COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Multe sul Lago di Garda, aggravante bambini

Sezione dedicata agli aspetti legali inerenti la pratica naturista.
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paolobolsena
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Multe sul Lago di Garda, aggravante bambini

Messaggio da paolobolsena » 19/08/2018, 16:38

L'ho appena letta su Rep.it e ve la giro subito, rimando a dopo ogni commento

http://milano.repubblica.it/cronaca/201 ... 204443185/



Nudisti denunciati per atti osceni e multati sul Lago di Garda
401

Dopo le segnalazioni arrivate da diversi cittadini, i carabinieri hanno organizzato un controllo scoprendo quattro uomini nudi in spiaggia. A causa della presenza di minorenni è scattata l'accusa di atti osceni
19 Agosto 2018

1' di lettura
I carabinieri della stazione di Manerba del Garda (Brescia) e la Polizia Locale dell'Unione Valtenesi, hanno denunciato quattro persone perché si trovavano nude in presenza di minori sulla spiaggia della Rocca di Manerba del Garda (Brescia), mentre altre nove sono state sanzionate dal punto di vista amministrativo perché hanno violato l'ordinanza anti-nudismo emessa dal sindaco per quell'area.


I controlli sulla spiaggia sono stati decisi anche dopo segnalazioni di alcuni cittadini. Quattro persone sono state sorprese nude sull'arenile, dove in quel momento erano presenti dei minori, ed è scattata la denuncia per atti osceni; altre nove sono state sanzionate amministrativamente per aver violato l'ordinanza del sindaco di Manerba che vieta in tutta l'area forme di nudismo
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sergino
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Messaggio da sergino » 19/08/2018, 19:11

Se qualcuno dovesse leggere il consiglio è quello di far ricorso contattando l'associazione che da sempre supporto nel limite del possibile.
L'articolo come sempre non è molto chiaro. In presenza dei minori vi è l'aggravante, ma non diventano atti osceni se questi lo sono stati varamene passa alla giustizia civile e non amministrativo. Questo è quanto mi ricordo e non vorrei dare false informazioni. Se vi è un'ordinanza è assurdo perseverare e se questa esiste difficilmente si riuscirà a vincere un ricorso, sempre che questa sia esposta ed in vista, se l'ordinanza è iscritta solo all'albo pretorio vi sono buone possibilità.
Sergio
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Messaggio da cescoballa » 20/08/2018, 9:41

L'articolo del giornale come al solito non dice nulla di preciso e chiaro; in ogni caso alcune considerazioni possono già essere fatte:
1) che a Manerba del Garda vi sia una delibera che vieta la pratica del naturismo (probabilmente impugnabile ma nessuno l'ha mai fatto) è cosa nota da tempo per cui chi ve lo pratica dovrebbe sapere a cosa va incontro.
2) se si parla di diversità di sanzioni (denuncia per atti osceni e sanzione amministrativa) ci sarà una ragione e non può sicuramente essere la presenza di minori (se sono con mio nipote e siamo ambedue nudi sono sanzionabile per atti osceni perché mio nipote ha 4 anni?).
3) chi è stato sanzionato in base all'articolo 726 (offesa al pudore) può naturalmente contattare l'Associazione per spiegare come si sono svolti i fatti e capire se nonostante la delibera del comune (ancora in essere? esposta in luogo pubblico e sul posto?) ci sono gli elementi per ricorrere contro le sanzioni.
4) chi è stato denunciato per atti osceni può ugualmente contattarci (se ha la coscienza a posto) per capire cosa si può eventualmente fare.
Una cosa è comunque chiara; in Italia è oramai improrogabile che si leggiferi in modo chiaro sulla pratica naturista, non si può da una parte autorizzare spiagge (Sardegna) e dall'altra sanzionare i naturisti (Cervo, Manerba,ecc.) o non sapere che fare come a Capalbio.
Il movimento naturista, organizzato e non, deve prendere coscienza di questo e cominciare ad agire di conseguenza attuando tutte le pratiche possibili per attivare la "politica" e le istituzioni preposte ad agire.
È dal 1986 che si richiede una legge che tuteli i naturisti; molte sono state i P.d.L. presentati, dal primo di Turroni nel 1986 all'ultimo di Lacquaniti nella scorsa legislatura, passando dal P.d.L. migliore presentato da Franco Grillini per ben due legislature intorno al 2010.
Se i nostri rappresentanti nelle istituzioni non sono sensibili ai diritti dei naturisti (per noi la cosa più importante) lo siano almeno per il ritorno economico che il turismo naturista può avere per il nostro paese.
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Messaggio da cescoballa » 20/08/2020, 22:30

Oggi a Dante ho incontrato uno dei naturisti denunciati a Manerba nell'agosto del 2018.
La prima bella notizia è che il pretore ha archiviato il caso in quanto "luogo in cui è consuetudine la pratica naturista; la seconda è che gli ho fornito tutte le indicazioni per mettersi in contatto con l'associazione (mi auguro lo faccia al più presto) e darci tutte le informazioni sul suo caso (con la motivazione dell'archiviazione).
La persona incontrata si è anche detta disponibile a "lavorare" con l'associazione e con altri naturisti, bresciani e non, per capire se è possibile fare qualcosa per autorizzare la pratica naturista alla spiaggia sotto la rocca di Manerba.
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Messaggio da matteo.1991 » 20/08/2020, 22:41

Mamma mia che paese di bigotti che siamo... Censurassero e denunciassero le brutte notizie e la violenza così come censurano e denunciano la nudità...
Matteo
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Messaggio da sergino » 23/08/2020, 10:56

https://www.gardapost.it/2020/08/21/man ... lla-rocca/

Sembra ormai di assistere ad un'operazione di guerra, con tutta la sua retorica propagandistica viene rappresentata sulla stampa la campagna d'estate con le sue operazioni.

A fronte di persone che prendono il sole nude, vengono contrapposte valutazioni da scarsa o nulla apertura mentale caratterizzate da oscene interpretazioni degli amministratori e dei giornalisti locali.
Non è possibile come ancora una volta chi espone il proprio corpo nudo sia rappresentato in quei termini, forse la lunga formazione pratica fatta sui canali porno presenti in rete, portano questi personaggi a vivere ed esprimere in tal modo le loro turbe tardo adolescenziali e le loro distorsioni mentali.

Mi sento qui di dover di nuovo affermare che il corpo nudo non ha nulla di osceno, che l'esposizione del corpo ai bagni di luce, di aria e di sole, rientra all'interno di una filosofia di vita salutista atta a rafforzare le difese immunitarie del proprio corpo, a superare le barriere della supposta perfezione fisica ed a rafforzare la linearità e la naturalezza dei rapporti fra persone di sessi diversi, delineando una chiara linea di separazione fra la nudità e la sessualità.

Come naturisti siamo fra i primi a denunciare l'inappropriato accostamento nudità-sesso, a denunciare atteggiamenti irrispettosi e prevaricatori, a contrapporsi ad episodi di violenza sia fisica che psicologica a cui certi atti ci costringono a sottostare. Fin quando non si riuscirà a comprendere che relegando ai margini, nascondendo in luoghi reconditi il naturismo, si agevoleranno esclusivamente determinati personaggi ed atteggiamenti di deviazione mentale e sessuale, dovendo assistere e sottostare "quasi" inermi a queste continue violenze perpetuate anche dagli organi di informazione, oltre che dal coacervo di spostati che frequentano i "nostri" loghi "storicamente frequentati".

Quello che, in questa tornata sanzionatoria non si comprende, sia come le abbiano somministrate, sembrerebbe evidente che non sia stato contestato l'ART. 726 CP, forse anche a causa delle archiviazioni di cui afferma nei messaggi precedenti (di cui si rimane in attesa dei verbali), ma rispolverato il decreto comunale che dovrebbe essere attivo sul luogo incriminato. Non conoscendo personalmente Manerba, posso solo pensare che sia possibile far ricorso anche in questa occasione, anche e solo per il fatto che se esiste ancora un'ordinanza, questa non sia esposta chiaramente agli accessi del luogo, che lo ricordo è: "storicamente frequentato dai naturisti".
Sergio
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Messaggio da matteo.1991 » 23/08/2020, 14:52

Non bisogna incazzarsi per il fatto che il naturismo e il nudismo non sono accettati in Italia; ricordiamoci che sono temi di cui si parla e ai quali spesso si fa riferimento, indipendentemente da che cosa pensa o dice la società (in ultimo, perlomeno che ho visto io, il riferimento di Piero Chiambretti ai nudisti, anche se in risposta ad una battuta di un suo ospite). Io penso che questo ci debba far tornare il sorriso sulla faccia e farci dire: "Un giorno la nudità sarà accettata da tutti."
Siamo sulla buona strada. Continuiamo così.
Matteo
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Messaggio da sergino » 23/08/2020, 17:23

Sembra vi siano degli spunti interessanti su cui lavorare.
bresciaoggi 36 denunciati.jpeg
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Messaggio da cescoballa » 23/08/2020, 21:15

Buone e giuste le dichiarazioni di Lacquaniti che, purtroppo, non è più deputato.
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Messaggio da cescoballa » 23/08/2020, 21:19

Dall'articolo sembra che ci siano degli spiragli per un dialogo, cioè non c'è una chiusura a priori.
Borse dovremmo fare anche noi un comunicato stampa .
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