Forum Italia Naturista

Spesso si pensa che l’omofobia, la transfobia sia un qualcosa che riguardi una minoranza discriminata mentre l’identità di genere e l’orientamento sessuale riguarda tutti noi, i nostri amici, le nostre figlie e i nostri figli.
Le parole possono essere muri o ponti.
Le parole però generano violenza e la violenza non è un’opinione. Dobbiamo costruire più rispetto verso tutti e l’A.N.ITA. non vuole sottrarsi a divulgare un nuovo vocabolario nel quale il diverso è solo l’altro!
Il 17 maggio ci siamo anche a noi a dire basta!
#iocimettolafaccia

Molto bene sono felice che ci sia anche l'A.N.ITA. a dire basta!
Io e Franca a dire basta eravamo anche alla manifestazione che si è tenuta sabato 8 maggio a Milano all'Arco della Pace per l'approvazione della legge Zan e contro l'omobitransfobia.
Francesco

Che una associazione naturista aderisca a questo tipo di iniziative, in difesa dei diritti civili, lo ritengo giusto, opportuno e direi quasi d'obbligo in quanto rientra in quel famoso rispetto di se e degli altri che la definizione storica del naturismo insegna.

“Il naturismo è un modo di vivere in armonia con la natura caratterizzato dalla pratica della nudità in comune che ha lo scopo di favorire il rispetto di se stessi, il rispetto degli altri e quello dell’ambiente”

Enrico Amoroso ha scritto: ↑18/05/2021, 15:09 Che una associazione naturista aderisca a questo tipo di iniziative, in difesa dei diritti civili, lo ritengo giusto, opportuno e direi quasi d'obbligo in quanto rientra in quel famoso rispetto di se e degli altri che la definizione storica del naturismo insegna.

“Il naturismo è un modo di vivere in armonia con la natura caratterizzato dalla pratica della nudità in comune che ha lo scopo di favorire il rispetto di se stessi, il rispetto degli altri e quello dell’ambiente”

Ci mancherebbe altro, il "civismo" deve essere una caratteristica che contraddistingue la vita associativa, in particolare quella naturista.
Purtroppo leggendo altri commenti, seguiti all'adesione di A. N. ITA alla giornata del 17, su social più in voga e gettonati dei forum, ho dovuto, con rammarico, constatare che anche nel mondo naturista, certi concetti fanno fatica a radicarsi.
Saranno i tempi, alquanto strani, che stiamo attraversando, ma la delusione talvolta è tanta...

sergino ha scritto: ↑18/05/2021, 22:23 ...
Purtroppo leggendo altri commenti, seguiti all'adesione di A. N. ITA alla giornata del 17, su social più in voga e gettonati dei forum, ho dovuto, con rammarico, constatare che anche nel mondo naturista, certi concetti fanno fatica a radicarsi.
Saranno i tempi, alquanto strani, che stiamo attraversando, ma la delusione talvolta è tanta...

Il mio commento era proprio in riferimento a quei commenti ovvero ad un commento di uno che, nel gruppo Facebook dell'ANAB, minacciava di strappare la tessera dell'ANITA se l'ANITA non ritirava subito l'adesione a questa iniziativa. Gli ho risposto in maniera un po' più elaborata di quel che ho scritto sopra ma poi in conseguenza del suo modo di rispondere saccente (l'ignorante saccente è insopportabile) ed offensivo l'abbiamo bannato dal gruppo. Un altro tomo che mi fa pensate a Luzy (incontrata su un altro forum) che sostiene, direi giustamente, che nel nostro mondo ci sono tanti bigotti patologici che non hanno capito niente della filosofia naturista.

Enrico Amoroso ha scritto: ↑19/05/2021, 22:48 uno che, nel gruppo Facebook dell'ANAB, minacciava di strappare la tessera dell'ANITA se l'ANITA non ritirava subito l'adesione a questa iniziativa

...dovrebbe essere l'ANITA a fargli la tessera a coriandoli...

sergino ha scritto: ↑18/05/2021, 22:23 [quote="Enrico Amoroso" post_id=23839 time=1621343342 user_id=3769
Purtroppo leggendo altri commenti, seguiti all'adesione di A. N. ITA alla giornata del 17, su social più in voga e gettonati dei forum, ho dovuto, con rammarico, constatare che anche nel mondo naturista, certi concetti fanno fatica a radicarsi.
Saranno i tempi, alquanto strani, che stiamo attraversando, ma la delusione talvolta è tanta...

Sono i tempi di social in cui nascondendosi dietro un nick name si può essere accettati in social come facebook, Twitter o Instagram e sparare dei like o degli slogan senza avere un vero confronto; per questo motivo preferisco i forum dove si può svolgere un ragionamento.
Per quanto poi riguarda poi il "socio A.N.ITA." (che naturalmente non dichiarando nome e cognome non potrà essere verificato) non posso che concordare con Andrea.
Francesco