COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DEL FORUM

Il forum è stato per molti anni uno strumento di partecipazione e dibattito, che ha svolto un ruolo di testimonianza, raccogliendo contributi interessanti da parte di soci e simpatizzanti. Di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle discussioni e in particolare i moderatori che negli anni hanno contributo a mantenere vivo questo luogo di incontro virtuale.

Siamo però convinti che oggi ci siano strumenti comunicativi maggiormente efficaci e che la “storica” concezione di forum debba essere superata.

Fermo restando che A.N.ITA. resta aperta agli stimoli che giungono dai soci, crediamo che questo confronto, per non essere fine a sé stesso e per poter essere costruttivo, debba essere riportato in altri ambiti di discussione, che su richiesta andremo appositamente ad organizzare.

Vogliamo trasformare il forum in un luogo di approfondimento culturale, uno strumento di crescita associativa capace di proporre stimoli e argomenti di riflessione.

Anni di storia associativa passati attraverso il forum non andranno comunque persi. Andremo a organizzare gli “scaffali della memoria associativa” dove chi lo vorrà potrà rileggere discussioni sulle tante tematiche di cui abbiamo discusso e ci siamo confrontati.

Ti invitiamo a visitare le “Piazze d’Arcadia”, il nuovo luogo di incontro del pensiero Naturista: https://www.italianaturista.it/piazze-di-arcadia

Film con scene di nudo naturale

Informazioni su cosa è il naturismo, discussioni su aspetti e problematiche inerenti la pratica naturista. Articoli, video, recensioni su libri inerenti al naturismo e alla pratica naturista.
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sergino
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Messaggio da sergino » 30/12/2018, 14:16

Interessante! Domani 31/12, andremo a vedere il film. Chi volesse raggiungerci alle ore 18,00 Auditorium di Piazza Libertà, Bergamo!
Sergio
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Visan
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Messaggio da Visan » 30/12/2018, 14:33

Ma quindi quanto naturismo c'è nel film? Nello spirito e nell'aspetto...ne vale la pena?
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deriva
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Messaggio da deriva » 30/12/2018, 14:56

Visan ha scritto:Ma quindi quanto naturismo c'è nel film? Nello spirito e nell'aspetto...ne vale la pena?
I gusti sono gusti, tutto è soggettivo... a me è piaciuto :D
Da vegana ho riso di gusto alla reazione dei commensali e parenti suscitata dalla protagonista quando ha osato dichiarare che non avrebbe più mangiato cadaveri :mrgreen:
Paola
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sergino
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Messaggio da sergino » 30/12/2018, 16:51

Visan ha scritto:Ma quindi quanto naturismo c'è nel film? Nello spirito e nell'aspetto...ne vale la pena?
Essendo tu campano varrebbe la pena vederlo se non altro per il piccolo spaccato di storia che riguarda la tua regione.
Noi ci andremo a vederlo, non tanto perchè il film in questione affronta la questione naturista, ma per un'affinità culturale con i movimenti protohippyes e comunitari, che in parte ha influenzato la nostra formazione culturale giovanile...
Sergio
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Visan
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Messaggio da Visan » 30/12/2018, 17:07

sergino ha scritto:
Visan ha scritto:Ma quindi quanto naturismo c'è nel film? Nello spirito e nell'aspetto...ne vale la pena?
Essendo tu campano varrebbe la pena vederlo se non altro per il piccolo spaccato di storia che riguarda la tua regione.
Beh senza dubbio. La fantastica isola, fiore all'occhiello della regione merita senz'altro.
Quindi mettendo insieme regione mare e naturismo non si può chiedere di più per ciò che mi riguarda. ;)
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 31/12/2018, 18:49

deriva ha scritto: Penso comunque che per noi naturisti il film possa scivolare via con più o meno interesse a seconda dei propri gusti, ma che per i tessili più o meno prevenuti possa invece risultare addirittura "scabroso" nelle sue frequenti scene di nudo :lol:
Ci sono molte scene di nudo ma coerenti con la trama e quindi non credo che nessuno possa trovarle 'scabrose'. Del resto il film non è nemmeno vietato ai minori. Ho notato però che nella promozione del film non sono utilizzate immagini in cui gli attori sono nudi.
Quando ci siamo andati noi, la sala era piuttosto affollata, con un pubblico di età avanzata. Alla fine ci sono stati dei mugugni, ma più per averlo trovato noioso che per il tema o la nudità.
Alessandro e Lidia
nudomark
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Messaggio da nudomark » 31/12/2018, 19:26

Buttare i soldi nel cesso sarebbe stato meglio...
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sergino
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Messaggio da sergino » 01/01/2019, 9:39

nudomark ha scritto:Buttare i soldi nel cesso sarebbe stato meglio...
Ba! non accetto questa critica. Il film in questione, può esser non piaciuto, ma arrivare a scaricarlo in questo modo...
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Messaggio da sergino » 01/01/2019, 9:45

Ieri siamo andai a vederlo.
Ne sono rimasto affascinato per la fotografia, per l'incedere lento della storia, ma anche per la storia stessa... molto semplice, forse anche banale, ma sempre incentrata su una prospettiva di libertà e a quanto questi esperimenti abbiamo iniziato a costruire un cambiamento culturale che è giunto finalmente a radicarsi nella nostra società.
La "comune di Capri, non era un caso isolato in quegli anni. Nel film stesso accennano alla Hofman ed a Monte Verità,, ma in quel periodo furono molti gli esempi di rottura verso una cultura di origine medioevale e fortemente influenzata della conservatorismo bigotto cattolico...
Molti i limitarono all'ambito culturale, ma Parigi, negli anni successivi, Citta Del Messico con il suo collettivo di donne che influenzarono la cultura femminista attorno a Frida Calo e per rimanere in ambito femminista, vi fu anche Emma Goodman che nelgi "States" fu una pietra miliare della futura controcultura che esplose negli anni '60 del secolo scorso e grazie a questi ne permise la gestazione!
La storia del naturismo di quegli anni purtroppo non la conosco molto, ma su questo forum (sempre grazie all'attento Alelid) parlammo di di un personaggio (Nicola Capo), che sebbene misconosciuto gettò le basi del naturismo in terra Iberica, proveniente dal latino america....
Tornando a a Capri, per coloro che negli anni '70 hanno vissuto il fermento culturale di allora, seppur giovani, non può trovare delle analogie e dei riferimenti in quello spaccato e nel vissuto del film...
Il punto centrale del film comunque è la figura centrale di Lucia, la sua ricerca di libertà che vuole conoscere la libertà, e va oltre alle gabbie in cui questa vuole essere rinchiusa dal misticismo e dall'ascetismo...
Una critica mi sento di farla. La Scelta del regista di non prendere posizione contro la guerra, quella maledetta prima guerra mondiale che ha poi portato alla nascita dei vari fascismi e ad altri inutili e orribili massacri che continuano ad essere perpetuati imperterriti anche nei giorni nostri.
Sergio
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Alelid
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Messaggio da Alelid » 02/01/2019, 15:10

Qualcosa di completamente diverso, per chi ama il cinema d'animazione.
Oh Willy, cortometraggio del 2013 di Emma De Swaef e Marc James Roels, ha vinto un botto di premi.
È una produzione franco-olandese e forse al di là di quel contesto nazionale e di chi conosce il naturismo è difficile capire cosa fanno quei pupazzetti nudi. Comprendere poi la conclusione è al di là delle mie possibilità.

Https://vimeo.com/45322909
Alessandro e Lidia
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