COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

La nostra vicepresidente sul Secolo XIX

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cescoballa
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Messaggio da cescoballa » 06/02/2021, 13:32

giampi ha scritto: 06/02/2021, 12:56 Un conto è far uscire un comunicato, dove si "pesano" le parole. Un altro è rilasciare un'intervista dove per seguire il filo di un ragionamento possono "scappare" parole che non esprimono correttamente il pensiero.
L'intervista aveva l'intenzione di provare a rilanciare il discorso sul Naturismo a Chiavari. Presentarsi come cittadina di Chiavari per parlare ai chiavaresi e provare a tornare a dialogare con l'Amministrazione Comunale, dove, grazie a Paolo ed insieme a Lucia e Bruno, avevamo avviato contatto un paio d'anni fa. Dialogo che si era "incartato" sul problema, reale, di una spiaggia raggiungile attraversando un'area con rischio idrogeologico elevato.
Ora i chiavaresi hanno letto, sanno che tra i Nudisti c'è Ida, ma anche Paolo che pure ci ha messo la faccia più volte, persone della porta accanto, professionisti stimati. Proveremo a capire, con il Sindaco, se riusciamo a trovare insieme una soluzione a dei limiti oggettivi che oggi sono presenti.
Come ricordavo nel mio primo post è molto di più di "un paio di anni fa" che è iniziata una "interlocuzione" con l'amministratore comunale.
Già oltre una decina d'anni fa, io, Presidente A.N.ITA., guidai una delegazione di naturisti chiavaresi, di cui facevano parte Paolo, Rosella, Mario e altri che ebbe un incontro con l'allora Assessore all'edilizia privata (oggi Presidente del Consiglio Comunale e consigliere della città metropolitana).
Anche allora ci "mettemmo la faccia" e non è certo la prima volta che escono articoli o interviste (a Paolo) sulla questione della spiaggia naturista di Chiavari.
Mi auguro, come ho già scritto, ci siano sviluppi positivi al riguardo e Ida riesca la dove non siamo riusciti fin ora.
Francesco
Francesco Ballardini
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a_fenice
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Messaggio da a_fenice » 06/02/2021, 18:57

@andrea, Giampi, bluesky

Andrea, concordo in pieno. Nessuno accusa, si notano svarioni che è bene che non ci siano.
Bluesky, nessuno sta facendo polemica, e nessuno sta facendo retorica di antiquariato. La legge piemontese è stata pilotata dalla coppia, e ha trovato forti opposizioni da tutti noi sin dal primo festnat, che non si è svolto secoli fa. Dire che la certa logica ha un marchio noto, non è affatto arcaico.
Giampi, a questo giro non sono del tutto d’accordo con te. Spiego, o ci provo. Che sia un comunicato o un articolo o un’intervista, uno, definiamolo “svarione”, per quanto innocente porta sempre conseguenze.
Due esempi parallaeli?
Il resort pubblicizzato da Malena, creato tra gli altri per “nudisti e naturisti”, perché vi (ci) siete incazzati tutti? Non è un comunicato, non è un articolo, non è un’intervista, ma solo una miserrima pubblicità fatta da una manica di sconsiderati. Eppure si sono erte le barricate ovunque per fare i distinguo. Stessa identica cosa. Se qualcuno, anche non facente parte del mondo naturista, dice coglionerie, viene redarguito perché passa un messaggio anomalo, non veritiero, che confonde idee e crea pregiudizi. Questo avviene ancor più se a parlare è un incaricato del nostro mondo
Un altro esempio? Marcacci va a quella “trasmissione” dove c’è Fedez (non ricordo il nome), alla fine dice che se un naturista gli viene duro, non ci son problemi perché viene accettato in quanto cosa naturale (senza però aggiungere che non deve andare in giro a farlo ammirare). Quale messaggio è passato? Che si può andare in spiaggia ed esporre la propria “virilità” senza problemi, e vien detto da un presidente associativo.
Bluesky, no, non è vero che i “non addetti ai lavori” non leggono ne ascoltano. Lo fanno, e anche troppo bene. Proprio a causa di questo che da sempre abbiamo ricevuto continue contestazioni e rifiuti. Ti faccio notare inoltre che io ho nominato le storture, senza dire quali, e tutti le hanno individuate immediatamente.
E ti voglio dire di più. Problemi personali mi impediscono di seguire molte cose, e questo forum è uno di quelle che trascuro di più. Sai come ho saputo dell’articolo? Perché un nudonaturista, completamente assente ed esente del mondo associativo, ha letto, e mi ha scritto: ma allora cosa mi racconti? Qui si dicono altre cose. Per questo son entrato, ho letto e ho fatto evidenza. Non un navigato associativo, ma un “tangente”; questo per dire che la gente che legge … LEGGE.

Ma alla fine non si è capito il messaggio origine. Nessuna accusa verso chi si è assunto un compito meritevole e gravoso, ma un, chiamiamola, “avvertenza” su quanto viene detto, perché scendere su troppi particolari fuori contesto, anche se per motivi diplomatici, non è mai immune da conseguenze.
Era meglio stare zitti e non avvisare del problema?
Tutto qui, nessuno sta invocando inquisizioni.
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BLUESKY
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Messaggio da BLUESKY » 06/02/2021, 22:55

Per cortesia non permetterti di mettermi in bocca parole che non ho mai scritto, e di travisare quello che ho scritto!
Io ho scritto, e ne ho avuto riscontro, che una persona "normale", ossia un "non addetto ai lavori, diciamo così, resta più in superfice di voi, con tutto quel vostro voler leggere tra le righe! Cercare sempre interpretazioni diverse da quello che uno dice o scrive; e me ne hai dato la prova in questa discussione. Io dico semplicemente che forse è ora di darcene un taglio con tutte queste cose e riprendere a muoversi, con tutti gli errori che ne potranno scaturire! Dagli errori, si impara e si va avanti. A parlare e basta cercando sempre il pelo nell'uovo, non si ottiene niente.
È qui mi fermo e mi tolgo da questa discussione e ripeto, non travisiamo quello che ho scritto.
Grazie e buona serata.
Cla & Ele
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a_fenice
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Messaggio da a_fenice » 07/02/2021, 7:45

Non mi permetterei mai di metterti nulla in bocca, tranquillo.
Però in fondo hai ragione, c’è chi non legge e capisce nemmeno il palese scritto nero su bianco, figuriamoci tra le righe.
Vai, sereni e buona domenica.
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Enrico Amoroso
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Messaggio da Enrico Amoroso » 07/02/2021, 11:47

Leggendo tutto d'un fiato l'articolo, come un qualsiasi comune lettore non nudista avrebbe fatto, l'unica perplessità che ho avvertito l'ho avuta sull'affermazione <<il naturismo non è nudismo>> se fra è e nudismo ci fosse stata la parola "solo" sarebbe stato meglio. Poi leggendo le vostre riflessioni concordo su altre sfumature con l'unico rilievo che sono sfumature che possiamo avvertire noi non certo chi non fa parte del nostro mondo ed in ogni caso un articolo non fa legge ed anzi, bene o benissimo o in maniera imperfetta, dico <<purché se ne parli>>.
In passato, quando ero rappresentante provinciale di una associazione animalista, mi è capitato di essere protagonista di interviste e devo dire che quello che sostenevo veniva raramente riportato in maniera fedele nell'articolo mentre le interviste TV tagliate col macete.
In conclusione è solo un articolo in cui il giornalista ha riportato quello che ha capito e le vostre riflessioni (indubbiamente ottime e giuste da fare fra noi) sarebbero state di altro peso e valore se si fosse trattato di un comunicato stampa dell'associazione.
Per finire faccio i complimenti all'associazione in quanto il naturismo ha bisogno anche di rappresentanti giovani e soprattutto donne senza nulla togliere ai miei coetanei che moltissimo, più di me, hanno dato alla causa che ci accomuna.

P.S. Ho letto solo gli interventi della prima pagina prima di scrivere questo mio.
Iscritto A.N.AB.
Una pagina che mi piace: https://www.facebook.com/Ripuliamo-spia ... 002200079/
Gli adulti son solo bambini cresciuti male.
La normalità è la forma di pazzia più diffusa sul pianeta.
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 08/02/2021, 9:03

Gli altri aspetti non devono mettere in ombra l'accenno di Ida alla sicurezza. Poter frequentare in sicurezza le spiagge naturiste (e, perchè no, anche le altre) può essere un punto chiave nella relazione con le amministrazioni locali. Se i naturisti chiedono che sia riconosciuta la loro legittima presenza in certi luoghi, frequentati spesso da decenni, è perchè vogliono evitare quella sensazione di clandestinità, che magari qualcuno trova avventurosa ma nei più genera insicurezza.
La richiesta di sicurezza deve essere a 360°, molte spiagge sono in posti scenografici ma accessibili solo per mezzo di sentieri scoscesi e in posti soggetti a frane. E, soprattutto, evitare quell'impressione di trovarsi in una "terra di nessuno" dove tutto è illegale e quindi tutto è ammesso. Quanto successo a Lido di Dante l'anno scorso dimostra come alcuni sono ancora convinti che trovarsi tra naturisti (gente con pochi diritti, a quanto pare) li autorizzi a comportamenti che non oserebbero in altri luoghi.
Anche voi, come noi, conoscerete persone che sarebbero tendenzialmente disposti a fare naturismo e magari l'hanno provato all'estero ma hanno spiacevoli sensazioni o pregiudizi sulle spiagge italiane. Far leva sulla sicurezza, come indicato da Ida, può aiutare nelle relazioni con le amministrazioni e a trovare nuovi praticanti.
Alessandro e Lidia
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Messaggio da cescoballa » 08/02/2021, 18:05

Alelid ha scritto: 08/02/2021, 9:03 Gli altri aspetti non devono mettere in ombra l'accenno di Ida alla sicurezza. Poter frequentare in sicurezza le spiagge naturiste (e, perchè no, anche le altre) può essere un punto chiave nella relazione con le amministrazioni locali. Se i naturisti chiedono che sia riconosciuta la loro legittima presenza in certi luoghi, frequentati spesso da decenni, è perchè vogliono evitare quella sensazione di clandestinità, che magari qualcuno trova avventurosa ma nei più genera insicurezza.
La richiesta di sicurezza deve essere a 360°, molte spiagge sono in posti scenografici ma accessibili solo per mezzo di sentieri scoscesi e in posti soggetti a frane. E, soprattutto, evitare quell'impressione di trovarsi in una "terra di nessuno" dove tutto è illegale e quindi tutto è ammesso. Quanto successo a Lido di Dante l'anno scorso dimostra come alcuni sono ancora convinti che trovarsi tra naturisti (gente con pochi diritti, a quanto pare) li autorizzi a comportamenti che non oserebbero in altri luoghi.
Anche voi, come noi, conoscerete persone che sarebbero tendenzialmente disposti a fare naturismo e magari l'hanno provato all'estero ma hanno spiacevoli sensazioni o pregiudizi sulle spiagge italiane. Far leva sulla sicurezza, come indicato da Ida, può aiutare nelle relazioni con le amministrazioni e a trovare nuovi praticanti.
Alelid non posso che essere d'accordo con voi sul cosa si deve intendere per "spiaggia naturista sicura" e "naturismo in sicurezza" (cosa che avevo già scritto in un precedente messaggio) e credo proprio che anche Ida intendesse questo, certo che se Ida si iscrivesse al forum (è pur sempre la vice presidente dell'Associazione che gestisce questo forum) potrebbe fugare ogni dubbio con un suo intervento.
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Messaggio da a_fenice » 08/02/2021, 21:03

Io son convinto che intendeva cose così.
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Messaggio da giuseppe isacchi » 09/02/2021, 8:37

Ma a questo punto, tutta questa polemica, ben 3 pagine di forum, sul fatto "che volesse dire, ma forse non intendeva così, di sicuro si è sbagliata, forse è stata franintesa..." QUI PRODEST?
Giuseppe Isacchi
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Messaggio da cescoballa » 09/02/2021, 9:19

giuseppe isacchi ha scritto: 09/02/2021, 8:37 Ma a questo punto, tutta questa polemica, ben 3 pagine di forum, sul fatto "che volesse dire, ma forse non intendeva così, di sicuro si è sbagliata, forse è stata franintesa..." QUI PRODEST?
A parte che non vedo nessun intento polemico negli interventi che hanno preceduto il tuo post ma un sereno dibattito su come si comunica e come alcune affermazioni possono essere fraintese; qui prodest? Alla chiarezza e all'unità di intenti e prospettive del naturismo italiano ribadendo che le "politiche ribolziane" (naturismo solo nei recinti, da poco riconfermate in un'intervista sul Corriere della sera) non hanno più spazio e proseliti in FENAIT.
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