COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia
Minor
Minor
Salve a tutti,
Ho 24 anni e sono curioso riguardo il mondo del naturismo, soprattutto dopo essere stato in territorio spagnolo durante le vacanze al mare di quest'estate.
Non mi definisco un naturista in quanto non mi piace "rinchiudermi" in una categoria: apprezzo molto il modus spagnolo (astenendomi tuttavia dall'aderire al retroscena politico che ha portato ad esso) per cui chi vuole può stare nudo ovunque (fuori dei centri urbani), e non deve per forza andare in zone etichettate secondo il metodo della ghettizzazione e degli "animali in gabbia". Credo infatti che spesso invece di essere "oasi" naturiste, le aree destinate a tale praticano diventino più simili a degli "zoo": seppur belle, hanno sempre le gabbie dei confini con le aree "tessili".
L'interesse per il naturismo mi è nato studiando sociologia e antropologia all'università, dove mi è capitato sott'occhio un articolo in inglese che parlava della nascita della pratica comune della balneazione, ed essendo io quello che molti chiamerebbero "tradizionalista" (se non "bigotto retrogrado"), sono rimasto affascinato dal fatto che già dal XIX sec. la balneazione (come la permanenza in spiaggia) veniva praticata in totale nudità, senza che ciò creasse alcuno scandalo. Solo successivamente nacquero i "costumi da bagno" e si diffuse la pratica "tessile".
Ciò che quindi apprezzo dello stare nudi in spiaggia non è tanto qualcosa di "positivo", ma la presa di coscienza della non-necessità del costume. Per questo non mi definisco un "naturista" né un "nudista" nel vero senso delle parole.
Spero di scambiare con voi opinioni stimolanti.
Ho 24 anni e sono curioso riguardo il mondo del naturismo, soprattutto dopo essere stato in territorio spagnolo durante le vacanze al mare di quest'estate.
Non mi definisco un naturista in quanto non mi piace "rinchiudermi" in una categoria: apprezzo molto il modus spagnolo (astenendomi tuttavia dall'aderire al retroscena politico che ha portato ad esso) per cui chi vuole può stare nudo ovunque (fuori dei centri urbani), e non deve per forza andare in zone etichettate secondo il metodo della ghettizzazione e degli "animali in gabbia". Credo infatti che spesso invece di essere "oasi" naturiste, le aree destinate a tale praticano diventino più simili a degli "zoo": seppur belle, hanno sempre le gabbie dei confini con le aree "tessili".
L'interesse per il naturismo mi è nato studiando sociologia e antropologia all'università, dove mi è capitato sott'occhio un articolo in inglese che parlava della nascita della pratica comune della balneazione, ed essendo io quello che molti chiamerebbero "tradizionalista" (se non "bigotto retrogrado"), sono rimasto affascinato dal fatto che già dal XIX sec. la balneazione (come la permanenza in spiaggia) veniva praticata in totale nudità, senza che ciò creasse alcuno scandalo. Solo successivamente nacquero i "costumi da bagno" e si diffuse la pratica "tessile".
Ciò che quindi apprezzo dello stare nudi in spiaggia non è tanto qualcosa di "positivo", ma la presa di coscienza della non-necessità del costume. Per questo non mi definisco un "naturista" né un "nudista" nel vero senso delle parole.
Spero di scambiare con voi opinioni stimolanti.
- sergino
- Messaggi: 2818
- Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
- Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
- Contatta:
Benvenuto Minor, interessante il tuo punto di vista da giovane (innanzitutto), ma anche per l'approccio sociologico che dai all'interpretazione del tuo pensiero.
Sarebbe bello comunque sapere anche il tuo nome e magari da dove scrivi, non per altro, ma è piacevole avere anche fare con delle persone e non con dei semplici e spersonalizzanti nik, risulterebbe più piacevole comunicare!
Sarebbe bello comunque sapere anche il tuo nome e magari da dove scrivi, non per altro, ma è piacevole avere anche fare con delle persone e non con dei semplici e spersonalizzanti nik, risulterebbe più piacevole comunicare!
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
Direttivo A.N.ITA.
Ciao minor e benvenuto.
Piacerebbe a tutti noi aver la possibilità di stare in qualunque spiaggia come crediamo, però in Italia (e non solo) ci sono pesanti sanzioni e tanti benpensanti dalla denuncia facile. Quindi, pensa te, ci tocca perfino faticare per far autorizzare qualche angolo, solitamente scomodo, in cui stare. Con il risultato che i costumati possono comunque venire "dalla nostra parte", ma non vale la reciprocità.
A parte questo, mi incuriosisce l'articolo che ricordavi, ti ricordi il titolo o l'autore? Mi piace raccogliere materiale in merito e se ti interessa ci sono moltissimi studi che hanno esaminato i naturisti dal punto di vista antropologico e sociologico.
Piacerebbe a tutti noi aver la possibilità di stare in qualunque spiaggia come crediamo, però in Italia (e non solo) ci sono pesanti sanzioni e tanti benpensanti dalla denuncia facile. Quindi, pensa te, ci tocca perfino faticare per far autorizzare qualche angolo, solitamente scomodo, in cui stare. Con il risultato che i costumati possono comunque venire "dalla nostra parte", ma non vale la reciprocità.
A parte questo, mi incuriosisce l'articolo che ricordavi, ti ricordi il titolo o l'autore? Mi piace raccogliere materiale in merito e se ti interessa ci sono moltissimi studi che hanno esaminato i naturisti dal punto di vista antropologico e sociologico.
Alessandro e Lidia
- capitan1cino
- Messaggi: 2343
- Iscritto il: 12/01/2012, 10:31
- Località: Novara
- Contatta:
Ciao e benvenuto nel forum
Come già altri han detto, se ci dici anche il tuo nome e magari da che zona scrivi si riesce a comunicare meglio.
Condivido le tue perplessità circa i ghetti naturisti, anche se come altri han scritto il contesto italiano costringe a tali scelte. Spero che un giorno anche in Italia si potrà liberamente scegliere come stare in spiaggia, fare il bagno, passeggiare in un bosco o leggere un libro... mai dire mai!
Come già altri han detto, se ci dici anche il tuo nome e magari da che zona scrivi si riesce a comunicare meglio.
Condivido le tue perplessità circa i ghetti naturisti, anche se come altri han scritto il contesto italiano costringe a tali scelte. Spero che un giorno anche in Italia si potrà liberamente scegliere come stare in spiaggia, fare il bagno, passeggiare in un bosco o leggere un libro... mai dire mai!
Alessandro
Socio A.N.ITA.
Socio A.N.ITA.
Mini?...capitan1cino ha scritto: ...Come già altri han detto, se ci dici anche il tuo nome...
Ok ok, mi eclisso...
Ciao.
dario, per gli amici magnum
dario, per gli amici magnum
Il titolo è "Recreation and the sea" di Stephen Fisher, ma non ho il PDF a portata di click.Mi incuriosisce l'articolo che ricordavi, ti ricordi il titolo o l'autore? Mi piace raccogliere materiale in merito e se ti interessa ci sono moltissimi studi che hanno esaminato i naturisti dal punto di vista antropologico e sociologico
Grazie lo cercoMinor ha scritto:Il titolo è "Recreation and the sea" di Stephen Fisher, ma non ho il PDF a portata di click.Mi incuriosisce l'articolo che ricordavi, ti ricordi il titolo o l'autore? Mi piace raccogliere materiale in merito e se ti interessa ci sono moltissimi studi che hanno esaminato i naturisti dal punto di vista antropologico e sociologico
Alessandro e Lidia