ll naturismo non è una creatura del ‘68
Inviato: 30/05/2018, 12:47
Prendo spunto da questa frase (oggetto) estrapolata da un doc postato da Sergino nel thread, storico infornativo, sulla "storia del naturismo italiano" (esistono comunque dei libri sull'argomento, andrebbero segnalati credo...)
Dunque, in breve, se ll naturismo non è una creatura del ‘68 questo significa che era preesistente.
Ovviamente chi ha un minimo di conoscenza della storia del naturismo conosce questo dato storico.
Diciamo fine ottocento, inizi del novecento, come periodo di massima.
Inoltre il naturismo non è storicamente associato al nudismo, specie nel nostro paese.
Infatti la maggior parte dei testi naturisti, igienisti, "naturalisti" (sic), non parlavano di nudità ma di cura del vestiario, riduzione ai minimi termini di questo, ma non di nudità.
Il problema italiano su questo aspetto del naturismo è "Chiesa&Fascismo".
Ora, il '68 non si inventa nulla, perché già agli inizi del novecento esistevano istanze femministe e rivoluzionarie in ambito di costumi sessuali. Intellettuali, pioneri naturisti soprattutto tedeschi, e in particolare la storia della psicoanalisi tocca i temi della sessualità e della libertà della psiche dai modelli coercitivo-educativi proprio agli inizi del secolo scorso.
Ma la storia del primo Novecento è schiacciata dal primo e secondo conflitto bellico, dall'avvento del fascismo e del nazismo: un massacro ideologico senza precedenti nella storia dell'uomo; d'altro canto il comunismo sovietico si rivelerà un "fascismo rosso" e il massacro continuerà anche su quel fronte.
Segue la guerra del Vietnam. La famigerata guerra del Vietnam...
Ci credo che sul finere degli anni sessanta i giovani e meno giovani avevano voglia di fare l'amore anche sulle sacre piazze; pace, amore, nudità, libertà sessuale, no razzismo, sessismo, omofobia, etc....
Poi sono arrivati i soldini a tacitare gran parte di questa voglia di libertà. Una "bella auto" vale più di una "bella scopata" su un prato o in spiaggia...
Dove sta il Naturismo? Non lo so, ditemelo voi se avete voglia di dire la vostra.
Dunque, in breve, se ll naturismo non è una creatura del ‘68 questo significa che era preesistente.
Ovviamente chi ha un minimo di conoscenza della storia del naturismo conosce questo dato storico.
Diciamo fine ottocento, inizi del novecento, come periodo di massima.
Inoltre il naturismo non è storicamente associato al nudismo, specie nel nostro paese.
Infatti la maggior parte dei testi naturisti, igienisti, "naturalisti" (sic), non parlavano di nudità ma di cura del vestiario, riduzione ai minimi termini di questo, ma non di nudità.
Il problema italiano su questo aspetto del naturismo è "Chiesa&Fascismo".
Ora, il '68 non si inventa nulla, perché già agli inizi del novecento esistevano istanze femministe e rivoluzionarie in ambito di costumi sessuali. Intellettuali, pioneri naturisti soprattutto tedeschi, e in particolare la storia della psicoanalisi tocca i temi della sessualità e della libertà della psiche dai modelli coercitivo-educativi proprio agli inizi del secolo scorso.
Ma la storia del primo Novecento è schiacciata dal primo e secondo conflitto bellico, dall'avvento del fascismo e del nazismo: un massacro ideologico senza precedenti nella storia dell'uomo; d'altro canto il comunismo sovietico si rivelerà un "fascismo rosso" e il massacro continuerà anche su quel fronte.
Segue la guerra del Vietnam. La famigerata guerra del Vietnam...
Ci credo che sul finere degli anni sessanta i giovani e meno giovani avevano voglia di fare l'amore anche sulle sacre piazze; pace, amore, nudità, libertà sessuale, no razzismo, sessismo, omofobia, etc....
Poi sono arrivati i soldini a tacitare gran parte di questa voglia di libertà. Una "bella auto" vale più di una "bella scopata" su un prato o in spiaggia...
Dove sta il Naturismo? Non lo so, ditemelo voi se avete voglia di dire la vostra.