Re: Torre Salsa: nudisti montano rete da beach volley in riserva naturale!
Inviato: 07/08/2018, 11:54
Sono sempre più perplesso dai commenti che leggo.
Tutto nasce da un articolo pubblicato sul "Giornale di Sicilia" con titolo: "Torre Salsa, polemica per il raduno nudista. Proteste e denunce anche per atti osceni" scritto in modo quantomeno particolare: Tutto iniziava dicendo che era stato organizzato un evento, montato un campo da beach volley, installato un gazebo informativo e fatto volantinaggio in spiaggia e continuando ad insinuare di come il naturismo "degenera in esibizionismo e in atti osceni", o di "atti osceni in luogo pubblico in qualche modo legati al nudismo" ovvero di "fenomeni collaterali" legati al nudismo.
Quindi riassumendo nello stesso articolo c'è l'accusa di aver violato alcune norme della riserva (tutte cose smentite dall'associazione) e in modo sibillino e ben costruito l'accomunare i nudo-naturisti a chi va li facendo sesso sotto gli occhi di tutti.
Guarda caso, l'attuale direttore della riserva, così come il comune (entrambi esplicitamente contrari alla presenza naturista) hanno usato l'articolo, senza verificare la veridicità delle informazioni, per accusare associazione e naturisti di compiere attività ed azioni non autorizzate (per non dire che sono i primi ad essere convinti che i naturisti sono quelli che li ci vanno per fare sesso).
Con tutta questa situazione state continuando a ragionare in termini ecologisti come se davvero ci fossero basi ecologiste in questa polemica, come se davvero gli enti coinvolti fossero onesti ed obiettivi (almeno nell'analizzare le cose), come se ciò che è stato scritto rispondesse a verità.
Cosa peggiore, ragionate come se sia facile dialogare con persone che appartengono ad un territorio decisamente arretrato e chiuso mentalmente, dove si conoscono tutti e dove non si può mai sapere quanto ciò che innesca una polemica sia casuale o volutamente indotto.
L'UNS ogni santo giorno degli ultimi 6 anni che presidia quella spiaggia, ha dovuto "confrontarsi" con:
- i proprietari dell'agriturismo li vicino che vogliono impedire la presenza naturista creando invece un centro balneare completo di ogni comodità.
- gli enti ed associazioni, i cui rappresentanti ci giudicano una massa di esibizionisti da rinchiudere
- gli esibizionisti che aggrediscono verbalmente e fisicamente i naturisti che cercano di impedire attività sessuali in spiaggia
- alcuni giornalisti che usano il nudismo per fare quantomeno colpo sulla popolazione paesana.
- una mentalità territoriale non solo estremamente arretrata ma anche potenzialmente influenzata da interessi delinquenziali
Considerando che il presidente di UNS, è stato uno dei denunciati in quella spiaggia e si è dovuto anche difendere in tribunale aiutando di fatto tutti i nudo-naturisti italiani, non credete che parlare di una rete da beach volley (neanche messa da loro e non proibita da alcun regolamento) sia decisamente secondario rispetto alla necessità di supportare moralmente UNS ?
Tutto nasce da un articolo pubblicato sul "Giornale di Sicilia" con titolo: "Torre Salsa, polemica per il raduno nudista. Proteste e denunce anche per atti osceni" scritto in modo quantomeno particolare: Tutto iniziava dicendo che era stato organizzato un evento, montato un campo da beach volley, installato un gazebo informativo e fatto volantinaggio in spiaggia e continuando ad insinuare di come il naturismo "degenera in esibizionismo e in atti osceni", o di "atti osceni in luogo pubblico in qualche modo legati al nudismo" ovvero di "fenomeni collaterali" legati al nudismo.
Quindi riassumendo nello stesso articolo c'è l'accusa di aver violato alcune norme della riserva (tutte cose smentite dall'associazione) e in modo sibillino e ben costruito l'accomunare i nudo-naturisti a chi va li facendo sesso sotto gli occhi di tutti.
Guarda caso, l'attuale direttore della riserva, così come il comune (entrambi esplicitamente contrari alla presenza naturista) hanno usato l'articolo, senza verificare la veridicità delle informazioni, per accusare associazione e naturisti di compiere attività ed azioni non autorizzate (per non dire che sono i primi ad essere convinti che i naturisti sono quelli che li ci vanno per fare sesso).
Con tutta questa situazione state continuando a ragionare in termini ecologisti come se davvero ci fossero basi ecologiste in questa polemica, come se davvero gli enti coinvolti fossero onesti ed obiettivi (almeno nell'analizzare le cose), come se ciò che è stato scritto rispondesse a verità.
Cosa peggiore, ragionate come se sia facile dialogare con persone che appartengono ad un territorio decisamente arretrato e chiuso mentalmente, dove si conoscono tutti e dove non si può mai sapere quanto ciò che innesca una polemica sia casuale o volutamente indotto.
L'UNS ogni santo giorno degli ultimi 6 anni che presidia quella spiaggia, ha dovuto "confrontarsi" con:
- i proprietari dell'agriturismo li vicino che vogliono impedire la presenza naturista creando invece un centro balneare completo di ogni comodità.
- gli enti ed associazioni, i cui rappresentanti ci giudicano una massa di esibizionisti da rinchiudere
- gli esibizionisti che aggrediscono verbalmente e fisicamente i naturisti che cercano di impedire attività sessuali in spiaggia
- alcuni giornalisti che usano il nudismo per fare quantomeno colpo sulla popolazione paesana.
- una mentalità territoriale non solo estremamente arretrata ma anche potenzialmente influenzata da interessi delinquenziali
Considerando che il presidente di UNS, è stato uno dei denunciati in quella spiaggia e si è dovuto anche difendere in tribunale aiutando di fatto tutti i nudo-naturisti italiani, non credete che parlare di una rete da beach volley (neanche messa da loro e non proibita da alcun regolamento) sia decisamente secondario rispetto alla necessità di supportare moralmente UNS ?