Spesso leggo di persone che chiedono perchè iscriversi ad un'Associazione naturista.
Le risposte possono essere molteplici e ognuno darà le sue; noi abbiamo pensato di raccontare di come io e Franca siamo arrivati nel 1998 ad iscriverci ad un'Associazione Naturista.
A quei tempi, metà degli anni '70, non esisteva internet e naturalmente non era facile reperire informazioni sul nudismo e sul naturismo.
Io e Franca facevamo naturismo "selvaggio" tutte le volte che se ne presentava l'occasione fin dal 1975 (Conero, Elba,ecc.) e non sapevamo minimamente dell'esistenza di un movimento naturista o nudista, le uniche esperienze nudiste collettive che conoscevamo erano quelle legate ai grandi raduni rock di Woodstock o dell'Isola di Wight e in Italia alla Festa del Proletariato giovanile al Parco Lambro di Milano alla fine degli anni '70 (a cui io avevo partecipato).
Con la nascita dei figli (1981 il primo e 1983 il secondo) nei primi anni non ci sono stati particolari problemi e continuavamo a fare naturismo quando se ne presentava l'occasione. Loro crescendo ci siamo posti il problema di praticare naturismo in posti "protetti" in quanto erano capitati alcuni episodi molto spiacevoli e non volevamo che i nostri figli assocciassero la nudità (vissuta da loro con la massima naturalezza) come qualcosa di sporco o di cui vergognarsi ma non sapevamo dove andare; avevamo sentito parlare di villaggi e campeggi nudisti in Yugoslavia ma non avevamo notizie precise. Nel 1990 abbiamo deciso di fare le vacanze in Corsica e per puro caso siamo capitati in un campeggio tessile che però condivideva la spiaggia con un campeggio naturista (il Villata) di cui ignoravamo completamente l'esistenza.
Trascorsi alcuni anni di naturismo selvaggio e ripetutesi alcune situazioni sgradevoli, nel 1995 siamo tornati nuovamente in Corsica per andare in quel campeggio naturista e lì abbiamo "scoperto" che per entrare era necessario una tessera; abbiamo così fatto una carta vacanze annuale della FFN (Federazione Francese Naturista). Tornati in Italia più che soddisfatti della nostra vacanza naturista (era la prima vacanza di tre settimane completamente naturista) ci siamo detti: perchè non cerchiamo un'Associazione naturista in Italia?
Ci abbiamo messo un po' ma infine abbiamo trovato delle notizie e abbiamo scoperto che ne esistevano varie, abbiamo telefonato, ci siamo fatti mandare gli statuti abbiamo cercato di capire che attività facevano e poi abbiamo scelto l'A.N.ITA. perchè ci sembrava quella più vicina al nostro modo di essere e di pensare; non abbiamo pensato che cosa potevamo avere dall'Associazione ma che cosa potevamo dare noi ad essa visto che il naturismo era diventato una parte importante della nostra vita e tuttora non siamo pentiti della nostra scelta. Certo che se penso a quello che era allora l'Associazione mi sembra che siano passati anni luce, invece sono solo 14 anni.
Ora eccomi qui ad utilizzare quasi tutto il mio tempo libero (e per sfortuna mia in questo periodo ne ho molto) per promuovere il naturismo, confrontarmi e dialogare con tutti (associati, non associati, tessili, curiosi, giornalisti, ecc.) ed ad essere Presidente di un'Associazione che è viva, che pensa a dare servizi ai propri associati senza dimenticare di rapportarsi anche con chi non lo è (e magari mai lo sarà), che gode della preziosissima collaborazione di tanti naturisti, in primo luogo dei componemti del C.D. e del C.D. allargato, che con grandi sacrifici, anche economici, cerca di fare del suo meglio non sempre riuscendoci ed è per questo che chiede sempre il contributo e il coinvolgimento del maggior numero possibile di naturisti.
Francesco Ballardini
COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia
Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.
Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.
Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.
Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.
Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.
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Il mio pecorso naturista
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cescoballa
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Il mio pecorso naturista
Francesco Ballardini
Socio A.N.ITA. dal 1998.
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ma la Festa del Proletario giovanile e' poi quella di Re Nudo ?
non mi ricordo l'organizzatore ..... era uno dei pionieri dell'obiezione di coscienza
non mi ricordo l'organizzatore ..... era uno dei pionieri dell'obiezione di coscienza
Ciurma del Ticino
Andrea Valcarenghi (Majid)fambros ha scritto:ma la Festa del Proletario giovanile e' poi quella di Re Nudo ?
non mi ricordo l'organizzatore ..... era uno dei pionieri dell'obiezione di coscienza
Rossella
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sergino
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Ciao Riccardo,
Ho saputo leggendo qua e la nel forum che hai avuto problemi di salute, spero nulla di grave.
Voglio solo puntualizzare una piccola cosa: definire una sola persona come organizzatore dell'evento di parco lambro, la vedo cosa molto riduttiva. Tra le altre cose Renudo ha il merito di aver organizzato altri due importanti raduni uno a Montealbano (sopra Lecco) e l'altro all'Alpe del Vicerè (albavilla), dalle tue parti insomma.
Il movimento, legato in senso lato a Renudo, fra le altre cose viveva in modo del tutto nature la socializzazione dello star nudi. Atri tempi ed io da preadoloscente, pur non partecipando, ho avuto la fortuna di vivere e conoscere bene quegli anni e l'aria che allora si respirava e che mi ha portato (tra le altre cose) a cercare di viver la nudità in modo del tutto nature.
http://stampamusicale.altervista.org/Fe ... /index.htm
http://stampamusicale.altervista.org/Al ... vicere.htm
Forse sono andato of topic (come si soul dire), ma volevo con questo ricordare che se non vi fossero stati Hippy, beet, cappelloni, freek ecc... le ragazze girerebbero ancora con le maniche lunghe, le sottane ed il fulars in testa.....
Comunque bello scritto quello del presidente!
Ho saputo leggendo qua e la nel forum che hai avuto problemi di salute, spero nulla di grave.
Voglio solo puntualizzare una piccola cosa: definire una sola persona come organizzatore dell'evento di parco lambro, la vedo cosa molto riduttiva. Tra le altre cose Renudo ha il merito di aver organizzato altri due importanti raduni uno a Montealbano (sopra Lecco) e l'altro all'Alpe del Vicerè (albavilla), dalle tue parti insomma.
Il movimento, legato in senso lato a Renudo, fra le altre cose viveva in modo del tutto nature la socializzazione dello star nudi. Atri tempi ed io da preadoloscente, pur non partecipando, ho avuto la fortuna di vivere e conoscere bene quegli anni e l'aria che allora si respirava e che mi ha portato (tra le altre cose) a cercare di viver la nudità in modo del tutto nature.
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Forse sono andato of topic (come si soul dire), ma volevo con questo ricordare che se non vi fossero stati Hippy, beet, cappelloni, freek ecc... le ragazze girerebbero ancora con le maniche lunghe, le sottane ed il fulars in testa.....
Comunque bello scritto quello del presidente!
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
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solo una microperazione che non si riemarginasergino ha scritto:Ciao Riccardo,
Ho saputo leggendo qua e la nel forum che hai avuto problemi di salute, spero nulla di grave.
mo adesso Francesco ci mena
sempre in ambito di Hippy l'altra sera su la La7d alle 21.10 hanno trasmesso un bel film di Ang Lee "Woodstock Motel" , consigliato
Ultima modifica di fambros il 20/01/2013, 11:21, modificato 1 volta in totale.
Ciurma del Ticino
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capitan1cino
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Sergino, non sei andato affatto OFF-TOPIC !sergino ha scritto:Ciao Riccardo,
Ho saputo leggendo qua e la nel forum che hai avuto problemi di salute, spero nulla di grave.
Voglio solo puntualizzare una piccola cosa: definire una sola persona come organizzatore dell'evento di parco lambro, la vedo cosa molto riduttiva. Tra le altre cose Renudo ha il merito di aver organizzato altri due importanti raduni uno a Montealbano (sopra Lecco) e l'altro all'Alpe del Vicerè (albavilla), dalle tue parti insomma.
Il movimento, legato in senso lato a Renudo, fra le altre cose viveva in modo del tutto nature la socializzazione dello star nudi. Atri tempi ed io da preadoloscente, pur non partecipando, ho avuto la fortuna di vivere e conoscere bene quegli anni e l'aria che allora si respirava e che mi ha portato (tra le altre cose) a cercare di viver la nudità in modo del tutto nature.
http://stampamusicale.altervista.org/Fe ... /index.htm
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Forse sono andato of topic (come si soul dire), ma volevo con questo ricordare che se non vi fossero stati Hippy, beet, cappelloni, freek ecc... le ragazze girerebbero ancora con le maniche lunghe, le sottane ed il fulars in testa.....
Comunque bello scritto quello del presidente!
Anzi!
Francesco ha aperto questo topic, appunto per invitare le persone che partecipano al forum a condividere con noi COME si sono avvicinale al naturismo ...
Grazie per avermi fatto conoscere meglio Re Nudo e le manifestazioni musicali a contorno ... delle piccole woodstock! Mai mi sarei aspettato Battiato all'Alpe Vicerè !
Posto questo video che ho trovato ...
[youtube]--uqVbGT1L4[/youtube]
La chioma di Battiato mi ricorda quella di Bennato dei bei tempi!
... qualcosa mi dice che eri anche al festival del '76 a Parco Lambro
.[youtube]J-PvmFtHkFk[/youtube]
Alessandro
Socio A.N.ITA.
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capitan1cino
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Il mio percorso naturista, inizia dall'escursionismo.
Sono sempre stato amante della natura selvaggia e incontaminata. Mi piace (tuttora!) moltissimo percorrere percorsi dove ci siano cambi di paesaggio, vegetazione, terreno. Amo l'acqua e tutto ciò che è legato all'acqua (nuoto, immersioni, sci, ciaspole, provato il windsurf ) ...
Non so posizionare in punto preciso del tempo il mio diventare naturista, perché è stato molto graduale e naturale. Credo sia avvenuto durante un paio di vacanze. La prima in Croazia, sull'isola di Lussino piccolo ... dove i 3/4 di isola sono disabitati e si possono visitare o in barca o a piedi ... e quindi era abbastanza normale imbattersi in nudisti, e quindi adeguarsi. La seconda in Corsica, dove mi ero documentato sulle spiagge più selvagge ... quasi tutte frequentate da nudisti.
Insomma, ho provato, mi è piaciuto, ho continuato ... e ora cerco di frequentare posti naturisti.
Mi sono accorto della mancanza di posti dove fare naturismo vicino a casa, e così mi sono avvicinato all'Associazione. Ho notato che c'erano un sacco di cose da fare e che c'era la possibilità di rendersi utili ... e così ho collaborato sempre più, fino a diventare consigliere.
Sono sempre stato amante della natura selvaggia e incontaminata. Mi piace (tuttora!) moltissimo percorrere percorsi dove ci siano cambi di paesaggio, vegetazione, terreno. Amo l'acqua e tutto ciò che è legato all'acqua (nuoto, immersioni, sci, ciaspole, provato il windsurf ) ...
Non so posizionare in punto preciso del tempo il mio diventare naturista, perché è stato molto graduale e naturale. Credo sia avvenuto durante un paio di vacanze. La prima in Croazia, sull'isola di Lussino piccolo ... dove i 3/4 di isola sono disabitati e si possono visitare o in barca o a piedi ... e quindi era abbastanza normale imbattersi in nudisti, e quindi adeguarsi. La seconda in Corsica, dove mi ero documentato sulle spiagge più selvagge ... quasi tutte frequentate da nudisti.
Insomma, ho provato, mi è piaciuto, ho continuato ... e ora cerco di frequentare posti naturisti.
Mi sono accorto della mancanza di posti dove fare naturismo vicino a casa, e così mi sono avvicinato all'Associazione. Ho notato che c'erano un sacco di cose da fare e che c'era la possibilità di rendersi utili ... e così ho collaborato sempre più, fino a diventare consigliere.
Alessandro
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sergino
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No no, a Parco Lambro non c'ero, in quel periodo (sebbene giovanissimo) frequentavo gente molto critica verso quell'ambiente per via dell'"ero" che stava iniziando a catturare la vita tanti ragazzi (ed amici) appena più grandi di me, distogliendoli da quello che doveva essere un percorso di costruzione di qualc'osa di nuovo... In parte mi spiace non aver partecipato a questii raduni!
Come scritto nella presentazione ho iniziato a mettermi nudo da ragazzino, prima in modo solitario (avevamo costruito una bellissima palaffitta all'interrno di una palude (Bisone), difficilmente raggiungiblile a piedi o in barca e su un albero avevamo costruito unn osservatorio, se c'era gente in palafitta mi arrampicavo sull'albero e me ne stavo nudo e solo di vedetta, ma il mio vero battesimo è avvenuto ad Isola di Capo Rizzuto nel 1978 alla "Comune"
Come scritto nella presentazione ho iniziato a mettermi nudo da ragazzino, prima in modo solitario (avevamo costruito una bellissima palaffitta all'interrno di una palude (Bisone), difficilmente raggiungiblile a piedi o in barca e su un albero avevamo costruito unn osservatorio, se c'era gente in palafitta mi arrampicavo sull'albero e me ne stavo nudo e solo di vedetta, ma il mio vero battesimo è avvenuto ad Isola di Capo Rizzuto nel 1978 alla "Comune"
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
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cescoballa
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Grazie ad Alessandro per aver postato quel bel video del 1976; io c'ero (sono più "vecchio" di Sergino) ma allora, come ho detto nel mio racconto, non sapevo minimamente dell'esistenza di un movimento naturista, lo spogliarsi era legato all'occasione o al posto e non era un modo "di essere" come lo è oggi.
Come ha scritto Alessandro lo scopo di questo post è di condividere esperienze e racconti di come ognuno di noi è arrivato al nudismo e/o naturismo; quale percorso ha seguito, in quali luoghi, con quale spirito e quali timori ha avuto le prime volte che si è avvicinato al nudismo sociale e collettivo.
Queti racconti ed esperienze potrebbero aiutare anche chi vuole oggi avvicinarsi al nostro movimento.
Francesco
(sono più "vecchio" di Sergino) ma allora, come ho detto nel mio racconto, non sapevo minimamente dell'esistenza di un movimento naturista, lo spogliarsi era legato all'occasione o al posto e non era un modo "di essere" come lo è oggi.Come ha scritto Alessandro lo scopo di questo post è di condividere esperienze e racconti di come ognuno di noi è arrivato al nudismo e/o naturismo; quale percorso ha seguito, in quali luoghi, con quale spirito e quali timori ha avuto le prime volte che si è avvicinato al nudismo sociale e collettivo.
Queti racconti ed esperienze potrebbero aiutare anche chi vuole oggi avvicinarsi al nostro movimento.
Francesco
Francesco Ballardini
Socio A.N.ITA. dal 1998.
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Mi avete fatto tornare indietro di un bel po' di anni. Ai festival di Renudo aggiungerei anche Zerbo e Lachiarella. Al parco Lambro ci avevo anche suonato e ricordo bene il nudismo che però, in qualche caso, sfociava in qualcos'altro di meno serio. E' stata una bella esperienza anche se, come ricordava qualcuno, la droga pesante si affacciò prepotentemente.