COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

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ll naturismo non è una creatura del ‘68

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luzypan
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ll naturismo non è una creatura del ‘68

Messaggio da luzypan » 30/05/2018, 12:47

Prendo spunto da questa frase (oggetto) estrapolata da un doc postato da Sergino nel thread, storico infornativo, sulla "storia del naturismo italiano" (esistono comunque dei libri sull'argomento, andrebbero segnalati credo...)

Dunque, in breve, se ll naturismo non è una creatura del ‘68 questo significa che era preesistente.
Ovviamente chi ha un minimo di conoscenza della storia del naturismo conosce questo dato storico.
Diciamo fine ottocento, inizi del novecento, come periodo di massima.
Inoltre il naturismo non è storicamente associato al nudismo, specie nel nostro paese.
Infatti la maggior parte dei testi naturisti, igienisti, "naturalisti" (sic), non parlavano di nudità ma di cura del vestiario, riduzione ai minimi termini di questo, ma non di nudità.
Il problema italiano su questo aspetto del naturismo è "Chiesa&Fascismo".

Ora, il '68 non si inventa nulla, perché già agli inizi del novecento esistevano istanze femministe e rivoluzionarie in ambito di costumi sessuali. Intellettuali, pioneri naturisti soprattutto tedeschi, e in particolare la storia della psicoanalisi tocca i temi della sessualità e della libertà della psiche dai modelli coercitivo-educativi proprio agli inizi del secolo scorso.

Ma la storia del primo Novecento è schiacciata dal primo e secondo conflitto bellico, dall'avvento del fascismo e del nazismo: un massacro ideologico senza precedenti nella storia dell'uomo; d'altro canto il comunismo sovietico si rivelerà un "fascismo rosso" e il massacro continuerà anche su quel fronte.

Segue la guerra del Vietnam. La famigerata guerra del Vietnam...

Ci credo che sul finere degli anni sessanta i giovani e meno giovani avevano voglia di fare l'amore anche sulle sacre piazze; pace, amore, nudità, libertà sessuale, no razzismo, sessismo, omofobia, etc....

Poi sono arrivati i soldini a tacitare gran parte di questa voglia di libertà. Una "bella auto" vale più di una "bella scopata" su un prato o in spiaggia...

Dove sta il Naturismo? Non lo so, ditemelo voi se avete voglia di dire la vostra.
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Messaggio da cescoballa » 30/05/2018, 17:13

Sinceramente non ho capito il tuo messaggio; chi ha detto o sostenuto che il naturismo è una creatura del '68?
Lo stesso messaggio di Sergino citava gli scritti di Nicola Capo che teorizzata il naturismo e il nudismo già negli anni '30.
È risaputo che le prime teorizzazioni e le prime organizzazioni naturiste nascono ad inizio secolo in Germania, Svizzera e Francia.
Nel '68 e anni successivi (fino a circa metà degli anni '70) all'interno di un discorso più ampio di contestazione della società "borghese" anche la nudità collettiva ebbe un nuovo impulso.
I documenti che ho pubblicato e che pubblicherò dimostrano come proprio quegli anni furono i più fecondi per il naturismo; infatti in quegli anni nascono molte Associazioni e "Club" naturisti (anche un po' prima, ad esempio l'A.N.ITA. e l'UNI).
Si potrebbe quasi affermare che i naturisti "attivi e convinti" fossero di più allora che adesso.
Francesco
Francesco Ballardini
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Messaggio da sergino » 30/05/2018, 20:47

Ma non mi pare di aver mai affermato nulla del genere in merito alla presunta nascita del naturismo.
Alla fine dell'ottocento, primi '900, Monte Verità ad Ascona nei pressi di Locarno (ad esempio), ospitava i cosiddetti "balabiot" forse la prima esperienza proto hippie e naturista.
Ho un bellissimo ed esilarante scritto di Erich Mühsam, sull'esperienza di Monte Verità, uno dei primi prigionieri politici assassinati dalla macchina da guerra tedesca di quegli anni. Ma questa è altra storia.
Sergio
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Messaggio da luzypan » 31/05/2018, 13:08

La frase estrapolata stava in uno degli scritti postati dillà come ho specificato chiaramente in apertura.

Conosco il Monte Verità (forse ne avevo parlato qui o da inudisti), appunto per questo ho scritto che "il 68 non si è inventato niente" ma ha ripreso da dove altri avevano già maturato percorsi in seguito interrotti dai regimi totalitari europei che nel primo novecento distrussero ogni tentativo di evoluzione di psiche e socialità umana.

Psicologia, filosofia, nudità, sessualità, parità dei sessi, alimentazione e rispetto della natura. In particolare il '68 recupera e sviluppa l'idea che il tabù sessuale (teorie di Reich) impedisca l'evoluzione della psiche umana (peraltro erano anche le idee del primo Freud) e la parità dei sessi. Il sessismo che ammorba ancora la nostra società contemporanea (e che ci impedisce di starcene nude in spiaggia ad es) è profondamente connesso con la sessuofobia e l'educazione coercitiva ricevuta nell'età dello sviluppo.

L'idea che oggi appare insana di amoreggiare in libertà davanti ad altri individui negli anni della rivoluzione sessual era di prassi un concetto di superamento dei blocchi psichici sessuofobi inculcati fin dall'infanzia (repressione della masturbazione nel bambino).

Ma si sa "Questo non è naturismo!" gridano subito i benpensanti..... :?
luzypan
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Messaggio da luzypan » 31/05/2018, 13:25

sergino ha scritto:Ma non mi pare di aver mai affermato nulla del genere in merito alla presunta nascita del naturismo.

Ripeto. Sta nello scritto che hai postato tu, quello che parla di chiesa e naturismo.
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