COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Piscina per donne musulmane a Sesto San Giovanni

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
emmeicsics
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Piscina per donne musulmane a Sesto San Giovanni

Messaggio da emmeicsics » 15/10/2014, 9:04

In una delle piscine sestesi orari riservati per le donne musulmane che vogliono rispettare le regole della religione islamica anche per nuotare:
Corriere della Sera del 14 ottobre 2014 - Sesto: un corso in piscina dedicato alle donne musulmane

Si potrebbe sondare la disponibilità anche per i naturisti...

ciao
Massimo
fambros
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Messaggio da fambros » 15/10/2014, 9:55

concordo con la proposta di Massimo, poi vediamo cosa si inventano per negarla
Ciurma del Ticino
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capitan1cino
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Messaggio da capitan1cino » 15/10/2014, 14:06

A suo tempo si era anche ipotizzata e stesa una lettera su tema in qualche modo analogo ...

Spogliatoi per donne musulmane
Alessandro
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jampicozzi
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Messaggio da jampicozzi » 15/10/2014, 19:52

Beh, potrebbe essere arrivato il tempo per riproporci, tentare non nuoce, no? g
Se hai un problema ed è risolvibile, impegnati e non sarà più un problema.
Se hai un problema e non è risolvibile. Non è un problema. Fattene una ragione.
fabio32
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Messaggio da fabio32 » 16/10/2014, 21:52

Un utilizzo di questo genere non ha alcun senso.
La donna musulmana sarà liberata non quando avrà due ore riservate in una piscina (una iniziativa del genere c'era stata qualche anno fa in Liguria, ma era poi abortita perchè un gruppo della Lega Nord pretendeva in cambio due ore riservate per il "bagno celtico"...).
La donna musulmana sarà invece libera quando potrà finalmente comprarsi un bel bikini (semprechè non decida di farne a meno e venire con noi, risparmierebbe anche...) e andare al mare o in piscina come tutte le altre ragazze.
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Andrea vi
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Messaggio da Andrea vi » 17/10/2014, 7:19

in Francia ne vedi di gente di chiara origine africana che fa naturismo già da un pezzo
emmeicsics
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Messaggio da emmeicsics » 17/10/2014, 18:34

fabio32 ha scritto:Un utilizzo di questo genere non ha alcun senso.
La donna musulmana sarà liberata non quando avrà due ore riservate in una piscina (una iniziativa del genere c'era stata qualche anno fa in Liguria, ma era poi abortita perchè un gruppo della Lega Nord pretendeva in cambio due ore riservate per il "bagno celtico"...).
La donna musulmana sarà invece libera quando potrà finalmente comprarsi un bel bikini (semprechè non decida di farne a meno e venire con noi, risparmierebbe anche...) e andare al mare o in piscina come tutte le altre ragazze.
Mi pare interessante la dichiarazione di Giorgio Oldrini, ex sindaco di Sesto ed attuale presidente della Polisportiva Geas proprietaria della piscina:
Il Fatto Quotidiano del 17/10/2014 - Sesto San Giovanni
Per le donne islamiche che hanno chiesto di avere la piscina per un'ora alla settimana si tratta di un progresso, visto che l'alternativa sarebbe non andare in piscina.

Anche se in linea di principio sono d'accordo con cio' che ha scritto fabio32, mi piace anche che le persone possano progredire dopo aver fatto un percorso e compiuto delle scelte, non perche' altri dicono loro cosa e' meglio per loro.

ciao
Massimo
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jampicozzi
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Messaggio da jampicozzi » 18/10/2014, 2:10

Non è facile accettare tutti i giorni questo approccio, ma devo ammettere che alla lunga lo ritengo quello vincente.
Il mio plauso al nostro emmeicsics
Se hai un problema ed è risolvibile, impegnati e non sarà più un problema.
Se hai un problema e non è risolvibile. Non è un problema. Fattene una ragione.
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itaindo
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Messaggio da itaindo » 19/10/2014, 3:19

Qui un altro spunto di riflessione
http://lacittanuova.milano.corriere.it/ ... ole-donne/
Cosa ne penso io? Che come cittadine hanno pieno diritto di chiedere uno spazio a loro dedicato, esattamente come noi nudisti
Rossella
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sergino
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Messaggio da sergino » 19/10/2014, 17:09

Penso che le religioni siano alquanto deleterie, perlopù se applicate con maggior rigità rispetto anche ai dettami scritti nei vari "libri" (che poi traggono origine dallo stesso). Per le donne le religioni sono un problema in più! La donna è impura, tentatrice ed inferiore sia per i cattolici che per i mussulmani e gli ebrei, poi qualcuno (ad esempio il tal Francesco sbarcato a Roma) per adeguarsi ai tempi interpreta a suo modo e cerca di far applicare le regole in modo più o meno blando o moderno, oppure nel modo più assurdo (i salafiti ad esempio), ma ciò non toglie che il ruolo di sottomesse sia pur sempre presente...
Detto questo non per tritarsi i "maroni" ma per dirvi che personalmente non vedo di buon occhio le piscine per le mussulmane, ne i posti a sedere negli autobus separati per i "negri" o i cartelli vietato l'ingresso agli italiani ed ai cani che si potevano leggere nella civilissima svizzera fino a pochi decenni fa.... la logica a voler ben guardare, anche se proveniente da angolature molto diverse, è la stessa.
C'è bisogno di libertà, di rispetto e di conoscenza!
Penso che invece che proggredire le società stiano regredendo vertiginosamente e altro che piscine riservate a fasce orarie anche ai naturisti, ai "celti", ai "cimbri", agli "occitani" o ai "ladini", semplicemente penso che sia necessario rivendicare con limpida chiarezza la naturalezza del nudonaturismo ed evitare di correre il rischio di creare strumentalizzabili polemiche che per contro potrebbero togliere a queste "poverelle" di farsi il bagno vestite in piscina.
Personalmente al lago (dove mi recavo di quando in quando in posto appartato a prendere il sole), mi è capitato che arrivasse una famigliuola Con nonna intabarrata al seguito e vedndomi ignudo non hanno fatto una piega si sono posizionati all'ombra, sotto una bella pianta per trascorrere il loro pomeriggio di relax, a qualche decina di metri da me ed io ho continuato nelle mie faccende e nei miei bagni di sole ed acqua....
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
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