COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Spiaggia naturista a Gela

Informazioni e recensioni su località e strutture dove praticare naturismo in Italia.
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capitan1cino
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Messaggio da capitan1cino » 19/07/2016, 7:33

A margine della notizia di cronaca, conferme che l'area naturista e' stata indicata e delimitata, ma non sia proprio il massimo per la salubrita'...
http://m.livesicilia.it/2016/07/18/uomo ... ts_769360/
Alessandro
Socio A.N.ITA.
luzypan
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Messaggio da luzypan » 24/01/2018, 13:19

solo un paio di link (no comment)
http://www.lasicilia.it/news/home/88243 ... itale.html
Lì in un luogo di bellissime dune, ma invase da plastiche residui delle vicine serre, una quarantina di naturisti provenienti dal Palermitano e dal Catanese (con loro anche alcuni bambini) hanno raccolto 18 sacchi di rifiuti in 500 metri di arenile. Sono scesi in campo nuovamente domenica scorsa in vari tratti di spiaggia per dimostrare che «la Sicilia non è inferiore al resto del mondo e che il naturismo può portare turismo e benessere». Si stima che 500mila italiani ogni anno vadano all'estero dove la pratica del naturismo è ben accettata. Nella sola Francia porta proventi pari a 80 milioni di euro.

e un video (no comment bis)
http://video.corrieredelmezzogiorno.cor ... 5568742364
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giampi
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Messaggio da giampi » 24/01/2018, 21:22

Complimenti agli amici naturisti siciliani per la loro iniziativa. Purtroppo questa spiaggia ha seri problemi ambientali. Per questo il senso civico dimostrato dai volontari Nasturisti è ancora più importante perchè dimostra che a noi interessa non solo stare nudi, ma starci un ambienta naturale di qualità. Qui è un lavoro lungo da fare ma anche attraverso queste iniziative ce la possiamo fare.
giampi
Giampietro Tentori - Presidente A.N.ITA.
naturistasicano
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Messaggio da naturistasicano » 25/01/2018, 9:56

Anche la spiaggia di marianelli ha seri problemi ambientali in quanto vicina alla zona di Priolo, attualmente attiva e ben nota per il disastro ambientale. Così come che tale spazio è frutto di un compromesso fra chiunque la frequenti (non esistono solo gli associati, la spiaggia è di tutti), affinchè non si creino eventi che possano deturpare il sano equilibrio fra fruitori che attualmente regna.
Ciò che nessuno cita mai e che se da un lato a Gela c'è l'EX petrolchimico, alla estremità opposta c'è la Riserva Naturale del Biviere (compresa nei 6 km). Nessuno cita che le associazioni ambientaliste locali spesso fanno raduni di volontari per la pulizia (http://www.ilfattonisseno.it/2016/09/ge ... di-bulala/), raduni snobbati dall'associazione naturista.
Il divieto di balneazione in loco scaturisce dalla mancanza di punti di rilevamento da parte dell'ARPA e Goletta verde per cui, in questi casi, nell'icertezza viene disposto il divieto. Li è la Regione Sicilia che NON SI VUOLE ADOPERARE in tal senso (come mai?).
Nessuno cita che la zona è in mare aperto soggetto a correnti costanti per cui dalla chiusura del petrolichimico ne è passata di acqua sotto i ponti (Marianelli non ha lo stesso ricambio), che il mare è popolato di telline, che quando il mare è calmo diventa uno specchio di acqua adamantina. Però chissà perchè la limitrofa spiaggia di Scoglitti viene definita una perla!
L'inquinamento più probabile potrebbe essere del terreno (sabbia) ma da fonte Eni le possibilità di tale problema dovrebbe essere circoscritta, ad oggi, alla zona proprio davanti il petrolchimico (esclusa dai 6km).
Senza dubbio la zona delle dune è invasa dai materiali plastici rifiuti delle serre, appositamente gettati per ostacolare il progetto di rivalutazione della costa, problema che va contro prima che ai naturisti agli ambientalisti, alla riserva naturale, ai locali, etc etc.
Chi aveva presentato una proposta di legge regionale (opinabile perchè ghettinzante piuttosto che qualificante) adesso è inquisito per voti di scambio alle ultime regionali [dicunt 25€ a voto].
Beh nessuno dice anche che a Torre Salsa una potente signora lotta contro il naturismo per perorare la costruzione di un mega resort e che la spiaggia è dominata da atti realmente osceni in luogo pubblico (già so che qualcuno dirà "ma io non ho visto niente" e io rido).
Insomma è un casino e c'è poca chiarezza sia di ideali che di intenti da parte di tutti.
P.S. Non è vero che a Torre Salsa si sta tranquilli, nell'ultima ispezione dei Carabinieri il panico c'è stato e si deve molto al presidente della Riserva (sembra simpatizzante naturista o forse è solo uno che cerca alleati contro il resort) perchè alcune gravi infrazioni reali non sono state tenute in conto. La gente pensa che l'unico vero scopo sia mostrare l'uccello, ma se poi la zona ha regolamenti, consuetudini e decreti regionali di fruizione... o giocare ad infilzare meduse, beh, "ma io sono naturista che me ne frega".
Questa terra è di tutti e finchè tutti non si adoperano per tutti...
nudomark
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Messaggio da nudomark » 25/01/2018, 10:03

Plaudo alla tua chiarezza!
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Messaggio da luzypan » 25/01/2018, 15:01

naturistasicano ha scritto: Senza dubbio la zona delle dune è invasa dai materiali plastici rifiuti delle serre, appositamente gettati per ostacolare il progetto di rivalutazione della costa, problema che va contro prima che ai naturisti agli ambientalisti, alla riserva naturale, ai locali, etc etc.

Esatto.
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paolobolsena
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Messaggio da paolobolsena » 26/01/2018, 15:15

Pensa che bello sarebbe organizzare proprio là un meeting-festa naturista a cui invitare anche le associazioni ambientaliste che già lo hanno fatto e farsi una settimana di pulizia della costa. Potremmo forse chissà pure trovare qualche sponsorino per il materiale, oltreché a quel punto legittimamente intitolare al naturismo italiano quel tratto di costa.

Ormai siamo tutti pronti per Grosseto, mi chiedo se in futuro non potremmo immaginare gli incontri di ANITA come luoghi di azione diretta sul territorio.
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moonchild
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Messaggio da moonchild » 30/01/2018, 20:03

paolobolsena ha scritto:Pensa che bello sarebbe organizzare proprio là un meeting-festa naturista a cui invitare anche le associazioni ambientaliste che già lo hanno fatto e farsi una settimana di pulizia della costa.
... mi chiedo se in futuro non potremmo immaginare gli incontri di ANITA come luoghi di azione diretta sul territorio.
Bravissimo Paolo.
Hai vinto un bel paio di guanti (... ed un rastrello) per la prossima pulizia della spiaggia di Santa Severa che stiamo organizzando.

Coniugare attività naturista/nudista ed azioni di recupero ambientale è certamente una buona occasione di visibilità per il naturismo.
Stefano Morra
Presidente U.N.A.IT.
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cescoballa
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Messaggio da cescoballa » 01/02/2018, 18:30

Trovo l'idea di Paolo sicuramente interessante, già molte volte noi naturisti abbiamo collaborato con le Associazioni ambientaliste e lo faremo anche a San Vincenzo in occasione di FestAnita così come gli amici di Uno Lazio lo fanno per Santa Severa o altre Associazioni in altre spiagge ( ANAB in Abruzzo o UNS in Sicilia).
Per quanto riguarda il fare o meno un raduno a Gela non mi sembra giusto che sia la nostra Associazione a proporlo e organizzarlo; dovrebbe essere l'Associazione del posto, in questo caso l' UNS, a farlo e a chiedere alle altre Associazioni naturiste di partecipare.
Sono sicuro che troverebbe l'adesione dell'A.N.ITA. è Delle altre Associazioni naturiste.
Naturalmente la cosa dovrebbe coinvolgere anche la FENAIT ed essere preparata molto per tempo.
Francesco
Francesco Ballardini
Socio A.N.ITA. dal 1998.
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sergino
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Messaggio da sergino » 01/02/2018, 21:21

Scusa Francesco, magari non faremo mai una Festanita, o un meeting-festa naturista, o semplicemente proporre una vacanzAnita in Sicila (ma mai dire mai), ma se dovesse capitare sarebbe A.N.ITA. ad organizzarla, se i soci siciliani di A.N.ITA, ritenessero di mobilitarsi perchè non dar loro il nostro supporto?
Certo i rapporti con con le altre associazioni ci sono, vanno coltivati e sviluppati... ma A.N.ITA. è un'associazione autonoma ed agisce per tutti i suoi soci, e per il futuro cercherà di allargare a ventaglio le sue proposte di presenza sui territori. Magari dopo Garibaldi, potremmo anche noi tentare lo sbarco in Sicilia...
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
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