COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Differenza tra naturismo e nudismo: la stessa che tra essere e apparire?

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emmeicsics
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Differenza tra naturismo e nudismo: la stessa che tra essere e apparire?

Messaggio da emmeicsics » 26/08/2015, 15:16

Interessante articolo sul sito francese vivrenu: Différence entre Naturisme et Nudisme: même Nuance qu'entre être et paraître ?

Nell'interminabile diatriba tra nudisti e naturisti alcune considerazioni che mettono bene in evidenza la differenza tra i 2.

ciao
Massimo

p.s. l'articolo è in francese
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sergino
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Messaggio da sergino » 26/08/2015, 18:41

Una bon'anima che traduca per noi (io) ignoranti?
Sergio
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emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 26/08/2015, 20:43

sergino ha scritto:Una bon'anima che traduca per noi (io) ignoranti?
Appena ho un po' di tempo, traduco.

ciao
Massimo
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Andrea vi
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Messaggio da Andrea vi » 26/08/2015, 22:14

visto che ho tempo faccio io che mi sembra notevole come pezzo
"la differenza fra naturismo e nudismo è già stata trattata un sacco di volte,ma una semplificazione dell'argomento può aiutare la comprensione da parte dei nuovi e soprattutto dei giovani.La convivenza dei generi può portare al rischio che si perda qualcosa di più gratificante.Non si potrebbe dire semplicemente che il naturista si è liberato dei vestiti mentre il nudista solo del suo costume?
Detto così si capiscono un sacco di cose.Da una parte c'è il naturista che vive nudo nella piazzola come altrove nel villaggio e che quindi arriva e partecipa alle attività com'è.. nudo.Dall'altra parte il villeggiante che si è liberato solo del costume per cui si pone costantemente il problema della tenuta adatta a questa o quella attività:in qualche momento la nudità è una tenuta adatta anche per lui per nuotare o abbronzarsi,ma quando lascia questo ambiente che conosce nel mondo delle spiaggie/piscine tessili dove normalmente porta un costume sente il bisogno di mettersi qualcosa per coprirsi.Noi abbiamo assistito in Croazia ad un balletto di parei con fori perizomi fluorescenti tacchi alti portati da qualche signora che non aveva potuto saputo o voluto liberarsi completamente dei vestiti.
Evidentemente questo può fare sorridere i naturisti,ma per quelli che non hanno saputo liberarsi di quell'artifizio che sono i vestiti si può capire che la pressione degli sguardi in un luogo nudista può essere in questi casi limite ancora maggiore che in un luogo tessile.Può portare ad abusi.Passeggiare in riva al mare con dei lacci circondati da persone nude non può che evidenziare spudoratezza e una punta d'esibizionismo.Le ragioni sono sicuramente più d'una:la voglia di apparire il piacere della moda il senso del fascino non sono sicuramente condannabili,ma sono adatti ad un centro naturista?Poi sicuramente c'è dell'incoscienza e dell'ignoranza:Semplicemente non è stato loro spiegato.
Questo per ciò che riguarda i comportamenti un po' esibizionisti,i comportamenti più"adeguati" sono molto più diffusi.C'è una quantità di nudisti convinti che per tutto c'è un abbigliamento adatto e che di conseguenza bisogna adeguare l'abbigliamento.
Nudo alla fine non ha che rimpiazzato costume,ma essi restano prigionieri dell'"adeguato".Constatiamo anche che i ragazzi che hanno più problemi con la nudità li troviamo nelle famiglie che arrivano vestite in spiaggia o piscina.Mamma in pareo papà in pantaloncini e figli in costume,costume che dicono i ragazzi hanno un sacro male a togliere.Interessante è quello che succede generalmente in famiglia.La ragione è che il naturismo non ha potuto essere spiegato ai bambini che da un punto di vista funzionale.Per un ragazzo che si adegua ancora più degli adulti alle usanze sociali avere un atteggiamento che va contro al 95% dei coetanei e andare dietro ai genitori contro i quali può esserci un po' di senso di ribellione,è molto difficile.Bisogna spiegargli il perchè della differenza e in che cosa essa è benefica.Limitarsi all'assenza dei segni del costume o al piacere di nuotare nudi è troppo poco per il ragazzo nel'età dei dubbi.Dunque anche per loro avere un messaggio una giustificazione più profonda sarà benefico.
Questo messaggio deve essere essenziale:
Il naturista STA nudo,mentre il nudista è rimasto prigioniero dell'APPARIRE
Può essere in questo senso che bisogna fare evolvere la definizione del 74:la promozione del rispetto per se stessi e gli altri attraverso la pratica della nudità in comune non può essere concepita che con la liberazione completa dell'abbigliamento:
i naturisti vivono nudi,per gli altri la nudità ha una funzionalità ma non basta per liberarsi. E'' questo il traguardo che è liberatorio
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 27/08/2015, 7:56

Andrea vi ha scritto:visto che ho tempo faccio io che mi sembra notevole come pezzo
Grazie mille! :)

Massimo
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cescoballa
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Messaggio da cescoballa » 01/09/2015, 12:03

Condivido l'articolo; è quello che spesso cerco di spiegare quando mi intervista qualcuno e mi chiede la differenza tra nudismo e naturismo.
Grazie per l'ottima traduzione ad Andrea.
Francesco
Francesco Ballardini
Socio A.N.ITA. dal 1998.
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