COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Film Nudi e felici e soliti equivoci

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
emmeicsics
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Film Nudi e felici e soliti equivoci

Messaggio da emmeicsics » 19/08/2012, 23:33

Mi è capitato casualmente oggi di sentire in televisione la recensione/presentazione del film Nudi e felici.
Avevo sentito parlare del film vagamente quando è uscito negli Stati Uniti e pensavo fosse una commedia imbastita in qualche modo intorno al nudismo.
Invece a quanto pare la trama mette insieme nudismo/naturismo e sesso (nella forma dell'amore libero).

Dalla prima recensione online che ho trovato (il testo sembra identico a quello che ho sentito in tv):
Jennifer Aniston affianca Paul Rudd in questa commedia in cui i due interpretano una coppia stressata che decide di unirsi ad una comunità hippie che praticano l'amore libero e il naturismo. Divertimento condito da una generosa dose di salsa piccante e soprattutto una bella manciata di 'erba'.
http://www.movieplayer.it/film/wanderlust_26806/

Mi pare l'ennesimo caso che aiuta ad aumentare la confusione e non giova alla causa naturista.

ciao
Massimo
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giannige
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Messaggio da giannige » 21/08/2012, 15:21

A volte mi chiedo se non è possibile (e conveniente) che qualche naturista “VERO” si metta insieme e faccia un film VERO, su quello che è il VERO NATURISMO. So che è possibile, senza rivolgersi necessariamente a famosi registi o produttori, senza dover affrontare spese insostenibili… Un mio cugino l’ha fatto: si chiama “Cinema Indipendente”. Perché non provarci noi? Basta che qualcuno con un po’ di fantasia si costruisca una trama (tanto per non farlo apparire un documentario), imbastire un po’ di scene, un po’ di dialoghi, ecc., qualcuno che sappia fare un montaggio, per i costumi non dovrebbe esserci problema :-) … non mi sembrano cose irraggiungibili. Che dite? Un po’ di propaganda giusta (una volta a tanto!) non dovrebbe far male.
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 21/08/2012, 22:49

giannige ha scritto:A volte mi chiedo se non è possibile (e conveniente) che qualche naturista “VERO” si metta insieme e faccia un film VERO, su quello che è il VERO NATURISMO. So che è possibile, senza rivolgersi necessariamente a famosi registi o produttori, senza dover affrontare spese insostenibili… Un mio cugino l’ha fatto: si chiama “Cinema Indipendente”. Perché non provarci noi? Basta che qualcuno con un po’ di fantasia si costruisca una trama (tanto per non farlo apparire un documentario), imbastire un po’ di scene, un po’ di dialoghi, ecc., qualcuno che sappia fare un montaggio, per i costumi non dovrebbe esserci problema :-) … non mi sembrano cose irraggiungibili. Che dite? Un po’ di propaganda giusta (una volta a tanto!) non dovrebbe far male.
Temo non sia cosi' semplice inventare una sceneggiatura interessante.
I naturisti fanno cose abbastanza normali. A parte la nudità, non vedo grandi possibilità di imbastire una trama che possa portare gente al cinema.
Ed infatti quando viene affrontato l'argomento nudismo/naturismo, lo si trova sempre affiancato ad altro, di solito sesso o situazioni che causano degli equivoci che fanno sorridere il pubblico.
Forse meglio un documentario ben fatto che chiarisca le posizioni dei naturisti. In fin dei conti la causa naturista riguarda dei principi di libertà individuale, cioè è un argomento serio non un soggetto adatto ad una commedia.

ciao
Massimo
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giannige
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Messaggio da giannige » 22/08/2012, 7:54

Due cose:
1- Non credo che un argomento così delicato non possa essere argomento di trame, magari interessanti, come problemi di rapporti intergenerazionali (figli che scoprono il naturismo, genitori che lo vengono a sapere, e incomprensioni che ne nascono…), rapporti di coppia (un lui naturista e lei che non accetta [o il contrario], avanzando preconcetti e stereotipi vari…), rapporti di lavoro (chi fa certi lavori non vuol far sapere di essere naturista, per non perdere clienti, credibilità e reputazione, come se il naturismo fosse qualcosa che screditasse), rapporti tra mici (penso ai sorrisini, ai riferimenti sarcastici, addirittura a rotture di amicizie, dovute ai soliti equivoci sul naturismo), e via dicendo. Sono tutti argomenti che possono benissimo stuzzicare la fantasia di qualche scrittore i film. Si potrebbe per esempio scrivere la storia di uno che scoprendo il naturismo deve affrontare tutti questi problemi. Peccato che io non ho né fantasia né capacità di scrivere, altrimenti…
2- Un documentario non so se stuzzica la volontà del pubblico di pagare un biglietto per andare a vederlo. Un documentario di solito lo si fa per la TV: tu credi che un documentario con nudo integrale possa essere trasmesso in TV? Potrà esserlo, ma in ore notturne, con censure sovraimpresse sulle parti anatomiche, quasi ad enfatizzarne la vergogna, lanciando un messaggio opposto a quello che deve dare. Forse vendendolo in DVD, ma temo che abbia comunque un pubblico piuttosto ridotto: i DVD di documentari non vengono molto venduti.

Speriamo che questo post venga letto da qualcuno che abbia competenze nell’argomento, fantasia, capacità di scrivere, di organizzare… Chissà che non possa prima o poi nascere qualcosa di valido, qualcosa che parli alle masse, dicendo finalmente qualcosa di vero.
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 22/08/2012, 21:09

giannige ha scritto:Due cose:
1- Non credo che un argomento così delicato non possa essere argomento di trame, magari interessanti, come problemi di rapporti intergenerazionali (figli che scoprono il naturismo, genitori che lo vengono a sapere, e incomprensioni che ne nascono…), rapporti di coppia (un lui naturista e lei che non accetta [o il contrario], avanzando preconcetti e stereotipi vari…), rapporti di lavoro (chi fa certi lavori non vuol far sapere di essere naturista, per non perdere clienti, credibilità e reputazione, come se il naturismo fosse qualcosa che screditasse), rapporti tra mici (penso ai sorrisini, ai riferimenti sarcastici, addirittura a rotture di amicizie, dovute ai soliti equivoci sul naturismo), e via dicendo. Sono tutti argomenti che possono benissimo stuzzicare la fantasia di qualche scrittore i film. Si potrebbe per esempio scrivere la storia di uno che scoprendo il naturismo deve affrontare tutti questi problemi. Peccato che io non ho né fantasia né capacità di scrivere, altrimenti…
Un soggetto intimista, uno di quei film d'essai che non sono record d'incassi e di spettatori. :)
giannige ha scritto:2- Un documentario non so se stuzzica la volontà del pubblico di pagare un biglietto per andare a vederlo. Un documentario di solito lo si fa per la TV: tu credi che un documentario con nudo integrale possa essere trasmesso in TV? Potrà esserlo, ma in ore notturne, con censure sovraimpresse sulle parti anatomiche, quasi ad enfatizzarne la vergogna, lanciando un messaggio opposto a quello che deve dare. Forse vendendolo in DVD, ma temo che abbia comunque un pubblico piuttosto ridotto: i DVD di documentari non vengono molto venduti.
Forse bisognerebbe identificare meglio il pubblico a cui indirizzare un film o un documentario. Qualcosa per chi è già naturista o un soggetto che serva ad incuriosire ed avvicinare chi naturista non è?
Io non credo che molti andrebbero a vedere un film sul naturismo senza conoscere nulla del naturismo. O meglio la storia dovrebbe essere veramente interessante e quindi il naturismo in se' passerebbe in secondo piano.
A mio parere un documentario che venga fatto vedere in televisione potrebbe essere più adatto per far conoscere il naturismo in se', senza le solite associazioni con il sesso o i sorrisini imbarazzati di molti giornalisti o presentatori. Ovviamente ci vorrebbe qualche trasmissione o qualche televisione "coraggiosa".
giannige ha scritto:Speriamo che questo post venga letto da qualcuno che abbia competenze nell’argomento, fantasia, capacità di scrivere, di organizzare… Chissà che non possa prima o poi nascere qualcosa di valido, qualcosa che parli alle masse, dicendo finalmente qualcosa di vero.
Mi pare che sul sito de INudisti si stesse già organizzando qualcosa...

ciao
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Messaggio da giannige » 22/08/2012, 23:30

emmeicsics ha scritto: Un soggetto intimista, uno di quei film d'essai che non sono record d'incassi e di spettatori. :)
Be’, dipende dall’abilità del soggettista. Io non sarei in grado a cavare un buon soggetto neanche da chissacchè, ma speravo che esistessero persone più valide in questo senso.
emmeicsics ha scritto: Ovviamente ci vorrebbe qualche trasmissione o qualche televisione "coraggiosa".
Ma più che il coraggio, l’ostacolo credo che sia la legge: il nudo deve andare in onda fuori dalle fasce orarie protette, indipendentemente da che significato si da a questo nudo. E farlo nelle ore notturne vuol dire confermare proprio quel significato che gli si vuole negare.
emmeicsics ha scritto: Mi pare che sul sito de INudisti si stesse già organizzando qualcosa...
Cosa, esattamente? Io non ho ancora visto niente in questo senso. Hai qualche link?
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 23/08/2012, 9:04

giannige ha scritto:
emmeicsics ha scritto: Mi pare che sul sito de INudisti si stesse già organizzando qualcosa...
Cosa, esattamente? Io non ho ancora visto niente in questo senso. Hai qualche link?
http://www.inudisti.it/forum/topic.asp? ... cumentario

ciao
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Messaggio da giannige » 25/08/2012, 13:43

Grazie Massimo. lo trovo molto interessante, e spero che vada in porto qualcosa (conoscendo Cordom, la cosa mi dà molta fiducia). Non me ne ero assolutamente reso conto. Ciao
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 06/09/2012, 15:41

giannige ha scritto:Grazie Massimo. lo trovo molto interessante, e spero che vada in porto qualcosa (conoscendo Cordom, la cosa mi dà molta fiducia). Non me ne ero assolutamente reso conto. Ciao
Ho visto su un sito naturista francese un paio di estratti di una trasmissione televisiva del canale M6:
http://www.naturisme-tv.com/fr/chaine/m ... bliere.php
http://www.naturisme-tv.com/fr/chaine/n ... opolis.php
(i video sono in francese)

La trasmissione si chiama Zita, dans la peau de... e la giornalista conduce delle inchieste immergendosi completamente nell'argomento.
Per la puntata Zita, dans la peau d'une naturiste si è dapprima immersa nel villaggio naturista di La Sablière. Poi ci deve aver preso gusto ed è andata all'Ile du Levant ed alle ciclonudiste di Brusselles e Londra. :D

La trasmissione mi è sembrata ben fatta, tenendo presente che non si tratta di giornalismo d'inchiesta, alla Enzo Biagi per intenderci.
Come al solito non tutti gli spettatori hanno gradito l'argomento e qualcuno si è spinto sino a suggerire alla giornalista il titolo della prossima trasmissione, Zita, dans la peau d'une fille facile (preferisco non tradurre). A dimostrazione del fatto che, per quanti sforzi si facciano per farsi capire, qualcuno resta pur sempre sordo. :(

ciao
Massimo
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Andrea vi
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Messaggio da Andrea vi » 06/09/2012, 18:36

:cry: :cry: :cry: ammazza altro che pubblicità delle crocere costa a guardare sto filmato,VOGLIO TORNARE LAAAAA! :cry: :cry: :cry: !
comunque con Gaby la Zita ha pescato bene e vi assicuro che quello che ha detto Gaby nel suo villaggio LO PRETENDE
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