Ho capito. Ma se il "quanti siete" fa riferimento agli associati è chiaro che diventi fondamentale l'esserlo. E sia chairo che non avrei nulla in contrario a diventarlo (anzi conicio a pensare che se non lo faccio non mi prendete sul serio...

). Dunque a questo punto non capisco cosa significa collaborare con "gruppi liberi".
La statistica ci dice che siamo tantissimi a desiderare il nudo in funzione dell'aria aperta, mare, laghi, fiumi, montagna, parco cittadino, etc...
La paranoia spesso ad alcuni fa dire che metà sono uomini guardoni. E qui già butta male. La preoccupazione generale informa l'opinione pubblica che in ambito di nudità naturista la donna è un soggetto a rischio e poco numeroso; insomma questo è quello che il cittadino tipo che magari non ha neppure mai pensato di prendere il sole senza slip deduce quando si affaccia incuriosito agli attuali mezzi di comunicazione di massa, dalla TV a FB.
Non vorrei divagare dal topic. Ma in TV si parla di una ragazza che passeggia nuda per Bologna come una normale esibizionista senza un fine che sia uno. Si dice che verrà fermata e multata, ma non si cerca di capire null'altro. Sgarbi aggiunge che il nudo dovrebbe essere normale ed è assurdo che non lo sia. Ma Sgarbi è uno che delira troppo urlando come un ossesso... E la ragazza nuda finisce nel dimenticatoio. Sui giornali appaiono articoli morbosamente ossessivi sulle pratiche sessuali in spiaggia. Persino l'ultimo che ho letto su un giornale locale (Varese) riusciva a promuovere una dubbia "oasi naturista" privata gettando "discredito" sulle spiagge del Ticino. Il Ticino è diventato tristemente noto una decina di anni fa quando accaddero cose infami (in part un caso di tentata violenza). Da allora andare al Ticino significa essere dei depravati. Ho citato la Lecciona settimane fa è mi sono preso una lavata di capo. Ok, time out!
C'è una specie di magma orrendo di cui non riusciamo a liberarci. E non ci salverà una tessera di una associazione naturista o un pranzo conoscitivo, specie se voi nudi ed io magari che rispondo "non capisco perché devo pranzare nudo se non sto in spiaggia, al sole!"
Il mio discorso di apertura era di taglio analitico e sociologico. Abbiamo una sentenza e dei mezzi di comunicazione. Ma la gente comune non sa. O forse non ne vuole sapere.
Non per muovere una critica diretta ai potenziali lettori del forum, ma ho citato wikipedia e nessuno ha raccolto...