Xerse ha scritto: 1. Se poi intendi che avrebbe dovuto impedire il montaggio della rete, come detto, non c'è un divieto nel farlo e quindi a che titolo UNS avrebbe dovuto dire qualche cosa a ragazzi che certamente non stavano commettendo nulla di inopportuno?
Esattamente. Intendevo dire che sarebbe stato preferibile da parte di UNS condannare il montaggio di questa struttura (come dell'altro gazebo di cui si parla) cercando di bloccare sul nascere queste attività. Esse, come mostrano i vari articoli di ordinanza e decreto che ho citato sopra, sono in contrasto con la tutela ambientale e con i regolamenti della Riserva Naturale.
Se non fosse riuscita ad evitare il suo montaggio prima, avrebbe potuto condannarlo dopo nelle dichiarazioni (e se lo ha fatto mi associo alle sue parole).
2. La riserva AVEVA delle guardie presenti ed AVEVA del personale che periodicamente passava nella spiaggia. Fino ad ora, ne io ne altri amici che frequentano più spesso la spiaggia hanno visto personale del WWF, invece tutti abbiamo visto il popolarsi di personaggi con scopi molto diversi dai nostri.
Questo dato mi suona nuovo... Non mi risulta che non vi siano più guardie. Inoltre i campi di volontariato sono tuttora attivi come puoi leggere qui:
http://www.archelon.it/p/prenota-on-line.html
3. Da quando è subentrata la nuova direzione, UNS ha continuamente cercato di costruire un dialogo con gli enti e le associazioni preposte, che però non hanno mostrato nessuna disponibilità ed interesse nel farlo.
Questo mi dispiace molto.
Credo che ora come ora sia il caso di consentire all'associazione di riferimento di quella regione (UNS) di agire ber il bene di tutti evitando di alimentare questa polemica riferendosi solo a quello che è stato scritto sulle testate giornalistiche.
Però ancora una volta il clima di scontro non aiuta. Condannare chiaramente azioni sbagliate, siano esse montaggio di attrezzature sportive oppure esibizionismo è ugualmente importante per presentarsi con buona reputazione alla popolazione e all'opinione pubblica, oltre che essere per prima cosa un elemento fondamentale per la buona riuscita della frequentazione naturista e di una futura possibile autorizzazione.