Segnalo anche un altro articolo che parla dello stesso argomento elaborandone le motivazioni relativamente al rapporto con la nudità dei tedeschi:
http://m.theatlanticcities.com/design/2 ... ones/8852/
Traduco per i francesisti
Perché Monaco continua (a tollerare i nudisti) ed ha predisposto 6 zone nudiste urbane ufficiali
E' lecito aggirarsi nudi nel centro di una grande città? L'idea anche solo di discutere pubblicamente di questo argomento potrebbe sembrare bizzarra ma è ciò che è successo nella città di Monaco in questi ultimi mesi. Le leggi regionali della Baviera in materia di nudità nelle spiagge sono decadute lo scorso autunno e la terza città più grande della Germania ha dovuto decidere autonomamente se permettere o consentire il nudismo sulle sue spiagge.
La risposta a cui sono arrivati è un sì con dei limiti. A Monaco ora le persone possono denudarsi in pubblico sin tanto che si limitino a farlo in 6 zone della città destinate a questo scopo. Anche se il fatto che queste zone si trovino all'interno di parchi cittadini potrebbe dare l'impressione di aver
rinchiuso i nudisti, nessuna delle aree preposte è circondata da recinzioni o nascosta. Una di
esse si trova a poco più di 10 minuti dalla piazza principale di Monaco, lungo un canale frequentatissimo dai turisti.
Permettendo il nudismo in questi 6 posti, Monaco ha solamente formalizzato una pratica che dura da anni. Era normale già da molto tempo vedere persone nude nei bellissimi
Giardini Inglesi ed in altri punti lungo il fiume Isar che si snoda lungo tutta la città, con numerose spiagge ed isolette. In effetti il nudismo è diffuso in tutta la Germania, dove la prima spiaggia naturista venne istituita nel 1920. Nella ex Germania Est il nudismo è ancor più diffuso che nel resto della nazione, probabilmente anche perché la religione ha avuto meno influenza sulla popolazione [durante la dittatura comunista].
Molti tedeschi sono ossessionati dall'abbronzatura ma il nudismo va oltre il desiderio di evitare le righe bianche sulla pelle. Nelle saune pubbliche, la cui frequentazione è parte delle attività tipiche di molte persone, generalmente la nudità è obbligatoria e non c'è separazione tra uomini e donne (anche se una o 2 volte a settimana ci sono giornate destinate ad un unico sesso). Può anche accadere di ricevere la richiesta di togliersi il costume. Il motivo forse è di tipo igienico, per evitare che il sudore che si accumula nel tessuto finisca sulle panche di legno della sauna, oppure per non far sentire a disagio le persone nude.
Perché i tedeschi sono così temerari, mentre le altre popolazioni europee hanno parecchi tabu relativamente alla nudità in pubblico? Sarebbe una forzatura affermare che i tedeschi non associno in alcun modo la sessualità alla nudità, il porno alla tedesca non è infatti pieno di donne con gonne sino alla caviglia e di uomini in dolcevita. Ciò che invece caratterizza i tedeschi è una forte tradizione culturale in cui si cerca una vita più a contatto con l'ambiente e di fuggire dallo stress della città per tornare a qualcosa di presumibilmente naturale. Visto sotto questa luce, l'atto di denudarsi in pubblico corrisponde alla rimozione volontaria di una maschera pesante, il ritorno all'onestà del proprio essere contrapposta al mondo delle apparenze caratteristico delle moderne società occidentali. I luoghi dove ciò può accadere sono spazi dove vige una tregua, dove viene in genere rispettata la regola di evitare di giudicare e controllare gli altri.
Quindi anche un luogo considerato generalmente abbastanza conservatore come Monaco, vede come positivo permettere la nudità in pubblico. Una sorta di promemoria che, anche in mezzo a una città, la natura e la pace vanno godute in quello che molti considerano, a torto o ragione, uno stato naturale. Ma come ho imparato attraverso il mio lavoro di guida turistica a Monaco, purtroppo c'è sempre qualche turista che decide di mettersi a culo all'aria in questi paradisi estivi imbracciando un grosso teleobiettivo.
Feargus O'Sullivan