COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

L'apatia dei naturisti

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
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emmeicsics
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L'apatia dei naturisti

Messaggio da emmeicsics » 25/03/2014, 12:44

Segnalo un altro articolo di questo blogger americano le cui considerazioni mi paiono di interesse anche per il naturismo nostrano:

http://naturistphilosopher.wordpress.co ... y-problem/

E' in inglese, sorry Francesco, ma ci impegherei troppo tempo per tradurlo decentemente.

Il blogger sta scrivendo da alcune settimane articoli che indagano sulle cause dei problemi del naturismo (americano), cercando delle soluzioni.

La tesi di questo articolo e' che molti degli atteggiamenti che si notano nel mondo naturista siano da attribuire ad una qualche forma di apatia, intesa in senso psicologico-sociale.
Le varie forme di stress a cui sono sottoposte le persone che scelgono lo stile di vita nudo-naturista possono indurre apatia.

Il blogger suggerisce alcune soluzioni per combatterla.

ciao
Massimo
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sergino
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Messaggio da sergino » 25/03/2014, 20:11

Pre gli ignoranti, c'è qualche anima pia che tradurrebbe (che non sia il traduttore automatico).
Sergio
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TDMSTF
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Messaggio da TDMSTF » 30/04/2014, 10:34

il discorso si basa sull'apatia generale..ma si arriva a una conclusione che molti sanno :mrgreen: :roll: , ma è difficile risolvere..

Tra i problemi le cui cause vanno ricercate nella comunità sociale, nudità in sé, possono essere.... ci sono due grandi categorie: quelle relative alla leadership della comunità, in particolare le sue organizzazioni, e quelle relative agli stessi membri della comunità :oops: ... è facile dare la priorità, perché pochi di noi sono "leader" della comunità, ma tutti noi siamo membri.

"........come se gli sforzi di un individuo possono fare ben poco per promuovere il naturismo nel suo complesso. Ovviamente, ciò che è necessario sono sforzi relativamente modesti fatti da molti naturisti, o almeno molti di più di adesso. Il motivo principale diciamo che c'è un problema di apatia è che il numero di naturisti che fanno piccoli ma positivi sforzi è troppo piccolo. L'unico modo per cambiare la situazione è per molti naturisti , fare un po 'di più, non per un paio di naturisti , fare molto di più.".. ;) :D
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STEFANO & MARIAGRAZIA
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