Forum Italia Naturista

Il motivo per cui ci si dovrebbe iscrive ad un'associazione naturista è appunto quello di permettere a questa di svolgere un lavoro che col tempo possa dare i frutti che possono sfociare in un riconoscimento anche legislativo ma sopratutto sociale e culturale. A.N.ITA. sta cercando di svolgere questo lavoro che magari in molti non notano, in tantissimi criticano, ma che sta dando seppur con difficoltà i suoi frutti.
La sintesi che avete fatto in merito ai vari percorsi legislativi è azzeccata, ma la "nostra" associazione si sta attivando per riuscire a smuovere granitici muri di diffidenza che sono eretti in Italia nei confronti di noi naturisti, certo che se invece di avere 600/700 soci, che se tutte le altre associazioni presenti sul territorio facessero un fronte ed un lavoro comune forse si riuscirebbe a sfondare questo muro. Per far questo c'è bisogno della partecipazione attiva anche degli associati per far si che il naturismo non sia legato ad un immaginario vacanziero ed edonista, ma ad un qualcosa di più ampio che coivolga oltre al corpo le menti di tutti noi!

eppur qualcosa si muove dobbiamo continuare a battere il chiodo ed a smuovere i muri di diffidenza che sono eretti nei confronti del naturismo. La strada che come A.I.NTA. abbiamo intrapreso sta cercando di andare in questo senso, di lavoro ve ne è molto ancora da fare, ma unendo le nostre piccole forze compiremo senz'altro dei passi da gigante..

Dal blog dell'on. Luigi Lacquaniti:

Conferenza stampa al VI Raduno Ass.Na.It.
20 maggio 2016 alle 08:59
Oggi sono ospite del VI Raduno Naturista Ass.Na.I. presso il Villaggio Touring Club Italiano, di Marina di Camerota. In conferenza stampa presenterò l’interrogazione che ho rivolto al Ministro Orlando, in merito alle conseguenze paradossali che le depenalizzazioni recentemente approvate dal Parlamento, rischiano di produrre a quanti praticano il naturismo in Italia, come spiega questo articolo dell’Espresso: http://espresso.repubblica.it/attualita ... refresh_ce .
Al di là di tutto oggi sarà anche una piacevole sosta nella mia agenda e la conferma di un’amicizia col mondo naturista iniziata col deposito della mia proposta di legge che vorrebbe il loro riconoscimento in Italia, uno dei pochi Paesi occidentali che ancora non l’ha fatto, e il riconoscimento dell’apporto che il naturismo potrebbe dare al turismo italiano. Si calcola infatti in almeno 1 miliardo di euro il giro d’affari che l’Italia perde ogni anno, a vantaggio degli altri Paesi del Mediterraneo, che già riconoscono il naturismo. Proposta che purtroppo attende ancora di essere calendarizzata. Amicizia proseguita poi con l’approvazione all’unanimità da parte della Camera della mia mozione per il rilancio del turismo, mozione che conteneva appunto un capitolo dedicato al naturismo.
Domani mi attendono altri appuntamenti e impegni in provincia di Brescia.

nudomark ha scritto:Dal blog dell'on. Luigi Lacquaniti:
Oggi sono ospite del VI Raduno Naturista Ass.Na.I. presso il Villaggio Touring Club Italiano, di Marina di Camerota. In conferenza stampa presenterò l’interrogazione che ho rivolto al Ministro Orlando, in merito alle conseguenze paradossali che le depenalizzazioni recentemente approvate dal Parlamento, rischiano di produrre a quanti praticano il naturismo in Italia, come spiega questo articolo dell’Espresso: http://espresso.repubblica.it/attualita ... refresh_ce .

Sul forum francese VivreNu ho trovato questo link: Repubblica del 20 maggio 2016 - L'estate facile dei nudisti Quello indicato sopra è ad una pagina generica.

ciao
Massimo

Grazie Massimo!