nudomark ha scritto:Alcuni chiarimenti da parte mia relativamente a questo e altri forum e al mondo naturista.
Un saluto a tutti.
Ho preso la decisione di scrivere questo post che pubblicherò su tutti i forum naturisti per chiarire alcune cose scritte da me in questi ultimi mesi e alcuni miei pensieri sul mondo naturista. So che è cosa inusuale ma desidero farlo e capirne se ne possono scaturire elementi positivi.
Sono iscritto a iNudisti e a Xv dal 2007 se non erro e sul forum di Anita dalla nascita avendo fatto parte come socio prima e poi come componente del Cd e Presidente poi fino al 2017.
In questi anni molto è cambiato nel mondo dei social e ovviamente anche nella mia vita.
I forum sono stati in passato l’unico strumento di contatto, a parte la frequentazione dei luoghi, per il mondo naturista. FB ha poi portato le sue pecche anche sui forum.
Parlando di me, gli ultimi 7 anni hanno portato molte sofferenze e lutti e una negatività causata da delusioni di persone a me vicine, che mi hanno portato a cambiare molti atteggiamenti nei confronti di chi non si allinea ad un modo di intendere la vita basato sul rispetto, sull’accettazione della diversità, sull’aiuto del prossimo e soprattutto sulla correttezza dei rapporti.
Cosa ho da rimproverare ai forum? Ad ANITA? Ai naturisti?
Vi illustrerò il mio pensiero con chiarezza spero, con l’intento non di polemizzare ma di costruire e con la speranza che tutto questo sia recepito come un tentativo di trovare una unità di intenti per migliorare le cose relativamente al naturismo in generale ma anche migliorare tutti noi.
Forum (per ovvie ragioni starò vago dato che pubblicherò in modo uguale su tutti e tre ma con l’intento di far capire a tutti le problematiche)
E' apprezzabile lo sforzo che stai facendo per cercare di comunicare le tue difficoltà sia "esistenziali", che reali che si riversano poi anche sul mondo che da anni hai frequentato in modo assiduo e significativo.
Cercherò di risponderti brevemente ed anche a titolo personale, non so sarò chiaro ed esaustivo. Facendo parte del consiglio direttivo di A.N.ITA., quanto scrivo potrebbe essere interpretato come una espressione dell'associazione, ma sono pur sempre un "battitore libero" ed anche cercando di lavorare per essa ufficialmente, mantengo una certa autonomia essendo il mio "essere" caratterizzato da una forte individualità, per cui non prendere le mie parole per forza come delle risposte "istituzionali"!
Concordo con il passo riferito a FB, per cui le difficoltà di comunicazione si sono acuite nel corso degli anni lasciando spazio molte volte alla superficialità con cui ci siamo abituati a comunicare, pensare ed agire, superficialità che porta a dei risvolti sociali alquanto preoccupanti e che vediamo e respiriamo ormai quotidianamente.
Ma su questo punto ci sarebbero da fare delle riflessioni serie e che entrerebbero appieno nel dibattito politico di cui il naturismo si è sempre dichiarato al margini, perchè nella sua inclusività dovrebbe permettere di fa condividere fianco a fianco persone di appartenenze sociali ed ideologiche diverse le une dalle altre. Questo in parte è quanto avviene, ma resta il fatto che la comunicazione talvolta risulta difficile e complessa!
nudomark ha scritto:iNudisti: le critiche che ho posto ultimamente nascono dalla consapevolezza e dalla certezza che fin dalla sua origine alcuni utenti (più che altrove) abbiano avuto lo scopo sempre di provocare, vuoi riguardo le presentazioni dei nuovi, vuoi negli argomenti. Questo ha causato problemi e la sparizione di utenti importanti. Spesso però chi provoca per il solo gusto di imporre il suo modo di vedere le cose non ha compreso la negatività che ciò comporta. Anzi si è sentito offeso delle critiche. Risultato molti non scrivono più (non solo per colpa di FB quindi) e non si sentono più parte del “gruppo”. Per chi segue le ultime discussioni credo sia chiaro a cosa alludo e spero capisca quanto tengo al gruppo che questo forum esprime.
Non dovrei esprimermi qui, essendo anche utente del forum in questione, ma concordo con quanto scrivi!
nudomark ha scritto:XV: un forum che ho sempre apprezzato per l’utilità relativamente alle info e per il clima amichevole. Ultimamente anche qui tuttavia sono nate diatribe sconosciute in passato e alcuni iscritti hanno posto temi che mi hanno profondamente ferito e che non fanno parte del mio modo di concepire le cose. Si può non essere d’accordo ma su temi essenziali non si possono accettare tesi contrarie al rispetto della persona. Qui imputo alla moderazione di essere intervenuta solo dopo le mie continue rimostranze. I temi da affrontare nei forum naturisti possono essere anche non completamente naturisti ma devono comunque avere alla base concetti in linea col buon senso.
Pur essendo iscritto anche a questo forum, non lo frequento abbastanza per poter esprimere dei giudizi!
nudomark ha scritto:Forum di Anita: qui pur se senza le problematiche dei due già citati cominciano ad evidenziarsi tesi naturiste troppo oltranziste e poco improntate alla libertà di tutti. Qui poi si aggiungono temi più personali di cui ora accenno.
Non mi trovi d'accordo su questo punto, il dibattito in corso sul fumo (ad esempio), esprime molte posizioni differenti e non mi pare che qualcuno abbia preso il sopravvento decretando qualcosa di definitivo od un pensiero unico da accettare per tutti!
nudomark ha scritto:ANITA: come molti di voi sono già al corrente non ne faccio più parte. Perché è accaduto tutto questo dopo 40 anni di naturismo e 23 come socio?
Non sono più in linea col modo di operare dell’associazione, mi sono sentito tradito da parte del nuovo Cd.
Il mio legame quasi ventennale con alcuni ex dirigenti e con alcuni attuali è stato visto negativamente. La mia passata presidenza come vecchia, nonostante tutti i rinnovamenti iniziati e le difficoltà affrontate non certo per colpa mia (gli interessati capiranno). A questo si è aggiunto un modo di intendere l’associazione che, a mio parere, tende ad avvicinarsi al modo in cui una ex associazione italiana intendeva porsi nei confronti di tutti gli altri. Proprio nel momento dei cambiamenti in Fenait. Lascio agli addetti ai lavori intuire cosa intendo.
Naturisti: a tutti rimprovero il nullo spirito di gruppo, il continuo nascondersi (non c’è bisogno di cose eclatanti ma basta parlare a volte) il tornare a vecchi out out su come si intende il naturismo.
Vogliamo provare TUTTI a cambiare? A discutere sui forum in modo funzionale alla discussione, a trovare punti di accordo piuttosto che di disaccordo?
Vogliamo far capire a TUTTE le associazioni che esse sono importanti per portare avanti l’interesse comune non solo del singolo naturista tesserato (meglio per la causa) o non tesserato ma anche dell’interesse nazionale? (leggi sul naturismo favorirebbero il turismo ma soprattutto il vivere civile e ci avvicinerebbero ai paesi che civili lo sono davvero!) Che nessuno è meglio di altri e che una Federazione forte servirebbe a tutti?
Logicamente qui non mi trovi per nulla d'accordo, sia come appartenente al CD che personalmente. Mi spiace per il tuo esserti sentito tradito (me ne ero accorto dal tono dei tuoi interventi), ma devo dirti che ti sei sentito tirato in ballo in modo sbagliato. Alcune delle critiche, che magari anche dalle mie parole sono uscite in modo netto, non erano rivolte assolutamente al tuo operato, ma nello specifico neppure a dirigenze passate, ma erano degli interventi generali rivolti a tutto il mondo naturista. Se A.N.ITA. è arrivata ad essere un punto di riferimento del mondo naturista italiano è indubbiamente per il lavoro svolto da chi negli anni ha saputo gestire l'associazione, lavorando bene, ma i tempi cambiano e bisogna sempre sapersi rinnovare, essere pronti a cambiare interpretando e vivendo il momento "attuale".
Penso che le critiche a cui ti riferisca siano quelle di impostare la politica dell'associazione sul rinnovo, la definizione della tua gestione non è stata affatto mai indicata come vecchia e da caricare di anatemi.
Tutta l'impostazione portata avanti dall'attuale CD, incentrata al rinnovo non era riferita assolutamente alla tua figura, ma a modi e consuetudini propri del movimento naturista, che forse aveva anche "inquinato" l'associazione, modi e consuetudini che ne impediscono la crescita e lo sviluppo, modi intrisi di personalismi, di figure e figurine monocratiche ed autoreferenziali, che si sono di fatto sempre contrapposte e che nel bene e nel male cercavano di mantenerne invariati i vari ruoli, pur vedendosi in cagnesco e non mandandoselo di certo a dire.
Il rinnovamento che si auspicava era un rinnovo che vedeva, non più delle figure carismatiche identificate come se fossero l'associazione, non delle gestioni vagamente familiari, non un modo di vedere l'associazione come specchio in cui voler vedere la propria immagine riflessa e bearsi di ciò, ma vedere l'associazione come lo specchio dei soci, portarla sui territori coinvolgendo tutti rendendoli indispensabili e partecipi della vita associativa.
Questo era il rinnovamento a cui si aspirava e si aspira, non certo criticare la tua persona ed il tuo operato nello specifico e che mai è stato neppure sottinteso, sopratutto da chi ha avuto modo di conoscerti!
Dissento anche sulla tua auspicata FENAIT forte. Forti lo devono essere le associazioni, sui territori, non gruppi d'amici che pensano solo al proprio orticello. Il naturismo non ha bisogno di figure altre che le associazioni ed al limite una federazione che a livello istituzionale ed internazionale svolga dei servizi e dei compiti di rappresentanza per queste.
Dissento pure sul tuo voler identificare il processo che ci sarebbe in A.N.ITA. come quello volto a riempire il vuoto lascito libero della scomparsa sul suolo nazionale di UNI. A.N.ITA. ha dei soci reali (e questo anche le altre associazioni locali), UNI aveva dei bollini, dei clienti dei terreni gesti direttamente ed indirettamente da coloro che volevano essere anche i proprietari unici del naturismo italiano.
Il fatto che A.N.ITA. stia crescendo costantemente da due anni dopo anni di calo degli associati, non deve lascia pensare a mire che nessuno nell'associazione ha, ma visto come un dato positivo di forza, riconoscimento ed apprezzamento per il lavoro che si sta cercando di svolgere!
nudomark ha scritto:
La mia vita peggiora giorno dopo giorno purtroppo, non vedo molte vie d’uscita e sono molto deluso ma se ho scritto tutto questo, consapevole che creerà molto “casino” è perché ho deciso di rientrare nella vita di tutti i giorni senza più “fuggire”. E siccome ciò a cui tengo (amici veri –pochi- a parte) sono le passioni e il naturismo è in cima alla lista spero di riuscire a farvi meditare anche solo un attimo sul nostro mondo, io lo sto facendo su di me, sulla mia vita e sul mio futuro.
Tornerò quindi a scrivere ovunque se la salute mi assisterà, scusandomi se ho offeso qualcuno ma anche con la speranza che altri si scusino con me.
Le vicende e le vicissitudini personali sono passaggi naturali da affrontare nel percorso aspro della nostra vita, influenzano senza dubbio il nostro essere e le nostre condizioni, ma bisogna sempre cercare di mantenere un occhio positivo verso la propria vita ed il proprio futuro anche nei momenti più bui che pare andiamo ad affrontate.
Le "palle" le hai rotte con le tue sporadiche uscite e più volte, ma personalmente non ti ho mai chiuso la porta in faccia, ritenendo le tuo osservazioni sebbene alle volte non condivisibili, comunque pertinenti e puntuali!