COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

All'idiozia non vi è mai limite, a Soncino per un busto femminile

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
Avatar utente
sergino
Messaggi: 2818
Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
Contatta:

All'idiozia non vi è mai limite, a Soncino per un busto femminile

Messaggio da sergino » 07/06/2018, 6:31

Sergio
Direttivo A.N.ITA.
Avatar utente
paolobolsena
Messaggi: 87
Iscritto il: 05/01/2018, 11:45
Contatta:

Messaggio da paolobolsena » 07/06/2018, 18:00

Hai ragione Sergino, noto soltanto che secondo il sindaco si tratta di un "problema organizzativo", locuzione utile a nascondere l'avvenuta censura, è un vero e proprio depistaggio ai limiti del raggiro ideologico.
Avatar utente
sergino
Messaggi: 2818
Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
Contatta:

Messaggio da sergino » 07/06/2018, 20:49

Mi piacerebbe conoscere le maestre in questione, della campionesse in pedagogia.... indubbiamente!
Sul sindaco non saprei che dire vedremo se all'apertura ufficiale della mostra i l "provocatorio" cellophane scomparirà.
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
luzypan
Messaggi: 344
Iscritto il: 29/08/2017, 10:06

Messaggio da luzypan » 08/06/2018, 0:43

sergino ha scritto:Mi piacerebbe conoscere le maestre in questione,

Per mia esperienza le maestre e insegnanti in genere si parano il culo da eventuali polemiche scatenate dai genitori dei bambini, specie appunto quando così piccoli.
Avatar utente
sergino
Messaggi: 2818
Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
Contatta:

Messaggio da sergino » 08/06/2018, 7:00

Si ma dopo la scuola bresciana altre scolaresche sono entrate alla mostra (il busto non era ancora stato incellofanato) e non si sono accorti di nulla, se mai avrebbero dovuto accorgersi di qualcosa di strano, anomalo, o pericoloso per l'integrità morale dei bimbi. Qui se si deve parlare di integrità e quella mentale del falso puritanesimo... e della mentalità ristretta delle insegnanti, ma non dovremmo stupirci più di tanto avendo un neo ministro della famiglia di si fatta specie... Veramente un bel paese il nostro!
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
luzypan
Messaggi: 344
Iscritto il: 29/08/2017, 10:06

Messaggio da luzypan » 08/06/2018, 13:25

La questione nel nudo artistico che scandalizza è antica e risale ai tempi di Michelangelo, per lo meno quello della Cappella Sistina è il caso più noto.

C'era di mezzo la Chiesa. E ancora oggi se si delegittima un nudo, sia questo erotico, pornografico, scientifico/didattico o semlicemente "naturista", c'è sempre a monte l'idea che i genitali siano osceni. Le tette della donna anche. Il culo no, chissà perché, forse perché "il culo fa ridere" (Ugo Tognazzi in La stanza del vescovo)...

E' la tradizione biblica che ci dice che Adamo ed Eva si dovranno vergognare della loro nudità; e tutto ciò perchè i genitali sono anche e soprattutto gli organi sessuali la cui stimolazione porta all'orgasmo. La conoscenza per la filosofia tantrica passa attraverso la sessualità.

A me non piace quando si fanno discussioni senza mai arrivare al punto. A voi probabilmente non piace il mio stile che arriva sempre al solito punto.

Ma se i nostri guai naturisti partono proprio da Adamo ed Eva perché palrare di maestre, politica, educazione, leggi e autorizzazioni?

Se qualcuno ci autorizza a stare nudi in spiaggia cambia qualcosa?
Se sì, cosa?
Avatar utente
Alelid
Messaggi: 508
Iscritto il: 26/02/2016, 20:37

Messaggio da Alelid » 12/06/2018, 18:42

Il fatto che le maestre scandalizzate fossero di una scuola intitolata a un papa fa sospettare che si tratti di una scuola confessionale e quindi la polemica e le pressioni sul Comune sono particolarmente spiacevoli. Ancor più spiacevole è che il Comune si faccia condizionare e si giustifichi arrampicandosi sugli specchi.
In merito ho trovato anche questo articolo da un sito specializzato in arte:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNo ... egoria=251
Riguardo alla morale comune nei confronti della nudità faccio notare che l'autore comincia stignmatizza il "bigottismo di ritorno" delle maestre nei confronti di opere d'arte e ricordando tra l'altro che il seno di Maria fa parte da sempre dell'iconografia cristiana (in merito si potrebbero fare anche mille altre considerazioni). Poi però ricorda le "immagini veramente "inappropriate” a cui sono soggetti i minori, in strada, in spiaggia". Non è chiaro a cosa si riferisca ma evidentemente anche esso ritiene che la nudità in sé sia inappropriata.

D'altra parte non è solo questione di Adamo ed Eva e di bigottismo cristiano: quando un uomo d'affari giapponese ha donato alla sua città delle copie del David di Michelangelo e della Venere di Milo la cittadinanza insorse affermando che quella gente nuda spaventava i bambini, per cui studiavano come coprirne le nudità.
http://www.lastampa.it/2013/02/06/ester ... agina.html
La cosa divertente è che la stessa situazione era stata raccontata precedentemente in una puntata dei Simpson
http://www.today.it/mondo/david-michela ... mpson.html
Alessandro e Lidia
fambros
Messaggi: 492
Iscritto il: 29/01/2012, 19:15

Messaggio da fambros » 13/06/2018, 15:12

miitica puntata dei Simpson con tutto il paese che manifestava contro il chiappone italiano

da notarsi che il nudo artistico e' molto piu' diffuso nei paesi cristiani che in tutti gli altri ......
Ciurma del Ticino
Avatar utente
francaiamele
Messaggi: 243
Iscritto il: 23/01/2012, 22:13

Messaggio da francaiamele » 13/06/2018, 17:03

Proprio l'altro giorno sono andata in un cimitero, ebbene sì c'era una statua nuda su una tomba. Le chiese sono piene di raffigurazioni di nudi ecc.ecc.
In una chiesa c'era una statua di una donna forse la Madonna che allattava il proprio bimbo.
Allora teniamo i bambini con i paraocchi ovunque?
Senza parole

Franca
Franca Iamele
Socia A.N.ITA. dal 1998
Avatar utente
capitan1cino
Messaggi: 2343
Iscritto il: 12/01/2012, 10:31
Località: Novara
Contatta:

Messaggio da capitan1cino » 13/06/2018, 18:42

Riguardo al caso specifico, difficile commentare i fatti per come son descritti nello stringato articolo.
Mi limito ad osservare che nella foto presente nell'articolo a sinistra vedo la rappresentazione di una donna senza vestiti, nuda. A destra vedo una donna imprigionata e legata... Una immagine tutt'altro che positiva ed educativa che avrà quasi sicuramente suscitato domande dai bambini, curiosi e osservatori di natura... Le maestre saranno riuscite a spiegare cosa avevano davanti senza dire che lì sotto c'era una rappresentazione di un corpo nudo??
Mi sembra quindi che si sia persa un'ottima occasione per educare i bambini su cosa sia il nudo in ambito artistico dando risposte di fronte a una immagine positiva, per mettersi a rispondere alle stesse domande ma di fronte a una immagine negativa.

Riguardo al nudo nell'arte, rammaricandomi di non aver potuto partecipare alla giornata organizzata sul tema, credo che affondi le sue radici nella cultura 'classica' intesa come ellenica, piuttosto che in questa o quella religione.
Alessandro
Socio A.N.ITA.
Rispondi