COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Naked lunch (Nudo a tavola): una recensione

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
Rispondi
emmeicsics
Messaggi: 933
Iscritto il: 17/04/2012, 12:24

Naked lunch (Nudo a tavola): una recensione

Messaggio da emmeicsics » 27/07/2015, 18:00

Nelle ultime settimane ho trovato vari riferimenti a questo libro pubblicato da poco da un giornalista/scrittore americano.
Qui c'e' una recensione di un blog naturista (in inglese sorry) che evidenzia aspetti positivi e negativi del libro.

https://naturistphilosopher.wordpress.c ... -at-lunch/

Traduco solo l'ultimo paragrafo dell'articolo che e' anche l'ultimo paragrafo del libro.
E rivolgendosi ai lettori che ancora respingono il naturismo non solo per se stessi ma anche per gli altri, l'autore conclude:

E' ora di crescere! La nostra società dovrebbe arrendersi al fatto che alcuni di noi preferiscono occupazioni piacevoli. Una persona non si dovrebbe sentire in colpa o vergognarsi perché sta nudo più di quanto non si senta in colpa o si vergogni qualcuno che gusta una pesca matura... Se le persone nude ti infastidiscono così tanto, forse dovresti analizzare a lungo te stesso e cercare di capire il motivo. Il fatto che tu ti offenda [alla vista di persone nude n.d.t.] non ti dà il diritto di impedire al altri di godere del proprio corpo e della natura
(godere qui e' inteso nel senso di piacere della nudità)

L'autore si concentra sulla visione godereccia del nudismo, una variante de il corpo è mio e me lo gestisco io, interpretazione che mi capita molto spesso di leggere su siti/blog americani.

ciao
Massimo
Rispondi