Buongiorno a tutti!
Se la mia prima esperienza naturista solista in una spiaggia pregiudicata (quella del Sassoscritto) è stata invece totalmente positiva, la mia seconda esperienza, stavolta con la mia ragazza, e in una spiaggia apprezzata e ufficializzata, ha avuto delle macchie che non mi hanno fatto godere totalmente della splendida giornata.
La spiaggia è stupenda e il mare davvero limpido e libero da meduse. La sensazione di nuotare senza nulla addosso è indescrivibile, mi ha dato una grande vitalità che mi ha spinto a nuotare per ore e ore senza sosta. Il sole è piacevole e c'era un buon venticiello per quasi tutta la giornata. Molti bagnanti erano come noi, persone arrivate lì per stare in tranquillità, prendere il sole, nuotare, stare in compagnia del proprio partner, famiglie con i bambini. Ero stato messo in guardia da presenze disturbanti, ma non credevo che avrei fatto così caso a tutto e soprattutto che stessero così vicini a noi. Il luogo è invaso da questi vecchi mosconi, tutti rigorosamente con gli occhialini scuri, che guardano, si masturbano a tratti, sdraiati, in piedi sul mare, davanti a tutti, come i bambini di 5 anni sotto al banco della scuola. Persone che
avvelenano un ambiente altrimenti bellissimo e pacifico.
Uno di loro si è avvicinato gradualmente (prima era accanto ad una giovane coppia tedesca), fino a stare ad un metro da noi, con il suo asciugamano, l'occhialino scuro che nascondeva un cipiglio torvo (Era forse disturbato che lo guardavo insistentemente?), segno anche della totale mancanza di coraggio e maturità ad essere guardato dritto negli occhi mentre spavaldamente faceva cosa gli pareva. Noi facevamo finta di nulla, leggevamo un libro insieme, ma io non volevo certo avere la vista preclusa a causa di un invadente maniaco, perciò mi voltavo e lo fissavo dritto in quella faccia da schiaffi. Ed ogni tanto lo prendevo per i fondelli parlando sommessamente con la mia ragazza.
Ad un certo punto ha scelto di andare a molestare qualcun altro.
La giornata è stata bella nel complesso, ma la vista era questa: a destra lo splendore e purezza di una famiglia con una bambina, che giocava, faceva il bagno con il babbo, chi leggeva un libro, mangiucchiava, stava ammollo nell'acqua. A sinistra invece lo squallore dell'ennesimo che se ne strafrega del mondo che lo circonda. Questo secondo personaggio ha avuto anche il coraggio di venirmi a parlare mentre la mia ragazza era a fare un bagno! Se non altro, lo devo ammettere, è stato cortese ed educato: "Scusa? Ho notato che mi stavi guardando mentre mi masturbavo. No perché sai, qui è normale fare queste cose, l'importante è non disturbare nessuno". Al che gli ho chiesto come mai faceva questo: "Eh, perché quando ci si spoglia dai vestiti, ci si toglie di dosso anche tutte le inibizioni". La chiacchierata è decaduta su altri argomenti per breve tempo e poi l'ho lasciato andare per la sua strada. Nel frattempo il primo molestatore era tornato a battere il suo terreno di caccia.
Quindi qui il problema è che questi tutto sono eccetto che naturisti! Forse il vero problema è che manca totalmente l'educazione al naturismo, alla nudità come naturale condizione. Certamente anche quelle cose sono totalmente naturali, ma al momento la nostra cultura è questa, che ognuno certe cose le va a fare a casa propria. Non è un club privato, è una spiaggia pubblica, frequentata o no da bambini non ha importanza (anche se in realtà ce l'ha!). Ancora questi individui sono bloccati nell'idea che la nudità sia sesso. Non è tollerabile una tale condizione. Possibile che in quella spiaggia sia uno dei pochi a pensarla così? Perché nessuno fa niente? Forse prendono di bersaglio solo le coppie giovani?
Ci tengo a precisare che non ho visto bandiera dell'ANITA e l'aquilone era adagiato sulla sabbia.
Ma la cosa che mi fa più imbufalire a distanza di giorni è che IO non ho avuto il coraggio di far davvero qualcosa per cambiare la situazione.
La mia ragazza, d'altro canto, non so come fa, ma riesce sempre ad ignorare tutto e farsi la propria isola felice in mezzo alla burrasca. Tante cose non le aveva neanche notate. La ammiro molto.
Comunque la voglia di tornare c'è, perché le cose belle dell'esperienza surclassano alla grande quelle negative. Tuttavia la prossima volta cercheremo di metterci più vicino a persone affidabili, magari qualche famiglia, o avremo qualche persona amica. Anzi, se capitan1cino sarà alla spiaggia, assieme a qualcun altro dell'associazione, potremo finalmente conoscerci.
Chiedo scusa per l'esternazione priva di alcuna censura, ma non credo che sia il caso di infiorettare tanto una faccenda che è quella che è. Se il moderatore lo ritiene necessario, per favore me lo faccia sapere.
Un saluto,
Michele