COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Lombardia - Lago di Como (Lario), Lecco-Abbadia

Informazioni e recensioni su località e strutture dove praticare naturismo in Italia.
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sergino
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Lombardia - Lago di Como (Lario), Lecco-Abbadia

Messaggio da sergino » 25/02/2012, 9:01

Potremmo comunicarci le prime uscite all'aperto dopo il disgelo di questo inverno durato 15 giorni!

Quest'anno non sono riuscito a ritagliarmi momenti nelle giornate soleggiate di quest'inverno, solo ieri (venerdì) mi sono ritagliato un'oretta e mezza abbondante di nudità in pausa pranzo e sono riuscito ad andare sul lago (Lario), solito posto tra Lecco ed Abbadia. Sole caldissimo, di aria nemmeno un alito, ma sopratutto nessun rompicocomeri, il lago "basso" permette di trovare delle spiaggette più ampie del solito. Ci tornerò domenica (se regge il tempo) sarò, come spesso capita, solo. Se qualcuno si volesse aggregare mi invii un messaggio anche in privato.

***nota di moderazione ***
Ho modificato il titolo dell'argomento per rispecchiare il luogo in questione ...
capitan1cino
Sergio
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fambros
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Messaggio da fambros » 28/02/2012, 19:27

ma prendere il sole al centro benessere non vale, vero? :D
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sergino
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Messaggio da sergino » 29/02/2012, 21:35

e no troppo comodo, magari dentro un forno ad ifrarossi...
Sergio
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Messaggio da emmeicsics » 09/11/2016, 21:59

Non conosco il posto ma credo che questa notizia possa interessare i frequentatori:

Lecco Online dell'8 novembre 2016 - Ciclopista Lecco - Abbadia

ciao
Massimo
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sergino
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Messaggio da sergino » 10/11/2016, 21:23

Ormai di frequentatori ne erano rimasti pochi, i lavori iniziati da ormai qualche anno, poi sospesi e ripresi più volte, hanno deturpato gli ultimi piccoli angoli appartati del Lario lecchese.
La ciclabile forse serviva ma difficilmente avrà uno sbocco ad Abbadia comodo, vi sono ville abusive letteralmente sul lago che da decenni sono state lasciate al loro posto e penso non vi sia la volontà di toccarle (vorrei sbagliarmi), e questo tratto di ciclabile di fatto serve solo per rendere a tutti gli effetti la 36 una superstrada con il divieto assoluto di transito a pedoni e cilcisti (che nel tratto in questione avevano il diritto di passare, a proprio rischio e pericolo, perchè inesistente altra strada), mentre contemporaneamente vengono chiusi all'accesso gli stradelli laterali della 36 che conducono da Civate a Briosco, stradelli che erano delle piste ciclabili e pedonali...
Le macchine devono correre sempre di più e per assurdo la realizzazione di una pista ciclabile richiede l'utilizzo di tanto di quel cemento e ferro da non giustificarne il costo se non quello di permettere ai soliti policantucoli di farsi belli con passerelle varie. Ed intanto si rimane senza spazi dove starsene tranquilli e nudi al sole!
Sergio
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giampi
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Messaggio da giampi » 10/11/2016, 23:05

Proprio perchè non in molti conoscono il luogo, forse è il caso di fare alcune precisazioni.
In primo luogo stiamo parlando di una parte del lago pesantemente deturpata dalla realizzazione negli anni sessanta della strada a quattro corsie tra Lecco e Abbadia. Strada altamente pericolosa per i ciclisti. Forse si sarebbe potuto fare, a suo tempo, una strada a doppia canna. Sta di fatto che oggi quello è lo stato di fatto e nei progetti che ho avuto modo di vedere la ciclabile dovrebbe andare a recuperare a livello paesaggistico un impatto visivo attualmente molto pesante. Il cantiere è fermo da anni per un contenzioso per presunte infoltrazioni mafiose nell'appalto e comunque per la bancarotta della prima ditta appaltatrice. Ora i lavori stanno riprendendo e, a mio avviso, si potrebbe riavere, a cantieri chiusi, di nuovo le spiaggette.
Il problema sta nel riuscire ad ottenere il riconoscimento, altrimenti resterà l'ennesima spiaggia "clandestina".
Ciao
giampi
Giampietro Tentori - Presidente A.N.ITA.
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Messaggio da Albi65 » 29/11/2016, 18:59

abitando in zona mi sento purtroppo costretto a contestare quanto scritto da Sergino. Innanzitutto non è un "la ciclabile forse serviva": la ciclabile lì è assolutamente INDISPENSABILE, perchè alllo stato attuale passare a piedi o in bici di lì è come andare a piedi o in bici in tangenziale, praticamente si rischia la vita. E non è solo un discorso di velocità, se ti passa accanto un autotreno anche solo a 50 km/h visto che lo spazio è assolutamente ridotto (non c'è corsia di emergenza) ti assicuro che ti chiedi cosa cavolo ci fai lì in bici e come mai non hai preso l'automobile o perlomeno la moto.
Poi ville "abusive" ??? chi lo dice che sono abusive? solo perchè sono in riva al lago? prima di fare certe affermazioni bisognerebbe avere pelomeno uno straccio di una prova. Se quando hai costruito hai avuto regolari concessioni e paghi regolarmente le concessioni demaniali hai tutto il diritto ti startene con la tua casa in riva al lago. E riguardo alla deturpazione...come già evidenziato da Giampi quel tratto è stato pesantemente deturpato negli anni '60, quindi la ciclabile al limite può solo migliorare la situazione, non peggiorarla.
Mentre parlando del sito "naturista"...onestamente da qualche anno ho smesso di frequentarlo, di "naturista" ha ben poco, è popolato al 99,9% da gay e smanettoni (premetto che non ho assolutamente nulla contro i gay, mentre gli smanettoni...beh, potrebbero anche starsene a casa loro a smanettarselo, non devono necessariamente farlo in pubblico), è pieno di spazzatura, e 2m sopra la testa hai un continuo passaggio di macchine e camion. Onestamente preferisco noleggiare una barchetta e andarmene tranquillo in mezzo al lago, oppure cercare qualche angolo appartato sui monti circostanti e prendermi il sole lì. Altrimenti me ne sto sul terrazzo di casa.
Quindi onestamente pur da naturista convinto in questo caso se devo scegliere tra spiaggetta (meglio dire scoglio) o pista ciclabile senza dubbio voto la seconda. Certo, sarebbe bellissimo se in sostituzione di quello squallido "sottostrada" qualche hotel/amministrazione lungo le rive del lago si decidesse finalmente a dedicare un posto ufficiale alla pratica del naturismo. Ma ovviamente so che parliamo di fantascienza.
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Messaggio da sergino » 29/11/2016, 20:25

Ciao Albi.

Per quanto riguarda il poter fare naturismo nel tratto indicato, ti do ragione in parte. Per i gay nessun problema, per gli smanettoni & C, concordo pienamente tanto da rendere impossibile lo stare tranquilli in quel luogo a meno di essere in un po' di persone, o di scacciali in malomodo. La spiaggetta a cui mi riferivo ti assicuro che era veramente bella e magari l'avrai anche vista, e il cantiere la distrutta completamente, per il resto sopratutto nelle mezze stagioni potevi vivere tranquillamente dei momenti in tranquillità.
Purtroppo (e dico purtroppo) quello era l'unico spazio in cui si poteva stare nudi al sole ed ora non ve ne sono altri.

Per gli abusivismi edilizi la storia si protrae dagli anni 60 e sappiamo come funzionano le cose in italia, ed Abbadia si trova giustappunto in quel paese di malaffare, corruzione e clientelismo, per cui se non tutte le villette o ville sul lago sono costruite in qualche modo abusivamente, quelle che precludono il bagnasciuga certamente quella parte lo è essendo zona demaniale, come lo sono i piccoli molettini o le spiaggette rinchiuse dentro recinzioni o mura, di farti esempi non ne ho voglia, ma visto che conosci il posto. Io ho provato in passato a fermarmi con la barca in qualche posto di questi e quando sono stato minacciato ho sempre risposto candidamente di chiamare i carabinieri e sono rimasto li. Anche l'Orsa maggiore ha edificato abusivamente delle massicciate e preclude al pubblico la fruizione della spiaggia, per qualche tempo una parte dele nuove realizzazioni sono rimaste sotto sequestro, ma siamo in italia (come ho evidenziato prima) e le cose si appianano, si sistemano anche in epoca Renziana.
La ciclabile serviva eccome ma forse bisognava pensare a qualcosa di diverso già all'epoca della realizzazione della strada che ha visto la distruzione di un pezzo di paesaggio bello e selvaggio, con grotte abitate dai tempi dell'età del bronzo.....
Realizzare quella pista cilcabile ha dei costi enormi e richiede degli interventi di cui vedremo i conti a conclusione dell'opera se mai avrà termine!
Concordo che il naturismo si vive nella natura, ma se non avanziamo critiche alla cementificazione saremo convinti ben presto che la natura sia fatta di cemento armato!

Sergio
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Messaggio da cescoballa » 05/12/2016, 19:46

Ma trovare un po' di gente che si mette insieme ed investe in quella struttura chiusa da anni e che potrebbe diventare un bel resort naturista?
Giampi e Sergio che sanno di cosa parlo potrebbero spiegare la cosa.
Francesco Ballardini
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Messaggio da sergino » 05/12/2016, 19:55

Non è chiusa da anni, solo la spiaggia è praticamente inutilizzata!
Ma ti immagini quanti soldi ci vogliono per rilevare un'attività del genere, sempre che sia in vendita.
Sergio
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