COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Liguria - Guvano (SP)

Informazioni e recensioni su località e strutture dove praticare naturismo in Italia.
emmeicsics
Messaggi: 933
Iscritto il: 17/04/2012, 12:24

Messaggio da emmeicsics » 10/04/2016, 15:58

giannige ha scritto: Scusa Max, ma credo di poterti contraddire: 1) L’”accesso comune” non è la galleria, in quanto proprietà privata; 2) è piuttosto il sentiero che è segnato, sia all’imbocco (con tanto di scritte “naturist beach”, che lungo il percorso, con segnavia azzurri; 3) il personale preposto alla biglietteria del sentiero delle 5Terre ha disposizioni precise di non far pagare il biglietto per chi si dichiara diretto alla spiaggia del Guvano, il che dà una certa forma "ufficiale" a tale sentiero (cioè il Comune non può far finta di non sapere della sua esistenza).
Cito dal sito del Parco delle Cinque Terre:
Dal segnalare che dall'area pic-nic, con deviazione dal sentiero si può giungere alla spiaggia di Guvano (sentiero non segnato né numerato).
http://www.parconazionale5terre.it/iti_ ... d_iti=3577
Gia' il fatto che sia indicato come naturist beach dà idea che non si tratta di un sentiero ufficiale. I segnavia di vernice li puo' mettere chiunque. Per la galleria passava la maggior parte delle persone, ovviamente quando era transitabile. Per ciò che riguarda l'essere proprietà privata, lo e' anche la parte sopra la spiaggia dove c'e' il sedime della ferrovia.
Infine l'ingresso al sentiero immagino venga gestito dal Parco, non dal Comune.

ciao
Massimo
Avatar utente
giannige
Messaggi: 70
Iscritto il: 01/02/2012, 12:38

Messaggio da giannige » 11/04/2016, 9:18

Max, la frase che mi citi tratta dal sito, mi conferma ciò che dico: se il sito stesso del Parco Nazionale dice «dal sentiero si può giungere alla spiaggia di Guvano», ne dà un aspetto di sentiero pubblico e pubblicamente autorizzato.
«Per la galleria passava la maggior parte delle persone, ovviamente quando era transitabile»: appunto, perché la proprietà non l’aveva chiuso, quindi implicitamente autorizzava il passaggio, ma mica era il Comune che l’autorizzava.
«Per ciò che riguarda l'essere proprietà privata, lo è anche la parte sopra la spiaggia dove c’è il sedime della ferrovia». Giusto: il “sedime” (mai sentito chiamare così) è proprietà privata, e quindi sta al proprietario l’eventuale recinzione o chiusura per impedirne l’accesso. Ma resta in vigore la legge che impone ai proprietari di terreni di consentire l’accesso alla spiaggia, che è comunque di proprietà demaniale. Quanto al proprietario dei terreni (oliveti, vitigni…) non ho capito chi è: Ferrovie? Parco? Comune? Demanio? Un certo privato che credo si chiamasse Angelo Pellegrini (o nome simile, non ricordo bene)?
Insomma: la faccenda di chiudere un sentiero che ti porta ad una spiaggia mi sa di cosa ampiamente illegale. Che ci siano tante realtà in cui questo succeda, credo che sia vero, ma è in contraddizione con non so bene quali leggi. Il tutto secondo me sarebbe da approfondire nelle giuste sedi e con le giuste persone.
Ciao e grazie dell’attenzione
emmeicsics
Messaggi: 933
Iscritto il: 17/04/2012, 12:24

Messaggio da emmeicsics » 11/04/2016, 9:35

giannige ha scritto: Insomma: la faccenda di chiudere un sentiero che ti porta ad una spiaggia mi sa di cosa ampiamente illegale. Che ci siano tante realtà in cui questo succeda, credo che sia vero, ma è in contraddizione con non so bene quali leggi. Il tutto secondo me sarebbe da approfondire nelle giuste sedi e con le giuste persone.
Se il sentiero e' pericoloso le autorita' hanno il dovere di chiudere il sentiero, altro che illegalita'.
C'e' una perizia che afferma che la zona e' pericolosa, il Comune non credo possa fare altrimenti o rischierebbe di essere chiamata in causa se qualcuno si facesse male.
Mi pare anche poco corretto insistere a scrivere qui che la spiaggia e' accessibile a fronte di un'ordinanza che afferma il contrario o quanto meno è poco chiara sulla zona interdetta.

Dici bene quando concludi che bisognerebbe approfondire nelle giuste sedi e con le giuste persone.

ciao
Massimo
Avatar utente
giannige
Messaggi: 70
Iscritto il: 01/02/2012, 12:38

Messaggio da giannige » 11/04/2016, 10:05

emmeicsics ha scritto: Se il sentiero è pericoloso le autorità hanno il dovere di chiudere il sentiero, altro che illegalità. C’è una perizia che afferma che la zona è pericolosa, il Comune non credo possa fare altrimenti o rischierebbe di essere chiamata in causa se qualcuno si facesse male.
Ok, ma allora chiudilo, non limitarti ad un’ordinanza affissa chissà dove che nessuno ha il modo di leggere. Mettici delle transenne, dei cartelli ben visibili in loco, dai istruzioni al personale preposto (es. i bigliettai agli accessi del sentiero), ecc. ecc.
Se davvero c’è questa perizia (e io ne dubito, per motivi che poi ti dirò…), il comune rischia davvero di essere accusato di omissioni di atti d’ufficio, ma è proprio quello che sta facendo: non chiude i sentieri in oggetto; almeno, io non ho visto niente che possa far pensare che il sentiero è inagibile o pericoloso.
Anzi, ho visto dei cartelli di pericolo (pericolo caduta, caduta sassi, frana) solo nel sentiero pricipale Corniglia-Vernazza, e non all'imbocco del sentero per Guvano, il che mi pare in netta contraddizioone con quanto detto finora.
Circa a ciò che io suppongo che sia il motivo di questi “pericoli” che questa “perizia” ha rilevato, credo che sia semplicemente una “vox populi” mossa da qualche abitante di Corniglia che non vuole una frequentazione di naturisti nelle vicinanze (ho saputo di spedizioni via barca per menare i naturisti in spiaggia), per far pressione sulle istituzioni (Comune, Parco, Ferrovie) per muoversi in questo senso.
Io infatti non sono un perito, ma sono abbastanza esperto in sentieri e conosco la loro stabilità e affidabilità, e avendolo percorso e visto coi miei occhi, posso garantirti che pericoli non ce ne sono, se non come dicevo quelli collegati ad un sentiero notoriamente impegnativo. Non ci sono né smottamenti in atto, né pareti sovrastanti che possano cadere sul sentiero, né altre situazioni di pericolo diverse dagli anni scorsi. L’unico pericolo che trovo che possa giustificare un’eventuale chiusura è il fatto che la presenza di naturisti nelle vicinanze possa dare fastidio a qualche bigotto della zona. Tutto lì, te lo posso giurare (anche se ovviamente non ho le prove). Per cui se questa "perizia" c'è, è chiaramente pilotata.
fambros
Messaggi: 492
Iscritto il: 29/01/2012, 19:15

Messaggio da fambros » 11/04/2016, 14:40

le spedizioni per menare naturisti son cosa di decenni orsono (o meglio LA spedizione )
Ciurma del Ticino
Avatar utente
sergino
Messaggi: 2818
Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
Contatta:

Messaggio da sergino » 11/04/2016, 20:00

Sono stato al Guvano poche volte e solo una volta ho percorso il sentiero che scende alla spiaggia e devo dire che si passava proprio nel letto di una frana con ampio fronte di smottamento, attraversata da uno scolo d'acqua... Non sono in grado di dire se la frana si sia mossa nel frattempo, non frequentando la zona, ma in caso di piogge non passerei volentieri su quel percorso e non sono neppure in grado di definire la zona soprastante. Comunque in caso di pericolo reale o supposto che sia il comune non può far altro che intervenire per sistemare la cosa o mettere la zona in sicurezza...
Comunque anche in caso di mancanza delle segnalazioni, che dovrebbero essere d'obbligo, non possiamo assumerci l'onere di organizzare una giornata in quella spiaggia, se poi chi si vuole recare al Guvano e lo farà di sua spontanea volontà si assumerà ogni rischio e conseguenza, magari non succederà mai nulla, magari non verranno a dare multe, non toglieranno dal sito la segnalazione della spiaggia, ma l'atto amministrativo esiste ed è un dato di fatto. Nessuna polemica con Gianni per carità, però per me le cose stanno così ed io se dovessi essere della zona ed andare al Guvano ci andrei ugualmente osservando attenzione comunque alle condizioni ambientali e meteorologiche.
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
Avatar utente
giannige
Messaggi: 70
Iscritto il: 01/02/2012, 12:38

Messaggio da giannige » 12/04/2016, 8:46

sergino ha scritto: si passava proprio nel letto di una frana con ampio fronte di smottamento, attraversata da uno scolo d'acqua... Non sono in grado di dire se la frana si sia mossa nel frattempo, non frequentando la zona…
Sergio, evidentemente quella volta risale a molto tempo fa, senz’altro prima dell’alluvione del 2011. Prima di quella data c’erano due sentieri che scendevano in spiaggia: quello di levante, il più breve e meno ripido, che però attraversava quel fronte di frana che dici, e che io ho fatto solo una volta, rifiutandolo successivamente per i motivi che tu dici, e quello di ponente, da imboccare qualche centinaio di metri più in direzione di Vernazza, più lungo e più ripido, ma col fondo più solido e stabile, con più sicurezza nella presa delle scarpe, e io ho fatto sempre quello. Dopo l’alluvione del 2011 ho provato a rifare il primo sentiero, ma c’ho poi rinunciato, perché ampiamente compromesso, e non so se sia più attuabile, anche per i più temerari.
sergino ha scritto: Comunque anche in caso di mancanza delle segnalazioni, che dovrebbero essere d'obbligo, non possiamo assumerci l'onere di organizzare una giornata in quella spiaggia, se poi chi si vuole recare al Guvano e lo farà di sua spontanea volontà si assumerà ogni rischio e conseguenza, magari non succederà mai nulla, magari non verranno a dare multe, non toglieranno dal sito la segnalazione della spiaggia, ma l'atto amministrativo esiste ed è un dato di fatto.
È quello che dicevo io in merito all’eventuale organizzazione di raduni: ho detto che mi pare poco opportuno.
RenNat
Messaggi: 50
Iscritto il: 23/02/2016, 5:39

Messaggio da RenNat » 12/04/2016, 13:44

Scusate ma se posso sollevare una critica non vedo lo scopo di fare cenno a storie di spedizioni punitive avvenute negli anni 80. O di parlare di improbabili-impossibili multe fatte dalla capitaneria. Personalmente apprezzo invece le informazioni su visite recenti e del posto e sulla praticabilità dei sentieri. Oltre che sulla evoluzione spero positiva della situazione galleria.
Questo per invogliare la gente che magari arriva da lontano x vivere una bella giornata al Guvano.
Avatar utente
sergino
Messaggi: 2818
Iscritto il: 04/02/2012, 15:02
Località: Caprino Bergamasco, sono un componente del Consiglio Direttivo di A.N.ITA.
Contatta:

Messaggio da sergino » 12/04/2016, 20:52

La galleria è chiusa il report di Gianni mi pare chiaro e spiega molto bene come si deve raggiungere la spiaggia che ufficialmente dovrebbe essere inutilizzabile. Poi per il resto si discuteva anche perché lo scorso anno al Guvano ci sono stato passando dalla galleria e mi sarebbe piaciuto tornarci...
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
RenNat
Messaggi: 50
Iscritto il: 23/02/2016, 5:39

Messaggio da RenNat » 13/04/2016, 7:19

Mi pare di ricordare che la galleria è stata chiusa più volte dalle ferrovie . L'Ultima volta con un cancello poi rimosso. Mi pare fosse stata chiusa anche in precedenza. Ogni volta la chiusura è stata rimossa. Qualcuno si ricorda il perché della rimozione? Mi pare fosse x consentire l'accesso del vignaiolo e per consentire l'accesso di mezzi di soccorso alla spiaggia. Infatti se l'accesso dai sentieri non è vietato la gente può comunque accedervi da li..
Poi vorrei chiedere se le associazioni naturista si stanno muovendo x valutare la situazione..in fondo Guvsno è anche casa di tutti i naturisti . Grazie. Ciao
Rispondi