Forum Italia Naturista

scusa mod ma credo di avere il diritto a rispondere
ma c'ero solo io all'assemblea di 4 anni fa all'H2O?La storia l'ho sentita allora non ho inventato nulla

Nessuno ha detto di non rispondere, ma semplicemente di farlo su altra discussione a questo dedicata.
Dovreste conoscere come funziona un forum
A breve, faccio pulizia dei messaggi off-topic in questa discussione...

Ciao a tutti
siamo appena tornati da dieci giorni di puro relax naturista al Koversada.
Per chi fosse interessato a leggerla, di seguito una nostra breve recensione:
https://saunaway-italy.jimdo.com/2018/0 ... k-croazia/

Condivido quanto scritto da Rossella.
Accettando l'invito del Capitano invito a leggere il post che ho scritto un po'di tempo fa " Un po' di storia dell'A.N.ITA. (e del naturismo italiano) l'articolo "Nudisti del Po " dove si spiega la diferenza tra Anita (prima una pensione a Koversada poi società di gestione del campeggio) e A.N.ITA. (Associazione nata nel 1965).
Francesco
P.S. : mi sa che devo ricominciare a fare un po ' di storia

cescoballa ha scritto:Condivido quanto scritto da Rossella...

P.S. : mi sa che devo ricominciare a fare un po ' di storia

Per non parlare di un’altra famosa Anita, la moglie di Garibaldi, che, dall’aldilà, rivendica la primogenitura del marchio...

Ps: A proposito di storia, ho un po’ di timore a chiederlo, ma, il buon Ghira (Ghirardelli), presidente A.n.ita. molti anni fa, c’è ancora?...

nudomark ha scritto:A domanda di Ross sui campeggi e nome anita ho inteso spiegare.
Poi per fare la storia di A.N.ITA. invece se interessa a qualcuno potremmo vedere io e Francesco di mettere giù qualcosa. Se ci verrá chiesto anche perchè non è semplice ricordare tutto.
Ma interessa realmente?
Per le linee guida dell'attuale cd si trova tutto sul sito dell'associazione.

Caro Marco io avevo iniziato a farlo in questo forum e naturalmente ogni altro contributo, comprreso il tuo, è ben accetto.
Io avevo momentaneamente sospeso in quanto sembrava che la "storia" dell'associazione interessasse a pochi perché "bisogna guardare avanti".
Appena avrò tempo riprenderò.
Francesco

Tornando al Koversada io ci sono stato a trovare degli amici, che campeggiavano li da molti anni, molti anni fa.
Loro mi dicevano che negli anni era peggiorata la gestione (aumento dei prezzi e diminuzione dei servizi) ma che nel complesso era ancora un bel posto.
La mia impressione , allora, era stata che il Koversada fosse un bel posto ma che aveva vissuto tempi migliori.
La differenza di esperienze qui raccontate forse sono dovute a momenti diversi di frequentazione e a cosa uno si aspetta
Francesco.

Corretto, la valutazione dipende da cosa uno si aspetta e anche da ciò che uno cerca. Nel nostro caso, per esempio, la recente esperienza è stata positiva e questo è indipendente dal fatto che alcune zone del villaggio (i bungalow della zona Villas) sono un po' degradate. D'altra parte gli appartamenti sono nuovi e il servizio nel complesso è di buon livello. Il verde all'interno del campeggio è unico (durante la nostra permanenza in Croazia siamo andati a visitare anche il Valalta, certamente migliore dal punto di vista della struttura e dei servizi, ma come verde non è assolutamente al livello di Koversada), ottimo per una vacanza rilassante che, alla fine, era il nostro obiettivo principale.

Visto che avete notizie dirette e recenti, sapete nulla dell'idea di chiusura o conversione in centro tessile di cui ha parlato recentemente il Piccolo ?
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cro ... ref=search
L'articolo non è più leggibile interamente ma la notizia era quella.
Dulla conversione di molti centri in Croazia parla anche
http://www.total-slovenia-news.com/life ... -relations
In sintesi, l'interpretazione è che, una volta privatizzati, i privati non abbiano idea di come gestire i centri naturisti e che d'altra parte il ministero del turismo abbia smesso di promuoverli a livello internazionale. Su questo ci sono anche altri documenti.

La notizia l'ho letta anch'io, ma poi su un qualche sito ho letto anche una smentita, quantomeno parziale. Noi abbiamo fatto l'ultima settimana di agosto e la prima di settembre e il villaggio era abbastanza pieno, questo vuol dire che c'è ancora una certa richiesta. Poi le strategie commerciali di un gestore privato ovviamente possono anche essere diverse e tenere conto di altri fattori. Teniamo presente che la società Maistra che gestisce Koversada gestisce anche il vicino campeggio tessile PortoSole, il Petalon, l'hotel Pineta e molti altri esercizi della zona. Durante la nostra permanenza posso testimoniare che il campeggio PortoSole, che ha una estensione molto ridotta rispetto a Koversada, era pieno all'inverosimile. Per questo motivo l'ipotesi di una possibile "redistribuzione" degli spazi può avere un fondamento .... vedremo.