Il Naturismo attraverso la psicologia

[Comunicazione_ANITA]

Ligeia, Psicologa Professionista, socia A.N.ITA., ci spiega il naturismo dal punto di vista di una psicologa

PARTE 1

https://www.instagram.com/tv/CU9mK1WqN1 ... _copy_link

PARTE 2

https://www.instagram.com/tv/CU_9l96KZc ... _copy_link

[giuseppe isacchi]

Ho già avuto modo di apprezzare, su altri social, questi due interessanti video. Brava Ligeia, in poche e semplici parole, hai centrato in pieno l'obbiettivo. Grazie per il tuo importante contributo alla causa.

[cescoballa]

Ho trovato questi due video molto belli e interessanti; sicuramente possono essere utili a chi non conosce il naturismo.
Alcune affermazioni potrebbero essere maggiormente approfondite (il concetto del rispetto, la minor aggressività "sessuale" nel "maschio", l'accettazione del proprio corpo anche come terapia, ecc.) ma complessivamente un ottimo strumento per la divulgazione del naturismo.
Se Ligela è consenziente propongo di passare i due video alla FENAIT perché li metta sul sito della Federazione; andrebbero sicuramente ad ampliare i contenuti dell'intervista mia e di Franca sul naturismo.
Francesco

[marco invernizzi]

Alcune cose molto opinabili. Sarebbe anche ora di smettere di affermare che chi sta nudo sia asessuato (in pubblico), sembra che i naturisti siano tutti santi. Balle. Anche in centri naturisti ufficiali ne ho viste di tutti i colori, così come in spiagge riconosciute.
Se si partisse dal capire che la realtà è ben diversa da come la si vuole dipingere sarebbe già un passo avanti. Sempre più i naturisti non accettano nemmeno scambi affettuosi in pubblico e questo è inaccettabile.

[sergino]

Alcune cose molto opinabili. Sarebbe anche ora di smettere di affermare che chi sta nudo sia asessuato (in pubblico), sembra che i naturisti siano tutti santi. Balle. Anche in centri naturisti ufficiali ne ho viste di tutti i colori, così come in spiagge riconosciute.
Se si partisse dal capire che la realtà è ben diversa da come la si vuole dipingere sarebbe già un passo avanti. Sempre più i naturisti non accettano nemmeno scambi affettuosi in pubblico e questo è inaccettabile.

Non mi pare proprio che nei video proposti si affermi che il naturismo sia asessuato, semplicemente si ribadisce che se si fa naturismo per cercare altro si è sbagliato l'approccio.

Sono anni che cerchiamo di dar ordine alle cose e che denunciamo l'assurdità dell'assioma naturismo/sesso. Arriva una giovane naturista che afferma queste cose, con il massimo della naturalezza e dobbiamo leggere un affondo di questo tipo?

La realtà a cui tu ti riferisci è quella che osteggiamo e semplicemente non è la realtà naturista, anche se talvolta appare e traspare con violenza, ma l'imposizione di alcuni delle proprie frustrazioni, il cercare di utilizzare degli spazi conquistati a dura fatica per i loro comodi, infischiandosi degli altri, di coloro che tengono vivo questo "nostro" mondo naturista...

Che poi vi possano essere anche persone intolleranti, ti posso anche dar ragione, ma in una associazione come A.N.ITA da sempre si è aperti ad ogni appartenenza ed orientamento, anche su questo "fronte" siamo più che vigili ed attenti e per noi, tutti naturisti, appartengono in egual misura all'associazione, nel rispetto gli uni degli altri...

[sergino]

Ho trovato questi due video molto belli e interessanti; sicuramente possono essere utili a chi non conosce il naturismo.
Alcune affermazioni potrebbero essere maggiormente approfondite (il concetto del rispetto, la minor aggressività "sessuale" nel "maschio", l'accettazione del proprio corpo anche come terapia, ecc.) ma complessivamente un ottimo strumento per la divulgazione del naturismo.
Se Ligela è consenziente propongo di passare i due video alla FENAIT perché li metta sul sito della Federazione; andrebbero sicuramente ad ampliare i contenuti dell'intervista mia e di Franca sul naturismo.
Francesco

Se non sbaglio sono già pubblicati su FB di FENAIT, il pubblicarli sul sito è solo una scelta degli amministratori. Che io sappia i video hanno uno scopo divulgativo e non mi pare sia soggetti a restrizioni di proprietà!

[raggiogiallo]

Marco, non sono un iscritto all'associazione ma un semplice naturista, e mi prendo la libertà di risponderti in maniera del tutto franca e schietta.

Alcune cose molto opinabili. Sarebbe anche ora di smettere di affermare che chi sta nudo sia asessuato (in pubblico), sembra che i naturisti siano tutti santi.

La psicologa non ha mai sostenuto che chi sta nudo insieme agli altri sia asessuato, ma che il naturismo non ha a che fare con il sesso. Sono due cose ben diverse. Non ha mai sostenuto che i naturisti sono tutti santi, ma che la nudità del naturismo non è una nudità finalizzata alla sessualità, per la quale ci sono altri spazi. Non mi sembra difficile comprenderlo. Voglio sperare che tu abbia capito male.

Anche in centri naturisti ufficiali ne ho viste di tutti i colori, così come in spiagge riconosciute.

Il fatto che talvolta possa accadere un episodio spiacevole, (molto raramente per la mia esperienza naturista più che decennale), è di certo un'eccezione che conferma la regola. Saprai bene che, appena l'anno scorso al Lido di Dante, sono state elevate multe salatissime, per 10000 € a testa, a delle persone che compievano atti sessuali nell'area naturista.

Sempre più i naturisti non accettano nemmeno scambi affettuosi in pubblico e questo è inaccettabile.

Mai accaduto. Davvero la tua descrizione mi sembra molto lontana dalla mia esperienza.
Concludo: il naturismo introduce uno scostamento rispetto alla morale consueta solo riguardo la nudità. Pertanto ciò che è consentito su una normale spiaggia in costume lo è pari pari su di una naturista, e ciò che è considerato disdicevole lo è altrettanto su di una naturista. Unica differenza quel sottile lembo di stoffa che è il costume.

Ciò detto, voglio complimentarmi per la bella ed esauriente testimonianza di una giovane donna che mette il suo viso e la sua autorevolezza a supporto del Naturismo su di una rete sociale così diffusa come instagram. Ancora complimenti.

[Andrea vi]

Sempre più i naturisti non accettano nemmeno scambi affettuosi in pubblico e questo è inaccettabile.

no è inacettabile una certa mancanza di rispetto,ricordo un episodio che al riguardo è molto esplicativo:una coppia che evidentemente aveva sbagliato campeggio(strano ma vero visto che in Francia le strutture in genere specificano chiaramente se sono naturiste libertin ou familial)si stava scambiando effusioni sulla spiaggetta del lago di Castillion ad uso di fatto esclusivo dell'omonimo camping in mezzo alle famiglie in prevalenza olandesi;ora non c'è dubbio che in genere gli olandesi siano piuttosto tolleranti tanto che le famiglie non si fanno problemi neanche a passeggiare nel quartiere a luci rosse di Amsterdam,però visto che il posto è circondato da boschi ed è praticamente deserto perche ci si può arrivare solo via acqua o dal campeggio una mamma li ha assaliti infuriata urlando loro:"you can go there or there or there" e aveva perfettamente ragione visto che se volevano bastava che facessero non più di 20 metri per essere perfettamente imboscati senza disturbare nessuno:quindi è evidente che il problema non stava nel fatto delle effusioni all'aria aperta quanto nel fatto che bastava poco per non imporre la scena agli altri

[Alelid]

Balle. Anche in centri naturisti ufficiali ne ho viste di tutti i colori, così come in spiagge riconosciute.
Se si partisse dal capire che la realtà è ben diversa da come la si vuole dipingere sarebbe già un passo avanti.

Non capisco cosa intendi. Ne hai viste di tutti i colori e ti rammarichi che purtroppo la realtà non sia come i naturisti divulgano, oppure i naturisti sono degli ingenui che fingono di non vedere che la gente va per fare liberamente i fatti propri e il passo avanti starebbe nel prendere atto che i luoghi naturisti sarebbero in realtà per "libertini"?

[marco invernizzi]

Sempre più i naturisti non accettano nemmeno scambi affettuosi in pubblico e questo è inaccettabile.

no è inacettabile una certa mancanza di rispetto,ricordo un episodio che al riguardo è molto esplicativo:una coppia che evidentemente aveva sbagliato campeggio(strano ma vero visto che in Francia le strutture in genere specificano chiaramente se sono naturiste libertin ou familial)si stava scambiando effusioni sulla spiaggetta del lago di Castillion ad uso di fatto esclusivo dell'omonimo camping in mezzo alle famiglie in prevalenza olandesi;ora non c'è dubbio che in genere gli olandesi siano piuttosto tolleranti tanto che le famiglie non si fanno problemi neanche a passeggiare nel quartiere a luci rosse di Amsterdam,però visto che il posto è circondato da boschi ed è praticamente deserto perche ci si può arrivare solo via acqua o dal campeggio una mamma li ha assaliti infuriata urlando loro:"you can go there or there or there" e aveva perfettamente ragione visto che se volevano bastava che facessero non più di 20 metri per essere perfettamente imboscati senza disturbare nessuno:quindi è evidente che il problema non stava nel fatto delle effusioni all'aria aperta quanto nel fatto che bastava poco per non imporre la scena agli altri

Sembra non volgiate capire, per scambi affettuosi intendo baci e abbracci non sesso. Ho visto io stesso redarguire in Italia coppie m/m e m/f che si baciavano. Questo è inaccettabile.