COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Interloquire con le forze dell'ordine

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
emmeicsics
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Interloquire con le forze dell'ordine

Messaggio da emmeicsics » 21/09/2018, 15:43

In Gran Bretagna, non in Italia.

Mi pareva di aver già segnalato (ma non lo trovo più) una sorta di protocollo d'intesa che l'associazione naturista britannica è riuscita a stabilire con Scotland Yard in Inghilterra e Galles. In tale protocollo si definivano alcune regole di interpretazione delle leggi in relazione alla nudità ed alla pratica del naturismo in modo da evitare interventi inutili, fuori luogo o eccessivi da parte delle forze dell'ordine:
British Naturism del 19/06/2018 - Policing Naturism - BN engineers a major breakthrough

Un risultato simile è stato ottenuto ora anche in Scozia:
British Naturism del 19/09/2018 - Legal success in Scotland

Sarebbe interessante capire come fanno gli amici inglesi ad ottenere questi risultati. Magari al Galà di nuoto ci sarà qualche inglese a cui chiedere...

Mi immagino poi come sarebbe fare la stessa cosa in Italia. Bisognerebbe incontrare dirigenti di:
- Polizia di Stato
- Arma dei Carabinieri
- Guardia di Finanza
- Guardia Penitenziaria
- Guardia Costiera
- 7954 Polizie municipali
- Polizie provinciali e regionali varie
- Guardie Ecologiche Volontarie varie

Divide et impera!


ciao
Massimo
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moonchild
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Messaggio da moonchild » 21/09/2018, 17:54

Premesso che, per quello che riguarda la frequentazione dei naturisti a Santa Severa, come UNI Lazio, incontriamo alla vigilia ed alla fine di ogni stagione rispettivamente: sindaco di Santa Marinella (quindi Polizia Locale), Guardia Costiera, stazione dei Carabinieri di Santa Severa, guardaparco della Riserva Regionale di Macchiatonda ... per prevenire e minimizzare le problematiche legate alla contemporanea presenza dei naturisti e dei tessili nella stessa spiaggia, separati da un confine accettato da tutti, ... ebbene, pur facendo questa operazione di dialogo ad ampio spettro, con tutte le utenze in campo, caro Massimo, non è stato possibile, fino ad ora, avere un accordo scritto o un protocollo d’intesa, in quanto il nostro ordinamento giuridico, non affida alle forze di polizia grande discrezionalità, assegnando com’è noto, al legislatore il compito di fare la norma, ed alla magistratura il ruolo principale nella individuazione e repressione dei reati, con la nota condizione storicamente molto contestata dai radicali, dell’obbligatorieta dell’azione penale. Tuttavia pur nelle difficoltà e nelle incertezze giuridiche legate anche alla recente depenalizzazione del 726c.p., ritengo che il dialogo con il territorio, comprese le forze dell’ordine e le autorità amministrative locali, non sia mai tempo sprecato ma sia assolutamente producente per spiegare a tutti le ragioni positive del naturismo.
Stefano Morra
Presidente U.N.A.IT.
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sergino
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Messaggio da sergino » 21/09/2018, 18:27

Be in Italia forse è molto più semplice di quanto potrebbe sembrare, ci sono i prefetti, che dipendono dal ministro degli interni, ma essendo appunto in Italia, da buoni "Don Abbondio" questi difficilmente si prenderanno la briga di prendere autonomamente qualsiasi posizione (non solo in merito al naturismo), e certamente non disturberebbero il buon ministro dell'interno in altre faccende affaccendato.
Ma... Non tutte le forze dell'ordine sottostanno a quella linea gerarchica, i Carabinieri (ed ora aimè la forestale) sono un corpo autonomo appartenente all'esercito (riforma recente e di quelle veramente preoccupanti per un consesso democratico), e la stessa cosa è per la capitaneria di posto che se non erro dipende dalla marina...
Per complicare le cose nell'elenco aggiungerei:
La polizia postale;
Quella stradale;
Le guardie di confine;
e sicuramente ne mancano ancora all'appello...
Sergio
Direttivo A.N.ITA.
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paolobolsena
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Messaggio da paolobolsena » 22/09/2018, 0:46

Altra segnalazione molto interessante. Mi sembra che sia nel caso anglo-gallese che in quello scozzese il dialogo si sia rivelato produttivo in forza di normative chiare che tutelano il naturismo riconoscendone l'alterità rispetto a comportamenti "devianti".

in Scozia, e ora anche nel resto del Regno Unito, è ben noto che l'essere nudi non sia di per sé sanzionabile, mi vengono in mente le vicissitudini di Stephen Gough, un effetto certo di una cultura che pone al centro le libertà individuali - in questo senso per il nostro diritto inarrivabile - ma anche appunto di chiare disposizioni normative.

Mi pare insomma che il caso dimostri come, una volta ottenuta una norma fatta bene, sia possibile e di certo necessario farla conoscere e trasformarla in un fatto culturale (interessante la citazione del dibattito parlamentare).

Per avere una norma fatta bene probabilmente avremmo bisogno, prima, di immaginare un futuro per il nudonaturismo.
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 22/09/2018, 9:00

La parte più interessante è che le forze dell'ordine britanniche hanno preparato una circolare per informare tutti i loro membri sulle leggi vigenti e per stabilire una linea di condotta comune.
http://library.college.police.uk/docs/nudity.pdf
E' chiarito che tutte le attività definite "passive" (stare semplicemente nudi nelle propria prorietà o in luoghi pubblici per prendere il sole camminare andare in bici fare giardinaggio lavori domestici ecc) non è un reato e che questo deve essere spiegato a chi eventualmente chiede l'intervento della polizia.
Alessandro e Lidia
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magnum54
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Messaggio da magnum54 » 26/06/2019, 17:14

In Germania, guidare nudi non è proibito...

https://www.ilmessaggero.it/AMP/mondo/n ... 81694.html

Ps: Capitano, se ho cannato topic, cortesemente lo puoi sistemare tu?
Ciao.
dario, per gli amici magnum 👨🏼‍🦳
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Dingopino
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Messaggio da Dingopino » 27/06/2019, 12:11

Il mezzo non è un mezzo pubblico ma un luogo privato e li poi stare nudo vale sopratutto per auto ma non esclude moto
La cassazione tedesca ha ripetuto varie volte che chi guarda dentro un veicolo privato sta guardando in un luogo privato e se non li piace cosa vede deve guardare in altre direzioni
Nudo e semplicemente bello.
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paolobolsena
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Messaggio da paolobolsena » 29/06/2019, 16:36

Mi sembra che la stessa cosa accada in UK, una sentenza della High Court diceva che nudità o persino attività sessuali visibili attraverso la finestra di una abitazione sono eventualmente un problema di chi guarda.
Mi piacerebbe recuperarla ma son passati diversi anni da quando ne lessi.
luzypan
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Messaggio da luzypan » 01/07/2019, 14:03

Comunque girare in moto nudi è puro esibizionismo nudista. Non mi si venga inoltre a raccontare quanto sia comodo guidare un'auto nudi. Quando parcheggi come fai a rivestirti senza scendere? Una fatica boia!

Al contrario, se voglio fare un giretto di notte, nudo in auto, capisco la situazione/desiderio. In poche parole dico che la necessità di soddisfare qualche aspetto recondito della mia libido andrebbe analizzato più a fondo. Lo capisco, ripeto, e posso trovarlo anche divertente, ma sia chiaro che col naturismo c'entra veramente poco, girare nudi in auto!

Che faccia caldo torrido o meno un velo di stoffa leggera non ditemi che crea una barriera tra noi e la libertà naturista. Più tardi uscirò in auto e mi vestirò con qualcosa di molto leggero.
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Dingopino
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Messaggio da Dingopino » 07/07/2019, 16:55

Provare per credere andare nudo in auto quando fa caldo e molto più facile che con un velo addosso
Se c'entra con nudismo o no mi frega poco se sto bene e non do fastidio a nessuno allora perché no?
Nudo e semplicemente bello.
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