Re: Guvano (SP)
Inviato: 13/04/2016, 21:15
Ciao a tutti,
di seguito le ns. indicazioni per il Guvano:
• Sentiero da Corniglia SVA 592 (ex n° 2) direzione Vernazza: al posto di controllo fanno passare, talvolta spiegando all’operatore la meta, in ogni caso nessun cenno sul divieto di accedere in spiaggia; qualche raccomandazione sul procedere con attenzione perchè dopo la deviazione il sentiero non è manutenuto
• Esistono, o meglio esistevano, due sentieri per scendere a Guvano: il primo, quello più verso levante è franato nel 2011, non lo abbiamo mai percorso e dicono sia abbastanza pericoloso; il secondo è quello verso ponente che andiamo a descrivere
• Si percorre dunque il sentiero SVA 592 in direzione di Vernazza fino al superamento del quadrante n° 40 (indicazioni di riferimento su sfondo verde utili per segnalare la propria posizione in caso di necessità). Qualche decina di metri dopo sulla sinistra alla fine del parapetto si dirama un sentierino in discesa. Sui paletti del parapetto è indicato “FKK” e “Spiaggia Naturista”. Da lì inizia la discesa verso la spiaggia (circa 20 min). E' presente solo un cartello con pericolo di frana.
• Il sentiero non è particolarmente difficile, non è esposto, è segnalato con tracce di vernice blu e qualche fettuccia bianco/rossa. La difficoltà consiste nell’attraversare un paio di tunnel di canne, qualche rovo che cresce a vista d’occhio e passaggi un po’ più ripidi. Come tutti i sentieri delle 5 terre deve essere affrontato con idoneo equipaggiamento: almeno scarponi da montagna e zaino.
• Il sentiero termina su una stradina in cemento che porta fino sotto costa e si ricongiunge con il percorso proveniente dalla ex-galleria ferroviaria di Corniglia. Arrivati quindi in prossimità della costa ci sono due possibilità:
• 1) spiaggia di levante (quella storica ma che negli ultimi anni è stata divorata dal mare): svoltare a sinistra e percorrere il sentierino pianeggiante fino a trovare la discesa; l’ultimo tratto ha una scala metallica molto deteriorata.
• 2) spiaggia di ponente (quella più grande e ormai più frequentata): svoltare a destra ed entrare nel primo tratto della ex galleria ferroviaria (poi è murata): dopo circa 20 m sulla sinistra c’è un’apertura ed un sentierino che conduce alla spiaggia. Questo è il punto più pericoloso: il sentierino è corto (15 m circa) ma molto ripido, ci sono un paio di corde alle quali ci si può tenere per mantenere l’equilibrio, sconsigliamo vivamente di attaccarsi con tutto il peso. Fare attenzione a non far cadere sassi che potrebbero rotolare in spiaggia. Si arriva così alla sommità del muraglione dove ci sono delle scalette di sasso che portano finalmente in spiaggia.
• In primavera la spiaggia di ponente è di ciottoloni (le maree di estate portano sabbia e quindi diventa più comoda) e consigliamo di posizionarsi nella parte centrale, lontano cioè da ogni possibile sasso o frana che si possa staccare dalla costa del monte o dal muraglione da cui si discende. C’è anche una cascatina d’acqua dolce che molti bevono.
• Per il ritorno sono necessari 25 min buoni per risalire al sentiero e di lì altri 30 min per ritornare alla stazione di Corniglia.
Ciao
di seguito le ns. indicazioni per il Guvano:
• Sentiero da Corniglia SVA 592 (ex n° 2) direzione Vernazza: al posto di controllo fanno passare, talvolta spiegando all’operatore la meta, in ogni caso nessun cenno sul divieto di accedere in spiaggia; qualche raccomandazione sul procedere con attenzione perchè dopo la deviazione il sentiero non è manutenuto
• Esistono, o meglio esistevano, due sentieri per scendere a Guvano: il primo, quello più verso levante è franato nel 2011, non lo abbiamo mai percorso e dicono sia abbastanza pericoloso; il secondo è quello verso ponente che andiamo a descrivere
• Si percorre dunque il sentiero SVA 592 in direzione di Vernazza fino al superamento del quadrante n° 40 (indicazioni di riferimento su sfondo verde utili per segnalare la propria posizione in caso di necessità). Qualche decina di metri dopo sulla sinistra alla fine del parapetto si dirama un sentierino in discesa. Sui paletti del parapetto è indicato “FKK” e “Spiaggia Naturista”. Da lì inizia la discesa verso la spiaggia (circa 20 min). E' presente solo un cartello con pericolo di frana.
• Il sentiero non è particolarmente difficile, non è esposto, è segnalato con tracce di vernice blu e qualche fettuccia bianco/rossa. La difficoltà consiste nell’attraversare un paio di tunnel di canne, qualche rovo che cresce a vista d’occhio e passaggi un po’ più ripidi. Come tutti i sentieri delle 5 terre deve essere affrontato con idoneo equipaggiamento: almeno scarponi da montagna e zaino.
• Il sentiero termina su una stradina in cemento che porta fino sotto costa e si ricongiunge con il percorso proveniente dalla ex-galleria ferroviaria di Corniglia. Arrivati quindi in prossimità della costa ci sono due possibilità:
• 1) spiaggia di levante (quella storica ma che negli ultimi anni è stata divorata dal mare): svoltare a sinistra e percorrere il sentierino pianeggiante fino a trovare la discesa; l’ultimo tratto ha una scala metallica molto deteriorata.
• 2) spiaggia di ponente (quella più grande e ormai più frequentata): svoltare a destra ed entrare nel primo tratto della ex galleria ferroviaria (poi è murata): dopo circa 20 m sulla sinistra c’è un’apertura ed un sentierino che conduce alla spiaggia. Questo è il punto più pericoloso: il sentierino è corto (15 m circa) ma molto ripido, ci sono un paio di corde alle quali ci si può tenere per mantenere l’equilibrio, sconsigliamo vivamente di attaccarsi con tutto il peso. Fare attenzione a non far cadere sassi che potrebbero rotolare in spiaggia. Si arriva così alla sommità del muraglione dove ci sono delle scalette di sasso che portano finalmente in spiaggia.
• In primavera la spiaggia di ponente è di ciottoloni (le maree di estate portano sabbia e quindi diventa più comoda) e consigliamo di posizionarsi nella parte centrale, lontano cioè da ogni possibile sasso o frana che si possa staccare dalla costa del monte o dal muraglione da cui si discende. C’è anche una cascatina d’acqua dolce che molti bevono.
• Per il ritorno sono necessari 25 min buoni per risalire al sentiero e di lì altri 30 min per ritornare alla stazione di Corniglia.
Ciao