Anche per casi come questi, urge una legge che riconosca e tuteli il nudo-naturismo.

Solidarietà a questa persona ma mi domando se fosse il caso di lanciarsi in questo atto di affermazione di libertà nudista, solo, con le figlie, in Italia, ad agosto.fambros ha scritto:così il grande lombardo Corriere della Sera, il quotidiano dell'ottima borghesia, descriveva nell'anno 2008 il fattaccio
Io non ho censurato nulla e non ho scritto dove va praticato il nudismo/naturismo.sergino ha scritto:Caro Massimo, non sono per nulla d'accordo con queste tue affermazioni che di fatto censurano a priori il comportamento naturista del soggetto in questione che si sarebbe cercato.....
Senza voler infierire personalmente su di te, ma a questo punto, continuando con la pericolosa esposizione del tuo pensiero, si rischia di arrivare a dire il naturismo va fatto e praticato in luoghi ben deputati, recitanti, delimitati e magari controllati da telecamere delle forze dell'ordine, tutto questo logicamente solo per garantire la sicurezza di noi naturisti. Io sostengo che il naturismo si possa e debba essere vissuto in ogni luogo che abbia le caratteristiche necessarie per poterlo praticare, anche luoghi appartati e discreti, difficicilmewnte raggiungibili, oltre che nei luoghi storici e deputati a praticarlo.
Continua a sfuggirmi su cosa non siate d'accordo.capitan1cino ha scritto:Anche io non sono affatto in accordo con quanto detto da Massimo. Sicuramente stiamo vivendo uno dei periodi più bui della società civile italiana. Detto questo, di carattere, non affatto disposto ad accettare limitazioni alla mia libertà personale per questa situazione.