il nostro VICEPRESIDENTE, Ida, perché questo è il suo incarico in seno ad ANITA, si è pubblicamente messa in gioco per dare uno scossone ad una situazione di spiaggia in stallo da un sacco di anni. Per fare capire che ci sono anche i naturisti che reclamano i loro diritti, in mezzo a quelli di tutti gli altri. E questo è quello che ha percepito nella lettura una persona estranea a tutto ciò che noi conosciamo.
Non è possibile che tutte le volte che viene intrapresa una qualche azione per andare avanti, si debba tirare fuori la preistoria, che ripeto, conoscono solo gli "addetti" al settore..
Punto!
Concordo in toto.

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 12:56
da giampi
Un conto è far uscire un comunicato, dove si "pesano" le parole. Un altro è rilasciare un'intervista dove per seguire il filo di un ragionamento possono "scappare" parole che non esprimono correttamente il pensiero.
L'intervista aveva l'intenzione di provare a rilanciare il discorso sul Naturismo a Chiavari. Presentarsi come cittadina di Chiavari per parlare ai chiavaresi e provare a tornare a dialogare con l'Amministrazione Comunale, dove, grazie a Paolo ed insieme a Lucia e Bruno, avevamo avviato contatto un paio d'anni fa. Dialogo che si era "incartato" sul problema, reale, di una spiaggia raggiungile attraversando un'area con rischio idrogeologico elevato.
Ora i chiavaresi hanno letto, sanno che tra i Nudisti c'è Ida, ma anche Paolo che pure ci ha messo la faccia più volte, persone della porta accanto, professionisti stimati. Proveremo a capire, con il Sindaco, se riusciamo a trovare insieme una soluzione a dei limiti oggettivi che oggi sono presenti.

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 13:09
da Andrea vi
BLUESKY ha scritto: 06/02/2021, 10:40 Concordo con Sergino; e poi perché sempre le polemiche su quello che si potrebbe leggere ed interpretare tra le righe? Perché sempre questa lente d'ingrandimento?
Siamo poi così sicuri che le persone normali, (scusate, inteso come non naturiste o nudiste qualsivoglia) usino il microscopio come voi?
Prendiamo l'articolo per quello che è! Un articolo dove il nostro VICEPRESIDENTE, Ida, perché questo è il suo incarico in seno ad ANITA, si è pubblicamente messa in gioco per dare uno scossone ad una situazione di spiaggia in stallo da un sacco di anni. Per fare capire che ci sono anche i naturisti che reclamano i loro diritti, in mezzo a quelli di tutti gli altri. E questo è quello che ha percepito nella lettura una persona estranea a tutto ciò che noi conosciamo.
Non è possibile che tutte le volte che viene intrapresa una qualche azione per andare avanti, si debba tirare fuori la preistoria, che ripeto, conoscono solo gli "addetti" al settore..
Punto!
no non è proprio una questione di microscopio,è questione che i pochi che non ci vogliono(ricordo che per la maggior parte degli estranei al naturismo
sono affari nostri per cui non sono nè a favore nè contro e mai farebbero una battaglia contro di noi o contro la concessione di nuovi spazi)sostengono che il naturismo aldifuori delle aree espressamente autorizzate è illegale(a Ravenna non sono bastati i precedenti di decine di assoluzioni ci hanno provato di nuovo nel 2012 ottenendo dai giudici solo archiviazioni)per cui per tenere distante i nudisti basta non concedere autorizzazioni mentre in realtà se non ci fosse la questione del problema di sicurezza idrogeologico nessun giudice condannerebbe un naturista perchè sta nudo nella spiaggia in questione per cui non è il caso di chiamare le ffoo per allontanare i nudisti che con o senza autorizzazione possono frequentare quella spiaggia LEGALMENTE.
Detto questo nessuno sta condannando Ida primo perchè non sappiamo ancora se quanto riportato da una testata facente parte di un gruppo che si chiama Quotidiano Nazionale(inutile dire che il nome è già un programma)è fedele alle dichiarazioni di Ida,secondo perchè anche fosse stato uno svarione di Ida l'intento è far notare l'errore in modo da non ripeterlo

Re: La nostra vicepresidnete sul Secolo XIX

Inviato: 06/02/2021, 13:15
da cescoballa
BLUESKY ha scritto: 06/02/2021, 10:40 Concordo con Sergino; e poi perché sempre le polemiche su quello che si potrebbe leggere ed interpretare tra le righe? Perché sempre questa lente d'ingrandimento?
Siamo poi così sicuri che le persone normali, (scusate, inteso come non naturiste o nudiste qualsivoglia) usino il microscopio come voi?
Prendiamo l'articolo per quello che è! Un articolo dove il nostro VICEPRESIDENTE, Ida, perché questo è il suo incarico in seno ad ANITA, si è pubblicamente messa in gioco per dare uno scossone ad una situazione di spiaggia in stallo da un sacco di anni. Per fare capire che ci sono anche i naturisti che reclamano i loro diritti, in mezzo a quelli di tutti gli altri. E questo è quello che ha percepito nella lettura una persona estranea a tutto ciò che noi conosciamo.
Non è possibile che tutte le volte che viene intrapresa una qualche azione per andare avanti, si debba tirare fuori la preistoria, che ripeto, conoscono solo gli "addetti" al settore..
Punto!
Sono d'accordo che non si debba tirare fuori la "preistoria" in particolare quando viene usata polemicamente (anche se spesso è lo stesso Sergino a farlo, vedi il suo post sull'argomento "Articolo del Corriere della sera sulla nascita delle Betulle"); altra cosa invece è conoscere la storia del naturismo italiano anche per non ripercorrerne gli errori ma anche per valorizzare quel che ha fatto di buono ( e ti assicuro che è tanto e di "azioni per andare avanti" ne sono state fatte molte).
Sul tema specifico dell'intervista mi sono già espresso e mi auguro che intervenga Ida, la nostra giovane Vice Presidente, a chiarire il senso della sua intervista che sicuramente può avere letture diverse a secondo che lo legga un naturista (magari di lunga data come il sottoscritto, Andrea, Fenice, Sergino) o un non naturista o un neofita.
Francesco