Naturismo e nudismo: mie considerazioni ed esperienze sui preconcetti e barriere
Inviato: 07/08/2019, 21:20
Dal mio modesto punto di vista naturisti, o nudisti fate voi, si nasce e non si diventa. Ho sentito parlare di 'percorsi' da seguire per liberarsi da certi tabù ma non ne sarei così convinto.
Quando dico che 'si nasce naturisti' intendo che si può scoprire questo lato di se stessi nel corso della vita e non necessariamente da giovanissimi. Non penso che il contesto familiare sia determinante, almeno per quanto mi riguarda.
Ho praticato Yoga per circa in anno ed in un periodo particolare e difficile della mia vita. Poi il caso ha voluto che ho fatto due lezioni di yoga naked. Dopo qualche giorno ho scritto sul gruppo whatsapp (che per me sono letali) del corso di yoga NON naked, di aver partecipato a questi incontri nudisti e che è stata una bella esperienza. Non vi dico le reazioni. Una ha scritto che non avrebbe mai partecipato perchè sposata. Un'altra ha dato le stesse motivazioni in quanto convivente. Una ha risposto che non capiva il senso e la necessità di stare nudi con altre persone, sopratutto quando sono estranei. La mia (ex) insegnante di Yoga ha tentato di dire che potevamo sperimentare qualcosa, ma è stata del tutto ignorata.
Dato che per me è assolutamente normale praticare il nudismo casalingo, nelle mie relazioni sentimentali i primi tempi mi veniva sempre chiesto perchè fossi sempre o spesso nudo. Poi la cosa passava in secondo piano ed in alcuni casi era una pratica apprezzata e condivisa. Dato che per un periodo ho avuto un'orto sul mio balcone, che ultimamente ho ridimensionato perchè era diventata una sorta di foresta amazzonica, mi è capitato più di una volta di uscire nudo per prendere delle foglie di aromatiche o altro. Solo quando sono rientrato mi sono reso conto di essere uscito nudo, ma proprio non ci avevo nemmeno pensato. E' una cosa talmente normale che 'rischio' di commettere questi errori.
Sono proprio certi diffusi tabù e preconcetti che mi hanno spinto ad iscrivermi a quest'associazione. Non puoi andare in giro a dire che fai nudismo casalingo o che ti piace o vorresti condividere questa pratica con altri. Sarei automaticamente bollato come un esibizionista o uno con le rotelle fuori posto. E' uno stile di vita che, piaccia o no, sarà sempre confinato ad una cerchia ristretta di persone.
La tecnologia, e chi vi parla ci lavora ai massimi livelli di complessità, ha peggiorato la situazione. La pubblicità ed il porno online rendono la nudità qualcosa di proibito o peccaminoso. Peccato che, quelli che si preoccupano di stare sempre ben coperti sono quelli più finti, menzonieri e pericolosi in tutti i campi.
Ciao
Quando dico che 'si nasce naturisti' intendo che si può scoprire questo lato di se stessi nel corso della vita e non necessariamente da giovanissimi. Non penso che il contesto familiare sia determinante, almeno per quanto mi riguarda.
Ho praticato Yoga per circa in anno ed in un periodo particolare e difficile della mia vita. Poi il caso ha voluto che ho fatto due lezioni di yoga naked. Dopo qualche giorno ho scritto sul gruppo whatsapp (che per me sono letali) del corso di yoga NON naked, di aver partecipato a questi incontri nudisti e che è stata una bella esperienza. Non vi dico le reazioni. Una ha scritto che non avrebbe mai partecipato perchè sposata. Un'altra ha dato le stesse motivazioni in quanto convivente. Una ha risposto che non capiva il senso e la necessità di stare nudi con altre persone, sopratutto quando sono estranei. La mia (ex) insegnante di Yoga ha tentato di dire che potevamo sperimentare qualcosa, ma è stata del tutto ignorata.
Dato che per me è assolutamente normale praticare il nudismo casalingo, nelle mie relazioni sentimentali i primi tempi mi veniva sempre chiesto perchè fossi sempre o spesso nudo. Poi la cosa passava in secondo piano ed in alcuni casi era una pratica apprezzata e condivisa. Dato che per un periodo ho avuto un'orto sul mio balcone, che ultimamente ho ridimensionato perchè era diventata una sorta di foresta amazzonica, mi è capitato più di una volta di uscire nudo per prendere delle foglie di aromatiche o altro. Solo quando sono rientrato mi sono reso conto di essere uscito nudo, ma proprio non ci avevo nemmeno pensato. E' una cosa talmente normale che 'rischio' di commettere questi errori.
Sono proprio certi diffusi tabù e preconcetti che mi hanno spinto ad iscrivermi a quest'associazione. Non puoi andare in giro a dire che fai nudismo casalingo o che ti piace o vorresti condividere questa pratica con altri. Sarei automaticamente bollato come un esibizionista o uno con le rotelle fuori posto. E' uno stile di vita che, piaccia o no, sarà sempre confinato ad una cerchia ristretta di persone.
La tecnologia, e chi vi parla ci lavora ai massimi livelli di complessità, ha peggiorato la situazione. La pubblicità ed il porno online rendono la nudità qualcosa di proibito o peccaminoso. Peccato che, quelli che si preoccupano di stare sempre ben coperti sono quelli più finti, menzonieri e pericolosi in tutti i campi.
Ciao