cescoballa ha scritto:Concordo in alcuni paesi siamo anche prima del paleolitico ma anche noi non scherziamo, a volte sembra di essere nel medio evo; speriamo presto nel rinascimento con l'augurio di arrivare all'illuminismo.
Francesco
In realtà il mio commento non voleva riferirsi tanto alla situazione contingente nei diversi paesi, c'è il rischio d'essere fraintesi e passare per razzisti.
Piuttosto mi stupisce la diversa velocità di diffusione della
cultura.
Nel Paleolitico e nei periodi storici successivi, la diffusione di una scoperta (la ruota, l'agricoltura, la scrittura, ecc.) ha avuto una velocità legata soprattutto agli scarsi legami tra le diverse popolazioni del pianeta, alla difficoltà di spostarsi e comunicare.
Ora i mezzi per comunicare non mancano, la tecnologia ad esempio si diffonde senza problemi velocemente.
Invece la cultura in senso lato, ed il
costume in particolare, si spostano molto più lentamente, appunto con la stessa velocità con cui le innovazioni si diffondevano nell'età della pietra.
Mentre per alcune novità, di portata anche epocale se non negative a lungo termine (ad esempio la robotizzazione delle fabbriche o l'informatizzazione degli uffici), vi sono relativamente poche resistenze, per altre, legate alla evoluzione di norme di comportamento non dannose per gli esseri umani, ci sono opposizioni razionalmente inspiegabili.
Io spero nell'illuminazione!
ciao
Massimo