Liguria - Guvano (SP)

[marchino]

La spiaggia di Guvano l'ho trovata è molto bella e merita, io ho usufruito di quella che rimane più verso Vernazza che è quella più spaziosa e frequentata, ed è anche stata messa una specie di doccia artigianale (un tubo da dove esce acqua fresca) molto comoda per rinfrescarsi, (la spiaggia è veramente torrida) per togliersi la salsedine dopo aver fatto il bagno in mare, e buona anche da bere. Per raggiungere la spiaggia siccome non riuscivo a trovare l'imbocco della galleria, ho preferito prendere il sentiero che si stacca dal sentiero che da Corniglia va verso Vernazza, un sentiero impegnativo ripido in certi punti ma comunque fattibile e molto bene segnato con segni blu. Per il ritorno pensando che la galleria fosse stata chiusa ho preferito chiedere a qualcuno, il quale mi ha detto che la galleria è aperta e accessibile, bisogna solo una volta preso il sentiero che dalla stazione ferroviaria scende andando verso destra, prima di arrivare ad un abitazione imboccare un sentiero a destra che ci porta all'imbocco della galleria, che non è illuminata (l'impianto d'illuminazione è stato smantellato) e bisogna portarsi una torcia. Se passate da quelle parti vale la pena di andarci.
Buon naturismo / nudismo a tutti

[sergino]

ciao, per arrivare al Guvano, trovare l'imbocco della galleria se non si conosce è abbastanza difficoltoso, il sentiero come era, sai dirci qualcosa di più in merito alla frequentazione, se vi erano molti naturisti/nudisti, il rapporto con quelli "costumati" e se in spiaggia vi erano personaggi inopportuni?
Sergio

[marchino]

Per raggiungere la spiaggia di Guvano tramite la galleria ferroviaria se si sa dove svoltare prima non è cosi difficile, dalla stazione del treno si scene in direzione del mare, dove si trova un sentierino che se si va sinistra si arriva ad una specie di ex villaggio turistico di bungalow ormai divenuto un insieme di baracche cadenti, dove seguendo le indicazioni si arriva ad una spiaggia tuttora frequentata. noi invece dobbiamo andare a destra fino a raggiungere un' abitazione rossa, prima dell'abitazione svoltiamo a destra e seguendo il sentiero ci troviamo proprio davanti all'imbocco della galleria, riconoscibile anche da una specie di graffito raffigurante una spiaggia con persone nude che prendono il sole.
Se si vuole invece prendere invece il sentiero si devono seguire le indicazioni turistiche del sentiero che conduce verso Vernazza, fino a che non si incontra un'indicazione blu per terra che ci indica la spiaggia, il sentiero come dicevo prima è abbastanza difficoltoso e ripido è opportuno farlo con scarponi da montagna o scarpe con una buona suola. Per la frequentazione vi erano più persone nude di quelle in costume sia uomini che donne, in costume o in topless solo qualche donna. Personaggi inopportuni o particolarmente fastidiosi non ne ho trovati, tolto che guardarti, altro non facevano, per il resto se ne stavano sulle loro.
Spero con queste mie indicazioni di essere stato utile.
Buon nudismo / naturismo a tutti.

[sergino]

Grazie per le info, è piacevole sapere che anche in italia vi siano spazi dedicati al naturismo liberto che si possano frequentare.
Quando ci sono stato l'ultima volta la primavera scorsa eravamo in pochi (visto il tempo oltre a noi solo un altro paio di persone) e non abbiamo potuto cogliere le info che ci hai dato.
Sergio

[sergino]

il mio tuffo al Guvano dello scorso aprile!

[doriano]

Ne sapete qualcosa?

http://gazzettadellaspezia.it/index.php ... Itemid=304

A me sembra strano, sembra più una speranza di quello che scrive più che un dato di fatto. Soprattutto mi sembra strano che i gestori del parco siano favorevoli a un'opera del genere.

d.

[cescoballa]

Ciao Doriano,
posto anche qui quanto ti ho già risposto privatamente.
Non ne sapevo niente, anche se è da anni che si parla di una
riqualificazione della spiaggia del Guvano.
Si tratterebbe di capire se nel progetto di riqualificazione resti o meno un
tratto di spiaggia per i naturisti (nei vecchi progetti c'era anche questo) ;
purtroppo non abbiamo soci attivi in zona che possano seguire bene la cosa
(anche se abbiamo sollecitato più volte i nostri soci liguri ad essere più
attivi e attenti su quella spiaggia storica del naturismo italiano).
Cordialmente
Francesco Ballardini

[fabio32]

Una cosa sola interessa al Parco delle Cinque Terre: i soldi.
Se qualche organizzazione naturista presenta una proposta che assicuri al Parco lauti guadagni, verrà immediatamente presa in considerazione, altrimenti no. I bagnanti che non pagano, indipendentemente dal fatto che siano nudi o costumati, non interessano.
Se invece lo rendi economicamente conveniente (per loro), ti lasciano passeggiare nudo anche nelle vie principali dei cinque paesini.

[giannige]

Scusate, ma l'articolo tra l'altro dice: "...di poter frequentare e quindi rivivere la spiaggia con famiglie e bimbi così come accadeva fino agli anni '70...". Ebbene, da quel che mi risulta prima degli anni '70 la spiaggia non era raggiungibile, perchè era lungo il tracciato della ferrovia ancora in servizio. L'accessibilità infatti è iniziata con la dismissione della vecchia ferrovia, iniziando così l'uso naturista (anche se all'epoca con spirito diverso, come quello dei "figli dei fiori"). Poi da notare la frase "rivivere la spiaggia con famiglie e bimbi", come se l'uso naturista della spiaggia non fosse compatibile con la frequenza di famiglie e bimbi. Ditemi se sbaglio.

[fabio32]

L'accessibilità mi risulta cambiata nel tempo, in alcuni periodi la galleria era murata, in altri percorribile con pedaggio e passaggio in auto (!) e in altri ancora percorribile liberamente) ma comunque la dismissione della vecchia ferrovia in quel tratto è avvenuta decenni prima del 1970 (nel 1970 venne attivata l'ultima tratta di variante a monte a doppio binario, che però è la Framura - Monterosso, con l'abbandono delle vecchie stazioni di Bonassola e Levanto; oggi proprio da Framura a Levanto sulla sede della vecchia ferrovia c'è un bell'itinerario ciclo-pedonale che comunque è al di fuori delle Cinque Terre vere e proprie).