COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Marina di Bibbona Sanzioni art 726 a 5 bagnanti

Sezione dedicata agli aspetti legali inerenti la pratica naturista.
luzypan
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Messaggio da luzypan » 18/03/2018, 14:54

Leggendo per informarmi sull'accaduto, qui:
http://iltirreno.gelocal.it/regione/tos ... 1.15649965
mi chiedevo quali relazioni ci siano tra l'articolo precedente citato da te (Alelid), ossia la questione "capanni abusivi" e "battigia blindata", poteri sul territorio e spiaggia demaniale, e multe ai naturisti e atti di delazione da parte dei soliti ignoti.

A leggere l'articole de ilTirreno, in particolare le parole della polizia locale quando dicono che se si presentano in uniforme i nudisti scappano, mi prende un senso di depressione generale.
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 18/03/2018, 21:33

luzypan ha scritto:Leggendo per informarmi sull'accaduto, qui:
http://iltirreno.gelocal.it/regione/tos ... 1.15649965
mi chiedevo quali relazioni ci siano tra l'articolo precedente citato da te (Alelid), ossia la questione "capanni abusivi" e "battigia blindata", poteri sul territorio e spiaggia demaniale, e multe ai naturisti e atti di delazione da parte dei soliti ignoti.

A leggere l'articole de ilTirreno, in particolare le parole della polizia locale quando dicono che se si presentano in uniforme i nudisti scappano, mi prende un senso di depressione generale.
Dubito che ci sia una relazione diretta, almeno nel senso che non credo che i vigili siano stati chiamati da chi ha i famigerati capanni costruiti abusivamente su area demaniale. Quaranta e passa anni fa, quando andavo lì da piccolo, alcuni dei bagnanti nudi venivano proprio dalle blindatissime e carissime ville nelle tenute alle spalle della pineta. Ora le cose sono cambiate, prima a Marina di Bibbona c'erano poche case e piccoli camping e i bagnanti si concentravano intorno al Forte di Bibbona, ora tra camping e lottizzazioni ci sono decine di migliaia di persone e la spiaggia è ovunque molto affollata, motivo per cui ci andiamo raramente.
Alessandro e Lidia
luzypan
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Messaggio da luzypan » 23/03/2018, 12:42

Ricollegandomi all'altro thread...

Comunque sì, sono assolutamente convinto che i tessili che chiamano le forze dell'ordine per allontanare i nudisti lo fanno perché danno per scontata la relazione nudo/maniaco, ossia che la presenza di nudisti su spiagge in cui il naturismo non è autorizzato ma solo tollerato da anni, richiami i cosiddetti guardoni, esibizionisti e maniaci, creando un clima di invivibilità generale.

L'articolo sul Tirreno (più volte citato) lascia chiaramente intendere che le forze dell'ordine sono state invitate a "fare qualcosa"; e la polizia o chi per loro non può sottrarsi quanto viene "chiamata" a intervenire da chi lamenta la nudità in spiaggia; so per certo, non in questo spiaggia che non conosco personalmente ma per altre sì, che le forze dell'ordine sono tolleranti e nell'ultimo decennio danno per scontata la libertà naturista/nudista acquisita culturalmente e sostenuta dalle note sentenze di inzio anni duemila, perché sanno che nella condizione del nudismo non c'è alcun reato quando questo è vissuto in zone storicamente adibite alla pratica naturista, e per loro è oltremodo imbarazzante dover intervernire per queste cose (con tutti i problemi che hanno, devono ridursi a correre dietro ai nudisti?! - cosa si crede che per loro sia un piacere passare per "bacchettoni"?); semmai è proprio la gente che ha in odio il nudismo, per ragioni ideologico e religiose, quelle ragioni che determinano la nudofobia come reazione alla sessuofobia, che con ostinazione e accanimento sobillano l'intervento repressivo.

Saranno rimasti in pochi ma questi pochi sono sempre più intolleranti e accaniti. Si sentono minacciati, un po' come qui qualcuno si sente minacciato se io parlo di "scopofilia" da spiaggia naurista...

Qui l'estratto dal Tirreno:
PARLA LA POLIZIA
Gli agenti della polizia di Stato di Cecina, che hanno comminato la contestatissima sanzione, spiegano di aver ricevuto svariate proteste e segnalazioni proprio dagli habitué di quel tratto di arenile, l’ultima delle quali direttamente venerdì mattina. Al blitz – che in realtà era stato pianificato per individuare e multare i venditori abusivi – hanno partecipato, rigorosamente in borghese, anche guardia di finanza, capitaneria di porto e carabinieri ed è stato preceduto da un sopralluogo della polizia municipale. «Se ci presentiamo in divisa – spiega il comandante dei vigili urbani di Castagneto Carducci, Roberto Novelli – i nudisti scappano. L’operazione di venerdì era finalizzata al contrasto del commercio abusivo, ma una volta lì, vedendo i naturisti e ricevendo le segnalazioni di alcuni bagnanti, siamo dovuti intervenire».


Fine della mia difesa necessaria. Neppure a me piace passare per fissato o maniaco...
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 24/03/2018, 9:13

luzypan ha scritto: i tessili che chiamano le forze dell'ordine per allontanare i nudisti lo fanno perché danno per scontata la relazione nudo/maniaco, ossia che la presenza di nudisti su spiagge in cui il naturismo non è autorizzato ma solo tollerato da anni, richiami i cosiddetti guardoni, esibizionisti e maniaci, creando un clima di invivibilità generale.
Se esiste davvero qualcuno così ostinato-intollerante-accanito-bacchettone-nudofobo-sessuofobo-odiatoredelnudismo (per allinearmi al tuo linguaggio), immagino che se ne freghi di migliorare la vivibilità delle spiagge naturiste perché sarà intrinsecamente convinto della negatività del naturismo anche nei suoi aspetti più limpidi.
La possibilità che i luoghi naturisti aperti a tutti possano diventare invivibili perchè pochi, che di solito sono nudi e non tessili, fraintendendo il senso del naturismo vanno lì per motivi diversi e opposti dalla quelli condivisi da tutti gli altri, dovrebbe preoccupare soprattutto i naturisti stessi.
Di solito a questo rischio vengono date due soluzioni, che si riflettono anche in diverse posizioni del naturismo "ufficiale".
Da una parte qualcuno crede che l'unica soluzione sia che i naturisti frequentino solo strutture private e eventi riservati solo ai naturisti tesserati,
dall'altra c'è chi pensa che la diffusione del naturismo in spiagge e luoghi aperti a tutti consenta anche di "sdrammatizzare" la nudità togliendo spazio agli atteggiamenti morbosi di alcuni.

La lotta per avere più spiagge autorizzate e per un cambio della legge in merito è strettamente legata a questo. In una spiaggia "non ufficiale" (talvolta anche in quelle ufficiali) chi assiste a comportamenti inopportuni spesso lascia perdere nel timore che i molestatori se ne vadano prima dell'intervento delle Forze dell'Ordine e che le conseguenze finiscano per pagarle i naturisti.
Alessandro e Lidia
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Andrea vi
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Messaggio da Andrea vi » 24/03/2018, 11:10

Se è successo come a Dante i capanni centrano eccome,classica reazione infantile:se sanzionate noi allora dovete sanzionare pure i nudisti
luzypan
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Messaggio da luzypan » 27/03/2018, 21:29

Quanto mai necessaria è una nuova sentenza della cassazione che a distanza di quasi venti anni dalla 3557 stabilisca con più chiarezza quali siano le spiagge e/o siti naturali in cui poter praticare il nudismo.

Potenzialmente naturiste (dunque aperte alla pratica nudista) dovrebbero essere tutte le spiagge libere sul territorio italiano che non siano direttamente a vista da strade, sentieri, pubbliche piazze e centri abitati; o per meglio dire, potenzialmente naturista deve essere ogni sito naturale che abbia i suddetti requisiti di riservatezza, dai monti al mare, passando per fiumi e laghi; il che significa centinaia di migliaia di potenziali luoghi naturisti in cui poter praticare il nudismo.
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Dingopino
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Messaggio da Dingopino » 30/03/2018, 11:36

Sarebbe mica male
Nudo e semplicemente bello.
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 30/03/2018, 15:28

luzypan ha scritto:Quanto mai necessaria è una nuova sentenza della cassazione che a distanza di quasi venti anni dalla 3557 stabilisca con più chiarezza quali siano le spiagge e/o siti naturali in cui poter praticare il nudismo.

Potenzialmente naturiste (dunque aperte alla pratica nudista) dovrebbero essere tutte le spiagge libere sul territorio italiano che non siano direttamente a vista da strade, sentieri, pubbliche piazze e centri abitati; o per meglio dire, potenzialmente naturista deve essere ogni sito naturale che abbia i suddetti requisiti di riservatezza, dai monti al mare, passando per fiumi e laghi; il che significa centinaia di migliaia di potenziali luoghi naturisti in cui poter praticare il nudismo.
Sinceramente se la cassazione deve esprimersi per dire che il naturismo va fatto nascosti, meglio che non si esprima!

Non vedo perché in Spagna si possa fare nudismo praticamente ovunque, in Francia i bagnanti tessili riescano a passeggiare lungo la battigia dei tratti di spiaggia naturista senza collassare, in Austria o Germania, non ne parliamo, mentre noi dobbiamo star qui a mendicare che ci sia concesso di star nudi a 100 kilometri dal più vicino essere senziente potenzialmente ipersensibile.

ciao
Massimo
luzypan
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Messaggio da luzypan » 30/03/2018, 16:23

emmeicsics ha scritto:
Non vedo perché in Spagna si possa fare nudismo praticamente ovunque, in Francia i bagnanti tessili riescano a passeggiare lungo la battigia dei tratti di spiaggia naturista senza collassare,

Beh, anche da noi già capita questo...
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BLUESKY
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Messaggio da BLUESKY » 31/03/2018, 13:39

.... Che tristezza tutto ciò ; dover stare come in un serraglio per chiudere gli occhi al sole o per poter fare quattro chiacchere in naturale nudità senza dover rizzare le antenne al minimo rumore per timore di ritorsioni se sei fuori dal recinto... adesso poi che viene la bella stagione. :(
Cla & Ele
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