Forum Italia Naturista

Ciao! Scrivo su ispirazione di capitan uncino.
Contrariamente da quello che può sembrare dal titolo, questo è un post sullo scalzismo, o barefooting.
Io sono attratto da questa pratica, ovviamente in casa sempre scalzo, ma mi è capitato di farmi passeggiate per strada, per chi è di zona (Roma) villa pamphili, ma anche a staz. Termini o sui marciapiedi del quartiere.
Per me il camminare scalzo scaturisce da un desiderio di contatto con il suolo, da un sentire gioie e dolori del terreno sotto i piedi nudi; l’indescrivibile piacere di percepire le differenti temperature del marciapiede tra ombra e sole per esempio.
Penso di non essere l’unico a vivere questa esperienza, se altri vogliono condividere la loro questo è il post adatto (credo)
Un saluto a tutti

Ultimamente ho necessitá fisica di stare a piedi nudi. ☺

Ciao,
anch'io amo stare scalzo dove posso, in estate ed in inverno. Ma sui marciapiedi o per strada no, per questione d'igiene...

Non mi piace moltissimo il titolo dell'argomento, bello dal lato dell'ironia, ma poco comprensibile per coloro che volessero occuparsi seriamente della questione "scalzista".

Quello che comunque vorrei dire nel merito (e che in parte ho già scritto nella presentazione di "fedescalzo"), è che lo stare a piedi nudi da una bellissima sensazione di benessere e si mette in moto quel collegamento fra la natura (la madre terra, Demetra nell'antichità), ed il proprio essere e non solo lo stare in spiaggia, ma il camminare anche in situazioni quali passeggiate in montagna, o nei boschi. Se non lo avete mai provato, un invito a farlo, gradualmente, bisogna abituarsi, ma assicuro che è una esperienza veramente bella...
Quello di cui sarebbe bello parlare qui, sarebbe anche affrontare la questione dal punto di vista del benessere fisico e salutista che se ne trarrebbe. Per far questo lascio volentieri la parola a chi vive da tempo questa esperienza, visto che scalzista io no lo sono, e sebbene l'abbia talvolta fatto, passeggiare sul cemento o peggio ancora sull'asfalto, non lo ritengo un esercizio salutare né tanto meno piacevole, per non parlare poi di farlo all'interno di un centro abitato...

Se nel praticare il naturismo, ci si pone nei confronti della natura nudi per poter fare i bagni integrali, non solo d'acqua, ma di luce aria e sole, con lo scalzismo si completa il ciclo, il contatto con la terra... e con la scelta oculata dell'alimentazione, poi il quadro che andiamo a descrivere sarebbe ancora più completo!

Buona l'idea di creare un gruppo di naturisti scalzisti.
Francesco

Alcuni anni fa (una decina?) un nostro socio, Andrea G., scrisse un bell'articolo sull'argomento su Info Naturista; io adesso non riesco a recuperarlo se qualcuno riesce a farlo sarebbe interessante rileggerlo.
Francesco

cescoballa ha scritto:Buona l'idea di creare un gruppo di naturisti scalzisti.
Francesco

Più che gruppo naturista scalzista, pensavo a una semplice condivisione di esperienze e confronto.
Ma va bene tutto.